33°Unite Per Sempre

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Nicole e Lauren il giorno seguente a quell'inconveniente a scuola si recarono presso il tribunale che aveva in carico il caso di Lauren e l'adozione da parte di Nicole. Avevano parlato con l'amico avvocato di Nicole che si era ufficialmente preso l'incarico di aiutare le ragazze, avevano firmato dei documenti per ufficializzare la richiesta e il ragazzotto assicurò loro che in un paio di settimane tutto sarebbe finito e di certo Nicole non doveva avere timore perchè avrebbe sens'altro convinto il giudice dinessere la più indicata per prendersi cura di Lauren.

toc toc

"Piccola?" Lauren entrò nella stanza della sua ragazza, lei era impegnata ad ascoltare musica stesa sul letto e probabilmenet non aveva sentito Lauren entrare, appena le toccò la spalla la più grande sobbalzò poratndosi una mano al petto "cavolo Lau!" disse appena percepì l'odore della corvina, la quale ridacchiò scoccndo un super bacio sulla guancia di Carmen. "Com'è andata?" si apprestò a chiedere quest'ultima alla sua fidanzata "molto bene, a breve dobìvrebbe finire tutto" sospirò Lauren, si persero in un abbraccio che lasciò poco spazio alle parole, man mano si distesero sul letto e iniziarono un'intenza sessione di baci, interrotta dal suono del campanello "cazzo!" disse Lauren alzandosi e andando in cucina.

Purtroppo pensò a tutto tranne che di ritrovarsi difronte la donna che in assoluto non voleva vedere "e tu che ci fai qua?" disse dura Nicole mentre aveva ancora un amano sulla maniglia della porta aperta "Lauren!" disse la donna vedendo la figlia alle spalle di Nicole, sorpassò quest'ultima e si diresse verso l'interessata "come puoi non voler stare con me?" disse sua madre stringendole il polso "lasciami!" urlò Lauren strattonando il braccio "non sei nessuno per me, vaffanculo!" le disse con rabbia. Nicole le raggiunse e si interpose fra di esse "esci da qui Catherine, ormai vedrai tua figlia in tribunale e deciderà il giudice se darla a te o a me!" sputò fuori la giovane.

Catherine rimase ferma sul posto, non sapeva che fare "vai ora, esci da casa nostra" disse Nicole con tono fermo e che non ammetteva repliche, a Lauren tremò il  cuore a sentire quel pronome possessivo, si sentì appartenere a qualcuno, a qualcosa. Carmen si afacciò dalla porta e si avvicinò alla sua ragazza cingendole il braccio, Lauren si sentì al posto giusto finalmente.

Appena si chiuse il portone le tre ragazze capirono che finalmente tutto era finito e che potevano vivere in santa pace a casa loro. Lauren poteva quasi ufficialemnte definirsi la 'figlia' di Nicole e ufficialemnte  la ragazza di Carmen.

"Ragazze che sono quelle facce?" chiese Emma entrata pochi minuti dopo l'uscita di Catherine, le tre si girarono verso la bonda dagli occhi blu "oh nulla Emma tranquilla. Oggi io e Lauren abbiamo consegnato i documenti per l'adozione" disse Nicole "o mio dio!" urlò Emma estasiata "non pensavo che questa burlona ti avrebbe mai concesso di farlo! signora 'me la cavo da sola'" la prese in giro la bionda andandola a stringere "e smettila" disse Lauren con tono finto infastidito "quindi ora che vivrai per sempre qua sentiremo le urlo di Carmen ogni notte per il resto della nostra convivenza?" chiese con malizia Emma, facendo arrossire Carmen fino alla punta delle orecchie "Emma!" la riprese Nicole, ovviamente si scatenò una risata generale che coinvolse anche la timidona del gruppo.

Si sentivano finalmente felici, e con un peso in meno sul cuore si diressere in cucina per preparare la cena. Tra battute sconce di Emma e finite arrabbiature di Lauren le ragazze erano più serene e consapevoli che la loro avventura iniziata per caso e fra mille problemi, era giunta a una svolta che ha regalato loro la consapevolezza di essere unite per sempre.


RAGAZZE SCUSATE PER QUESTO CAPITOLO ABBASTANZA STRIMINZITO MA PURTROPPO QUESTA STORIA NON HA AVUTO L'EVOLUZIONE CHE MI ASPETTAVO. OVVIAMENTE PERò METTERò UN EPILOGO DEDICATO ALLE NOSTRE DUE RAGAZZE, E MAGARI CHI LO Sà, SE AVRò UNA BELLA ISPIRAZIONE SCRIVERò UN'ALTRA STORIA, PER ORA PERò MI LIMITERò A UN ULTIMO CAPITOLO SPECIALE PER VOI. KISS.

Gli occhi della pioggiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora