Capitolo XVII

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Angolo Autrice:

Giuro che non era programmato il fatto di pubblicare questo capitolo che comincia con la conclusione del tour nella ff proprio il giorno dell'ultimo concerto della LY Era a Seoul, è stato un caso, soffro.

Btw il mio cervello sta lavorando a ritmo pieno e mi sogno trame di fanfiction ad ogni ora del giorno e della notte. Quindi non so se mettermi a lavorare ad un'altra Taekook (AU con temi abbastanza forti tipo prostituzione e abusi che credo potrebbe venirmi anche decisamente lunghetta) oppure ad una Vminkook (più leggera, mezza porno e sicuramente più breve), idk. Avete qualche preferenza? Le volete in contemporanea? Ahaha let me know

Godetevi il capitolo, buona lettura ;)









Jungkook's POV

Il tour era ufficialmente finito. Erano stati mesi lunghi ed impegnativi, si erano tutti emozionati durante il discorso finale ma tanto per i BTS non c'è mai pausa e non avevano neanche fatto in tempo a riatterrare in Corea che si erano ritrovati catapultati tra la sala prove e lo studio di registrazione per preparare il prossimo comeback. Un pomeriggio, dopo aver provato ad imbastire la nuova coreografia, avevano deciso di prendersi un paio di minuti di pausa per riprendere fiato e avevano discusso sul cambiare il colore dei capelli. Jimin voleva farli fucsia se il tema dell'album sarebbe definitivamente stato dello stesso colore, mentre Namjoon aveva optato per tornare biondo platino. Anche Taehyung aveva affermato di voler cambiare colore di capelli, era ancora indeciso ma sicuramente non li avrebbe tagliati, voleva lasciarli crescere e Jungkook approvava a pieno, dopotutto gli piaceva tirarglieli quando la notte prima di addormentarsi o la mattina presto prima di scendere a fare colazione si concedevano l'uno all'altro. E il sesso con Taehyung era spettacolare e anche se non poteva fare alcun paragone, sapeva con certezza che nessuno avrebbe mai potuto fargli provare tutte quelle esplosioni di emozioni dentro ogni volta che il maggiore lo toccava, lo accarezzava, lo mordeva o lo riempiva completamente.

Sensazioni che Jungkook voleva provare anche in quell'esatto istante, dopo una giornata impegnativa in cui tra studio di registrazione, palestra e sala prove, aveva lavorato per quasi 12 ore consecutive. Aveva bisogno di sfogare e di rilassarsi.

Dopo essersi fatto una doccia bollente si era disteso a letto e aveva mandato un messaggio a Taehyung chiedendogli di salire in camera ma il maggiore era troppo preso dal film che aveva iniziato a guardare al piano di sotto con Jimin e Jin e sicuramente non aveva sentito il telefono vibrare. Così optò per attirarlo nella sua tela in altro modo.

"Oh mio Dio!" Urlò all'improvviso. "V-hyung vieni su subito, non puoi capire cos'ho trovato!"

"Cosa??" Rispose sempre urlando il maggiore dal soggiorno.

"No devi vederlo con i tuoi occhi, svelto prima che sparisca!" E un secondo dopo cominciò a sentire dei passi veloci che salivano le scale, si posizionò dietro alla porta aperta della sua camera e aspettò. Taehyung entrò e si guardò intorno.

"Jungk-" Ma non riuscì neanche a finire la frase che il minore subito chiuse la porta a chiave e con una velocità spaventosa si avventò sulle sue labbra, aggrappandosi al suo collo. Taehyung si spaventò ma ricambiò immediatamente, allacciando le braccia sui fianchi del castano che cominciò a spingerlo prepotentemente all'indietro, slacciandogli la cintura e aprendogli la zip dei pantaloni che scivolarono immediatamente sulle sue gambe. Con un gesto rapito il biondo se ne liberò definitivamente e Jungkook approfittò del momento di pausa dai baci per togliersi anche i suoi.

"Cosa volevi che vedessi?" Gli chiese senza fiato.

"Me." Rispose strappandogli la felpa di dosso. "Sopra di te." Continuò spingendolo sul letto e sedendosi sul suo bacino. "Nudo." Finì, sfilandosi lentamente la maglia.

You're my light │ taekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora