Capitolo XX

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Angolo autrice:

bene bene cari lettori e care lettrici, ho finalmente cominciato a scrivere la prossima taekook e penso proprio che pubblicherò il prologo questa domenica, stay tuned!

Buona lettura **





Jungkook's POV

Pensava che non sarebbe riuscito a dormire e invece dopo aver pianto ancora e ancora era crollato sfinito. Dormì relativamente poco e quando si svegliò controllò l'ora ed erano appena le 8 del mattino. Decise che avrebbe cercato in tutti i modi di parlare con Taehyung, avrebbe trovato un modo per risolvere la situazione e farsi perdonare. Uscì dalla sua camera e si avviò verso quella del maggiore ma non appena si accorse che la porta era aperta e di lui neanche l'ombra, gli si bloccò il cuore. Sentì dei rumori provenire dal piano di sotto e si mise a correre sperando di trovarlo.

Jimin e Hoseok erano seduti sul divano, sguardo basso e una brutta cera. Jungkook andò in cucina e la trovò vuota, entrò nella sala registrazione e nella mini palestra, uscì in giardino dalla porta sul retro ma non trovò Taehyung da nessuna parte. Rientrò e chiese.

"Dov'è Tae?"

"Jungkook...se-"

"No hyung, ho bisogno di parlargli. Dimmi dov'è."

"Non-"

"Jimin-hyung qua non c'è quindi dov'è? In camera tua? In bagno di sopra?"

"Jungkook, è inutile che lo cerchi perché Taehyung non è qua."

Il maknae sentì sprofondargli il cuore nel petto.

"in che senso non è qua?"

Jimin sospirò, sbloccò il suo telefono, aprì il messaggio che il suo migliore amico gli aveva mandato e lo fece leggere al più piccolo.

Jiminie sei rimasto accanto a me questa notte come tante altre notti. Ho dormito aggrappato a te perché sei la mia ancora di salvezza però questa volta sento il bisogno di riaffiorare dalla melma da solo. Ho il cuore a pezzi, gli occhi gonfi come mai prima d'ora, la testa mi scoppia e sono seduto sul sedile posteriore di un taxi. Me ne vado Jiminie, per un po', non troppo, tornerò. Non cercatemi, non chiamatemi, non seguitemi. Ho bisogno di pensare e di stare per conto mio. Ringrazia Seokjin-hyung per avermi fatto respirare di nuovo e Yoongi-hyung per avermi fatto sentire la sua presenza. Riferisci a Namjoon-hyung che mi dispiace per la scenata, per averlo spinto, non avrei mai voluto farlo. Parla anche con Hoseok-hyung e digli che sono veramente pentito di come gli ho risposto in modo così maleducato. E per quanto riguarda te beh, grazie di esistere Jimin. 

Inviato alle 5:17

Ultimo accesso alle 5:18

"No."

Jungkook recuperò il suo telefono dalla tasca dei pantaloni della tuta e provò a chiamarlo.

-Il cliente da lei chiamato potrebbe avere il telefono momentaneamente spento o non raggiungibile.-

"Rispondimi Tae, ti prego ti prego ti prego..."

-Il cliente da lei chiamato potrebbe avere il telef-

Jungkook continuava, provava e riprovava. Rubò anche di mano il telefono a Hoseok e provò a comporre il numero ma non c'era verso. Taehyung aveva spento il telefono subito dopo aver spedito quel messaggio a Jimin e non l'aveva più riacceso.

Al diciannovesimo tentativo andato in fumo mollò un urlo frustrato che fece spaventare gli altri hyung che scesero al piano di sotto preoccupati. Si accasciò sul divano e aprì la chat con Taehyung. Anche dal suo telefono risultava l'ultimo accesso alle 5:18. Bloccò lo schermo e grosse lacrime cominciarono a sgorgargli dagli occhi. Seokjin si sedette in parte e provò ad abbracciarlo per consolarlo.

You're my light │ taekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora