Un anno dopo.
"JUNGKOOK-AH!!"
"V-SSI??"
"Ah il nostro maknae non sa portare rispetto ai suoi fratelli più grandi. Dovete sempre ricordarvi di essere educati ragazzi, voi lo siete vero?" Disse Taehyung al microfono, rivolgendosi alla folla che quella sera aveva riempito la Stadio di Seoul.
L'audience urlò e finalmente Jungkook raggiunse il centro del palco dopo aver corso.
"Vuoi presentare tu la prossima canzone?"
"Ah si! Beh ormai la conoscete tutti. È la canzone che abbiamo scritto io e V-hyung più o meno nove? Dieci? Mesi fa? Sono molto fiero di questo testo, ovviamente Namjoon-hyung e Suga-hyung ci hanno aiutato e ne è uscito un ottimo lavoro. Quindi ora canteremo la prossima canzone, questa è Boy with Luv!"
La folla reagì entusiasta, le luci si spensero e i ragazzi si misero in posizione.
Quella sera ballarono e si divertirono. Si esibirono alla perfezione e furono perfettamente in grado di reggere per la prima volta l'immenso palco dello stadio di Seoul. Per loro era stata una soddisfazione immensa, tutti i loro sforzi erano stati ripagati e non potevano che sentirsi fieri di loro stessi e dei loro fan.
Era divertente come, pur avendo trovato un accordo con il capo della BigHit, Taehyung e Jungkook faticavano a trattenersi e molti fan aveva cominciato a cogliere tutti i segnali. I due ragazzi passavano le ore a letto a guardare i video di analisi dei loro comportamenti su youtube, a volte i fan ci prendevano in pieno ma altre volte costruivano teorie sul nulla.
Ma la cosa che più riempiva il cuore ai due ragazzi era la passione e la comprensione che gli venivano sempre mostrati. I fan non si stancavano mai di cercare segnali un po' ovunque e una sera, una delle tante, durante un concerto, una ragazza tra le prime file aveva alzato un cartellone chiedendo a Taehyung di mostrare un cuore grande se era innamorato di Jungkook e lui le aveva sorriso annuendo, aveva portato le mani sopra la testa e aveva iniziato a saltare, facendo volare cuori in modo insistente per far capire che il suo cuore apparteneva solo al maknae. E quando si era fermato, la stessa ragazza gli aveva mimato con le labbra la domanda se fosse felice. Taehyung recuperò il microfono e salutò anche gli altri fan, ringraziandoli e dicendo loro quanto il suo cuore stesse letteralmente scoppiando dalla felicità.
E di episodi del genere ne capitarono tanti e se all'inizio, ad accordo appena firmato, Taehyung e Jungkook si facevano mille problemi e non ci dormivano la notte, ora erano più tranquilli e avevano imparato a fregarsene.
Quella sera, a Seoul, durante un momento di pausa in cui Namjoon stava parlano, Jungkook vide l'ennesimo cartellone in cui gli veniva chiesto di canticchiare la melodia di DNA se i Taekook stavano insieme. Senza riuscire ad aspettare che il suo hyung finisse di parlare, si portò il microfono alla bocca e intonò le note del ritornello della canzone richiesta. Tutti si girarono a guardarlo.
"DNA? La prossima canzone non è questa!" Disse Yoongi.
"Ah Jungkookie non ti ricordi la scaletta??" Affermò Seokjin.
"Hyung secondo me sei tu quello che non si ricorda le cose dal momento che DNA non è più in scaletta."
Scoppiarono tutti a ridere e solo quando si furono calmati Jungkook disse che gli mancava esibirsi con DNA perché è stata la canzone con la quale avevano sbancato in America e in Europa. Taehyung annuì e rispose che quella di DNA era una delle sue esibizioni preferite di sempre, riferendosi indirettamente a tutti i momenti che aveva potuto costruire col maknae.
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You're my light │ taekook
Fiksi PenggemarJeon Jungkook è un ragazzo di 21 anni, membro del gruppo musicale sudcoreano BTS. In soli 5 anni di carriera ha calcato i più grandi palchi di tutto il mondo e si è potuto permettere di viaggiare, conoscere molte altre persone famose, comprarsi vest...