L'ossessione Mafiosa

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Dire che ho fatto una cazza e dir poco come ho potuto andare a letto con Anna non so nemeno chi sia ma quando ho visto gli occhi di Daria ribollire dalla rabbia ho capito che stavo andando nella strada giusta.
Poi l'ultima cosa che ricordo e Anna che mi si struscia adosso poi il buoi sta mattina mi sono svegliato nel suo letto e lei nuda normalmente sono scappato subbito e sono andato alla galleria, la galleria e un ottima scusa visto che ho i federali attaccati al culo almeno così si calmano almeno lo spero non so come ma mi hanno collegato al tentativo di uccidere Flint lo so che gli ho sparato io ma questa non ci voleva ma dalla mia parte ho Beatrice che finalmente l'anno dimmelo che in caso di emergenza e pronta a testimoniare per me.
Con Daria va di male in peggio dopo la scenata di ieri sta mattina se non bastasse quella si sente  l'angelo custode di tutti e venuta da me e ha pretesto di comandare ma per fortuna l'ho rigirato a mio favore  mi sono inventato un Asta del cazzo che non esiste solo così le possa parlare in più ho scoperto che Flint e in una clinica privata sorvegliato a mille.
Arrivo al bar e trovo Silvestro gli arrivo da dietro
"Che stai facendo" gli do una pacca sulla spalla
"Colori delle culle seriamente ?" Mi scappa  da ridere
"Almeno io la mia amata celo " gli faccio il dito medio da quando ha scoperto che  diventerà  padre si fa mille paranoie si e creato tutta la vita di quel bambino e arrivato al college mi pare.
Mi preparo un vodka lemon e lo bevo tutto ad un sorso
"Come va con Daria" poso il bicchiere nel lavandino e mi giro verso Silvestro
"Di male in peggio ho un concorrente"
"Chi?"
"Alejandro Russo scopri tutto di lui okay " finalmente posa quella rivista
"Ai ordini capo" fa il segnio  del militare e mi pasca solo mi infilo nel mio ufficio.

Ad attirare la mia attenzione e la porta che si apre una figura famigliare mi si presenta
"Beatrice" le vado in contro e la abraccio si e tagliata i capelli li ha a cresta si trucca molto pesantemente
"Damiajo che piacere tu voglio presentare Chiara la mia ragazza" una ragazza moro molto carina mi porgie la mano gliela stringo
"Piacere Damiano"
"Chiara"
"Allora vedo che sei passata al latta sponda mi fa piacere" ci sediamo in uno dei tavoli
"Si e stata lei a salvarmi quando il tuo amico mi ha sparato"
"Per quello mi dispiace qualcuno cosa voi che io faccia lo faro"
"Tranquillo tutto passato ma mi devi un favore" la ragazza mora non parla
"Vabbene"
"Alla fine tu e Daria" ma oggi e la giornata chiediamo di Daria a Damiano ? Ho hanno tutti dei problemi
"Storia lunga" mi alzo e vado al bancone
"Che vi preparo ragazze"
"Ha me un bicchiere d'acqua e tu" la mora iniza a giocare con le dita
"Nulla" abbassa dinuovo lo sguardo.

Passiamo tutto il pomeriggio a parlare quando si fa tardi saluto le ragazze e mi dirigo verso casa arrivo e trovo Serena ?
"Che ci fai tu qui?" Lei si alza dal divanetto e viene  verso di me
"Ti sono mancata" sta ragazza e inmorate o cosa
"No" mi levo il giubbotto e butto le chiavi nel porta chiavi
"Come sei entrata" lei mi mostra un mazzo di chiavi mentre si morde le unghia finte tentando di sembrare sexy
"Vattene" le indico la porta
"Perché mi si avvicina d inizia a muoversi"
"Levati" mela levo e vado in cucina prendo una birra
"Ma perché sei così acido" si siede sul divano e la vedo iniziare a spogliarsi
"Senti non sono del umore vattene" mi giro e la vedo nuda stesa sul divano
"Ti ricordi quando tornavi dal lavoro e mi trovavi così" inizia a toccarsi il corpo le raccolgo i vestiti e glieli butto
"Ho detto vattene" lei non si muove allora la prendo per il braccio e la butto via apro la porta e trovo Daria?
"O dio" si copre la faccia
"Non e come pensi" Serena sembra divertita si riveste e sene va
"Ti giuro non l'ho toccata" la faccio entrare
"Ti credo quando tocci una donna le lasci qualcosa" si tocca il collo almeno a questo mi credo si siede sul divano
"Cone mai da queste parti" sembra abbastanza in imbarazzo gioca con le mani
"Vorrei parlarti" iniza a mangiarsi le unghia le poso una mano e le abasso la mano così che smetta
"Dimmi" mi metto seduto composto
"Ecco" quando le persone ci girano in torno e una cosa irritante abbastanza
"Daria perfavore parla" mialzo e stappo una bottiglia di vodka la serata se continua così sarà molto lunga
"Questo capita" ah cosa si riferisce
"Senti lascia perdere" aferra la sua borsa e si incammina verso l'uscita l'aereo per il braccio
"No dimmi" la giro e la faccio scontrare contro il mio petto
"Damiano" poi fa una cosa inaspettata si mette in punta di piedi e posa le sue labbra sulle mie un bacio a stampo ma io la aferro e la incollo al mio petto abbracciandola lei rimabia
"Mi manchi" glielo dico senza troppa vergogna lei resta zitta la prendo in braccio e mi metto sul divano con lei rannicchiata come una bambina respira piano credo si stia per addormentare la sento muoversi sento dinuovo il freddo poi il mio corpo diventa più leggero capisco che sene andata armai sono troppo stanco chiodo gli occhi e cado tra le braccia di morfeo