In effetti ti odio.
Ti odio quando fai gli occhi storti per sottolineare che sono noiosa. Ti odio quando cerchi di baciarmi mentre cerco di studiare. Ti odio per il tuo carattere da bambino che si trasforma in uomo appena mi vedi piangere. Odio ogni singolo difetto che hai, dal carattere alla mania per le scarpe. Odio quando mi guardi con quegli occhi che mi fanno sentire male e bene nello stesso momento.
Odio quando non mi lasci andare perché hai paura della distanza. Odio quando mi chiami alle tre di notte per chiedermi se sto dormendo, se sto facendo brutti sogni. Odio quando vieni a casa dei miei per cena e fai il simpaticone con mio padre e il dolce con mia madre. Odio quando siamo insieme e tu fai frasi come:
"Sei l'unica cosa che c'é di bello nella mia vita incasinata."
Odio quando mi osservi facendo un sorriso storto. Odio quando ci vediamo e tu mi baci come se fosse l'ultimo bacio. Odio quando mi dici "vaffanculo" per poi urlare tutta la notte che mi ami, che anche se continuerai a vivere non sarà come prima. Odio quando litighiamo per cazzate come la pasta e i suoi minuti di cottura.
Ti odio.
Ti odio, eppure ti amo.
Ti odio, eppure non riesco a stare senza di te, non riesco a non pensarti.
E com'era quella frase che mi avevi detto una notte?
"Siamo due disastri che, anche se insieme possono distruggere il mondo, non ce la fanno a stare lontani."
Ed é così, perché siamo stupidi, ipocriti, pieni di difetti che ci completiamo.
E si, adesso ho capito quando mi hai detto:
"Completiamo é la mia parola preferita."
E ti amo, fottuto stronzo.
STAI LEGGENDO
La notte illuminata dalle stelle
PoesiaSiamo così piccoli, così impauriti dal nostro futuro. Lo siamo così tanto che abbiamo paura anche di noi stessi. Ci guardiamo allo specchio e facciamo sempre quella smorfia che dice tutto: dice quanto siamo inadeguati, quanto siamo inutili. E noi cr...