Sono passati qui fottutissima tre giorni da come mi ha detto Silvestro Flint dovrebbe essere tornato ma Silvestro ancora non mi ha portato nessuno nome e la cosa mi inquieta nel frattempo ho fatto della ricerca da dei miei amici in russi e a quanto pare e vera la storia di Silvestro la figlia e scomparsa non credo stia cercando di fermarmi contro ma l'attenzione e alta era tardi pomeriggio quando ho deciso do passare da Daria ieri sono stato molto impegnato e non l'ho visto prendo la macchina e guido fino a casa sua per sicurezza mi ha dato le chiavi del suo appartament, entro senza troppo disturbo e la vedo a cucina con solo l'intimo di vittoria sicret la sua vista mi eccita tanto mi avvicino di soppiatto e la colgo di soppiatto aferandola per i fianchi lei in tutta risposta butta la testa al indietro anche lei come me ha voglia molta voglia con un movimento la giro verso di lei e la bacio appassionatamente
"Cosi mi so brucia ala carne" con un movimento sapengo i fornelli
" problema risolto" ritorno a baciarla prima di abbassare la mano lei non mi ferma la abbasso fino alla mutanda la sposto leggermente così da far entrare la mia mano prima le entro un dito e inizo a muoverlo prima piano poi sempre poi velocemente la sento gemetere poi infilo il secondo e i suoi gemiti diventano più forti poi il terzo e sempre più forte finché non infilo il quarto sento un suo urlo strozzato per non gridare mi morde la spalle la sollevo mettendola sulla mia spalla senza mai uscire la mano e la porto nel letto la posò piano riprendendo ha fare la cosa con la mano mi affretto a liberare il suo seno da quel reggiseno inizio a lecarglielo prima il capezzolo poi il seno fina a scendere sempre più in basso le strappo le mutande con i denti e finalmente e libera si coperta e la cosa mi fa incazzare
"Non ti azzardare a coprirti" lei leva le mani di copri belli ne ho visti ma quello suo e perfetto e li supera tutti ritorno con la lingua sul suo ventre mentre con le mani le massaggio i seni arrivo e infilo la lingua nella sua fessura e la sento gemere muovo la lingua negandogli la possibilità di muoversi lei chiude gli occhi ansimando sempre di più
"Cosi piccola"contino a fare il mio lavoro con la lingua finché non la sento pronta inizio a levarmi i pantaloni ma lei mi blocca
"Faccio io" levo le mani e le metto in alto lei si alza e Inizi a levarmi la maglietta scoprendo il mio addome che lei bacia arriva nei mei pantaloni e leva la cintura con la bocca e la cosa più eccitante che io abbia mai visto arriva alle mie mutande che lei leva sempre con la bocca non levando mai lo sguardo dal mio io mio bestione fuoriesce e lei lo prende con le mani inizia prima con le mani citandomi al punto giusto (è stato raggiunto il limite dei suggerimenti) quando passa alla bocca devo tenermi a qualcosa perché per poco non cado finiamo io nel letto e lei sopra che gioca con il mio cazzo lo lecca tutto o almeno ci prova la cappella le palle lecca tutto mi devo trattenere mi fa sengio di tenerle i capelli così gli raccolgo in una cosa alta, lei so stacca da me e si fa una cosa ma subbino mi si avvicina e ricomincia a farlo
"Sto per venire Daria" non riesco più a trattenermi lei sorride soddisfatta poi finalmente vengo dentro la sua bocca lei ingoia tutto la cosa e molto eccitante.
Riesco a liberarmi della sua presa e a farla finire sotto di me
"Metiti a pecorina" lei come comandato si mette e finalmente ho il suo culo tutto per me
"Non hai niente qua?" Lei tra ansimi mi indica un casetto del suo armadio mi avvicino e notò un casetto pieno di giocattolo erotici prendo un vibratore rosa e del lubrificante glielo spargono in mezzo alla chiappe e finalmente e pronta le infilo il vibratore e lo faccio partire
"Damiano io non resisto" si stringie le coperte per non esplodere
"Non puoi venire ancora" le sussurrò al orecchio prima di aumentare la velocità del vibratore
"Bastardo" la sento dire
"Cosi è " per punirla aumento ancora la velocità
"Non mi trattengo" afferra quelle lenzuola come se fossero la sua unica salvezza
"Ho capito" esco il vibratore e le infilo il mio pene inizio a muoverlo a uscirlo e rientrarlo mentre lei geme sotto il mio tocco
"DAMANO TI PREGO" lo dice quasi urlando nemeno io cela faccio più
"Vabbene aspetta un attimino" esco da lei e infilo la lingua nella sua fessura e finalmente posso bere il suo nettare e molto dolce e buonissimo mi levo la li e salgo con la lingua fino al suo naso le do un bacio sul suo nasino
"E stata la mia migliore scopata" la prendo e la poso sul mio petto mentre ci copriamo con le lenzuola
"Fatti una doccia io vado a preparare" si infila la mia camicia quando si sta per rimettere la biancheria al fermo
"Non metterti le mutande" detto questo esco dalla camera e vado in bagnio mi faccio una doccia e esco
"Io ora però non ho il cambio" lei mi indica una stanza
"E la dranza del mio fratellastro prima che si trasferisse vedi se ce qualcosa" mi dirigo verso la camerate perfortuna trovo tutto resto solo in intimo e vedo che Daria non è in cucina
"Piccola dove sei?" La sento gridare un qua dal bagnio credo so stia facendo una doccia rimango sul uscio della porta e non apena esce la aferro per i fianchi e faccio combaciare le nostre labbra
"Grazie di tutto" lei mi fa uno dei sorrisi più belli di sempre poi le nostre labbra si uniscono dinuovo
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L'ossessione Mafiosa
Romancelinguaggio volgare Daria Lucoski e una ragazza che fin da bambina la madre le ha sempre insegnato come giocare con gli uomini. Proprio per questo Daria e diventata una delle donne più ambite a Seattle e anche una donna molto indipendente lavora al...