『Impossible without you』 //TodoBaku// (Completa)

13 《Treno》

Bakugo ...

Suonano alla porta , ma non è Todoroki ...

Deku?

Gli apro.

Deku :"Kacchan , scusa per l'intrusione , so  che i tuoi genitori sono già in viaggio, ma devo dirti una cosa , forse ... non è poi così importante, ma dovrei dirla."

Incuriosito lo faccio entrare e sedere sul divano.

Io :"Allora? Che devi dirmi?"

Deku :"Io non mi sono accorto di nulla ... Però c'è stato un loop il giorno di venerdì."

Io :"Eh?!"

Ero scioccato, che diceva? Che ne sa lui? 

Deku :" Solo tu e Todoroki-kun  dovreste esservene accorti ... ecco ... è successo per mano mia. Ho chiesto ad un ragazzo ,che conoscevo quando ero piccolo , di creare un loop ed escludere dall'incoscienza di quest'ultimo solo voi due per un tot di volte ... io non mi sono accorto di nulla. Prima che tu chieda il perchè ... beh , sapevo che non saresti andato alla festa di Todoroki per orgoglio o altro ... e ... penso che tra voi due ci sia una particolare affinità e io ... non ..."

Dove vuole arrivare?

Deku :"Tra voi due io non c'entro nulla, quindi volevo renderti felice ..."

Io :" Dì un pò , per caso ti piace Todoroki?"

Feci quasi istintivamente quella domanda.

Deku :"Mh? Perchè fai questa domanda ..? No che non mi piace. Non è lui , che mi piace ..."

E stringe i suoi pantaloni con le mani guardando in basso.

Non mentiva , perchè non è arrossito o altro , mah era solo per assicurarmelo ...

Deku :"Io , vado."

E si precipita fuori. 

Ero un attimo scosso dal fatto che lui avesse organizzato tutto questo loop ... ma il vero scopo? Intendo il vero suo egoistico scopo. 

Meglio non pensarci ... comunque non lo dirò a Todoroki. 

Ad un tratto arriva un messaggio proprio da lui.

Todoroki : scusami , ma qual è casa tua? So la via , ma non l'esatto numero civico. 

Io : è 666

Todoroki : ... 

Todoroki : Per favore , comincia a fare freddo qua fuori.

Quindi glielo scrivo e subito suona. 

Apro e trovo Todoroki col fiatone. I suoi occhi brillavano mentre diceva "Ho fatto più in fretta possibile". 

Rimasi abbagliato dinanzi a quella vista , che non gli dissi subito di entrare. 

Todoroki :"E' tutto ok?"

Io :"Ah si scusa! Entra."

Todoroki :"Vuoi raccontarmi che  è successo o non ti va di parlarne?"

Io :"Non ce ne è bisogno , direi"

Io :"Vuoi qualcosa da  mangiare?"

Todoroki :"No ho già cenato non preoccuparti."

Io :"Ok ok"

Lo guardavo sempre, non potevo perdermi le sue espressioni o movimenti, per cui qualche volta mi guardava leggermente stranito. 

Dopo circa 10 minuti ...

Todoroki :"Ti va di fare qualcosa di folle?"

Io :"... che significa?"

Todoroki :"Non so , tipo andare in giro a fare qualcosa che non si dovrebbe."

Io :"Eh?! Tipo?"

Todoroki :"Pensavo ... andare in un treno a caso e vedere dove ci porta ."

Io :"Cosa! Addirittura? Se proprio dobbiamo prendiamo un treno che non va lontano."

Todoroki :"Va bene."

Fece un piccolo sorriso. Era felice. Ma di cosa? Di perderci per il Giappone?

Uscimmo senza valigie ovviamente, solo giubbotti pesanti , perchè cominciava a fare molto freddo,  e qualche soldo per sicurezza.

Ci avviammo alla stazione. Chissà quando ritorneremo...

Io :"Senti, perchè vuoi fare questa cosa?"

Non rispose. Mmh , è così tanto segreto il motivo?

Io :"Vorrei saperlo dato che mi stai coinvolgendo."

Todoroki :"Chi lo sa. Scoprilo se ci tieni."

Ma! 

Sospiro. Fa niente , semmai un giorno lo saprò. 

Arriviamo e ci precipitiamo sul primo treno in partenza, era diretto ad una città distante un paio d'ore da dove stavamo partendo. Ci sediamo al posto da due in fondo.

Todoroki :"E tu perchè hai aderito a questa pazzia ?"

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