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Quella vecchia strega mi ha levato Daria come cazzo faccio  ogni ora che passo senza di lei un angoscia mi sale lei era il mi lascia passare con suo padre adesso non ho più nessuno scudo, quando sono andato nella sua stanza e l'ho trovata vuota ho capito che doveva essere ho da sua madre o al apartamente, essendo che al appartamento era vuoto l'ho cercata da sua madre e come immaginavo era la.

Mi buttai sulla palestra presi a pugni il sacco Daria Lukosci devo riprenderla se non voglio morire, o forse c'è qualcosa di più? Qualcosa che mi spinge a riaverla con me a riaverla tra le mie braccia riavere le sue labbra.
Il mio pacco si innalza cazzo mi dirigo in bagnio e prendo i fazzoletti mi siedo sul bordo della vasca e poso una mano sul pacco inizio a pensare alle sue labbra all suo seno morbido alle sue natiche sode hai suoi occhi al suo corpo e muovo la mano sopra e sotto ripenso alla sua risata al suo modo di camminare quando si arrabbia l'eccitazione mi sale un immagine mi sale in mente lei nuda sul mio letto con quei capelli sparsi sul letto con quei seni morbidi poso le mani sui suoi fianchi e finalmente arrivo alla mia preda inizio a lecargliela la sento gemetere sotto il mio tocco ritorno alla realtà quando sento bussare alla porta no cazzo non adesso
"Damiano tutto bene" la voce di Silvestro al si la della porta mi attira
"Sto bene sto facendo un bagnio vai"
"Vabene" lo sento allontanarsi perfetto ritorno alla mia immaginazione con Daria sdraiata sul letto mi avvicino e lei mi leva i pantaloni e si avvicina al mio pene inizia a mangiarlo prima di infilarlo nella sua piccola bocca che sembra molto esperta gemo sotto al suo tocco ribalto la situazione la faccio finire sotto di me
"Vorrei che tutto questo fosse vero" poso le mie labbra sulle sue chiedo l'accesso con la lingua che lei non nega a darmi diventa un bacio appassionato le tocco il seno e inizio a messaggarlo la sento gemetere la cosa mi eccita molto finalmente la sento bagnata infilo due dita nella sua fessura e inizio a muoverlo l'eccitazione sale molto anche se e tutto un imaginazione, finalmente la penetro inizio a muovermi al inizio faccio piano ma non per molto inizo a muovermi,
Apro gli occhi e sono dinuovo nel bagnio finalmente mi libero di questo peso, pulisco tutto con i fazzoletti mi sistemo e esco dal bagnio arrivo di sopra e mi faccio una doccia mi cambio e scendo nell'salone mia sorella sta giocando con il suo piccolo
"Tutto bene" lei si gira e posa il bimbo  e mi corre in contro
"Si fratellone" mi abbraccia io ricambio
"Daria non tornerà vero ?" Le spunta un sorriso sul volto
"Tu e Cristian dovete andarvene" il suo sorriso scompare
"Perché "
"Non  siete al sicuro tra poco Mia vera e ti porterà al aroporto ce un volo diretto in Italia dove dei miei amici si prenderanno cura di voi" le poso le mani sulle spalle
"No noi restiamo qui" si mette sulle punte e posa le braccia
"Non disobedirmi avete già pronto tutto" la figura di Mia spunta alle spalle di Polly
"Andiamo" Mia prende Cristian in braccio e prende Polly
"Non voglio andarmene" inizia a dimenarsi
"Non disobedirmi" Mia riescie a tirarsi Polly e Cristian li vedo allontanarsi e meglio così sarà più facile proteggerli e poi se voglio riprendermi Daria non voglio nulla in mezzo e in questo momento Polly e Cristian sono solo distrazioni.

Sono stato tutto il pomerrigio a guardare le carte i miei bene sembrano abbastanza stabili ma da quando Beatrice e sparita mi si sono abbassate ho tentato di rintracciarla ma sembra sparita, sento dei rumori dal salone il quando e insolito visto che sono da solo esco dal mio ufficio e vedo Silvestro
"Amico mio che ci fai qui" lo vado a abbracciare
"Nulla ho novità" ci sediamo tutte e due sui divanetti di pelle bianca del mio salone
"La madre di Daria non è tanto pulita" sorseggia un bicchiere di vodka
"In che senso" prendo il bicchiere di vodka
"Ho scoperto che lei ha commesso un omicidio quando aveva  17 anni ha ucciso un uomo che tentava di violentarla" gli appare un sorriso sul volto
"La famiglia non ha mai trovato il corpo del uomo e nemeno il colpevole" come e possibile che lui lo abbia scoperto
"Come l'hai scoperto" lui per poco non si strozza con la vodka che beveva
"Ho i miei informatori non angosciatevi"
"Il problema non e la madre adesso Daria sa la verità" non credo voglia venire ad abitare a un mafioso
"Ha scoperto dei miei affari" mi toccò i capelli
"Sa che sono messo nella mafia locale" cazzo come faccio ora
"Cone ha fatto"
"La madre" tiro un pugno al muro
"Come facciamo ora?" Silvestro si alza e si alza e ve verso il balcone
"Non lo so ma se lei non e con noi saremo sempre in pericolo"
"Il padre ci farà in brandelli lei era il nostro scudo" mi alzo e vado sul balcone
"Dobbiamo riaverla con noi" sbatto il pugno sulla ringhiera e la riavrò con me

L'ossessione Mafiosa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora