Capitolo 97

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Si avvicinava il natale è avevano preso la decisione di rimanere lì visto che Gloria aveva passato qualche giorno a letto. E poi Eleonora aveva invitato i figli a raggiungerli in Italia a Roma e anche la sua ex cognata Mery in fondo era la zia dei suoi figli, non poteva negare il loro legame di sangue. Lorence aveva detto alla madre che era ben disposto, anche John accettò l'invito e zia Mery. Le avrebbero raggiunte appena possibile. Così Gloria avrebbe vissuto il suo Natale in famiglia. Poi mancava poco alla nascita ed era inutile rischiare di farla viaggiare in quelle condizioni e se poi il bambino era già in posizione si Lara la faceva seguire da un infermiera privata e poi spesso la portava a l'ospedale per tenerla costantemente sotto controllo. Passavano le settimane e già ne erano trascorse già due delle tre previste ma era inutile tornare a
Londra. Ormai era meglio rimanere. Infatti stavano per arrivare i loro ospiti sia i fratelli di Lara e zia Mery. Gloria era felice si perché era circondata di tanto affetto e amore soprattutto l'amore che le dava la sua donna. Non poteva chiedere altro dalla vita quegli ultimi anni vissuto a Londra. Era sera e stavano arrivando Lorence, John e zia Mery. Sarebbero arrivati con un taxi. Si Lara aveva appena sentito arrivare la macchina e corse incontro ai fratelli e alla zia. Li aiuto con i bagagli fu una perfetta padrona di casa. Le stanze, erano pronte e così li accompagno. Zia Mery si era trattenuta nel frattempo a parlare con Eleonora. Lorence corse ad abbracciare la madre invece John fu trattenuto dalla sorella  voleva chiarire quel increscioso equivoco che era successo tra lui e Gloria. John era imbarazzato ma lei fu abbastanza esplicita. Gli disse che lei aveva commesso quel errore per vendicarsi del suo tradimento. E non per altro. Lui rimase in silenzio e poi si scuso con la sorella perché si era reso conto che tra le due c'era un legame spirituale oltre quello fisico e che era stato uno stupido a pensare che Gloria l'avrebbe lasciata per lui. Poi si diedero un abbraccio e si prepararono per la cena, anche Gloria era a tavola con la sua famiglia. Tutti  lo erano anche vederla con loro, zia Eleonora continuava a confezionare dei vestini per il bambino, zia Mery anche lei le avaeava portato qualcosa che teneva da tanto tempo una medaglia con il volto di Cristo ma ovvio era un anticipo come regalo per il bambino. Ancora mancavano i regali dei fratelli ma ancora era presto per mostrarlo. Non fecero altro che parlare e dire la propria opinione per decidere il nome del bambino. Ma nessuno aveva pensato se fosse stata una bambina. Ma Lara e Gloria già avevano qualche idea se fosse stata una bambina erano concentrate su due o tre di nomi in realtà Ashley o Brittany o un terzo Rebecca come il nome della madre di Gloria. Era già tardi e ognuno di loro incominciarono ad andare nelle loro stanze John e Lorence tutti e due nella stessa stanza quella degli ospiti, zia Mery invece dormi' con Eleonora. Le due ragazze come sempre nella loro. Le due amanti erano soddisfatte della serata e in particolare Gloria. Lara come tutte le sere si occupava ad aiutare la sua donna a cambiarsi d'abito, a fare la doccia, e occuparsi dei suoi capelli pettinandoli. Un trattamento da vera principessa quello che riceveva dalla sua amata Lara. Ma il tempo trascorreva inesorabile. La mattina seguente le ragazze portarono John e Lorence in giro per la città. Mery e Eleonora erano rimaste in casa. Le due per le strade si tenevano mano nella mano senza temere i commenti di chi le avrebbe viste. Anche i ragazzi per solidarietà fecero lo stesso. Poi entrarono in un bar per far colazione e poi far riposare un po' Gloria. Rischiava di molto con il camminare a piedi a lungo. Fecero una sosta e una colazione abbondante e anche lì dentro al bar le due si tennero per mano tutto il tempo e chi le osservava facevano delle facce schifate. Ma Lorence per togliere le due dal imbarazzo prese per mano John con la sua complicità ovvio. Ma le due vollero sfidare tutti dandosi un lungo bacio appassionato. Poi si alzarono pagando il conto e continuarono a passeggiare e andando per negozi facendo un po' di acquisti. Poi era tardi pomeriggio dopo aver pranzato decisero di tornare a casa. Gloria doveva riposare prima di cena. Arrivati a casa trovarono l'albero tutto pieno di addobbi e luci. Eleonora e Mery avevano passato l'intero pomeriggio a lavorarci su. I ragazzi tutti e quattro abbracciarono la madre e la zia contemporaneamente. Cercavano di non pensare a quello che prima poi le avrebbe aspettato... Mancava pochissimo ed era già quasi arrivato il natale. Erano giorni pieni di agitazione e Lara temeva che la data del parto venisse anticipata perché Gloria aveva cominciato ad avere dei piccoli dolori e anche gli altri lo temevano e perciò rimase un po' di giorni a letto per farla riposare. Veniva accudita nel miglior modo possibile. Gloria spesso rifiutava il cibo perché era ritornata la nausea. Ma Lara la supplicava di almeno fare uno sforzo era per il bambino. Solo così mangiava pochi bocconi per far contenta la sua amata. Lo sapeva che quando Lara si ci metteva otteneva qualsiasi cosa con lei pur di evitare discussioni. L'amore era l'unica ragione di vita rimasta per le due. Mancavano un paio di giorni e poi era Natale, era il terzo natale passato insieme. Si ormai era ora di festeggiare comunque le cose fossero andate Gloria doveva passare quel giorno in un modo speciale ed era pronto tutto per esserlo. Era già la vigilia era mattino erano tutti eravano già alzati a fare colazione in cucina tranne la ragazza ancora lei dormiva aveva trascorso una notte un po' agitata aveva avuto dei dolori al basso ventre tanto e vero che Lara aveva anche lei dormito pochissimo. Nonostante era con gli altri dopo aver finito la colazione, preparò quella da portare alla sua amata. Così sali le scale e gliela a porto'. La sveglio con un bacio e la aiutò a sedersi sul letto e le mise un vassoio con una rosa. Lei ricambio il bacio e iniziò a mangiare.
Finita la colazione Lara tolse il vassoio e si mise sotto le coperte accanto a lei. Le due stettero un po' abbracciate e a coccolarsi. Faceva molto freddo e così l'unico modo per riscaldarsi era stare strette strette. Lara guardando lei vedeva qualcosa di strano e le chiese se aveva continuato sentire quei dolori, ma la ragazza rispose che per il momento si erano calmati. Era quasi mezzo giorno era ora che anche Lara aiutasse gli altri in cucina a preparare il pranzo e poi la cena. I ragazzi erano usciti per andare a prendere il regalo da fare a Gloria e il suo bambino. Si avevano comprato il passeggino con il cesto e persino degli altri vestitini.
Lara era loro complice. Fecero tutto il giorno a stare in cucina a preparare tutti tipi di antipasti e le lasagne che a Gloria piacevano molto. Lorence e John erano appena arrivati. Lara sali per far scendere la sua amata per renderla partecipe. Gloria indosso una vestaglia e scese mano nella mano con Lara. La fece accomodare a tavola era ora del pranzo. Tutti mangiarono con grande appetito. Parlarono un po' di tutto persino di un viaggio da organizzare solo loro quattro, dopo le feste e dopo Gloria aver partorito ovvio. Era tardi pomeriggio Gloria riposo' un po' sul divano accanto a Lara. Appoggiata con la testa sulle gambe. I ragazzi erano fuori in giardino a dare qualche calcio ad un pallone sembravano due ragazzini, e Eleonora e zia Mery osservavano la scena prendendoli un po' in giro. Era già sera nel frattempo era ora di cena. Lara aveva aiutato Gloria ad alzarsi e anche John le diede una mano. Si sedettero stavolta nella sala da pranzo e i regali sotto l'albero la maggior parte erano per Gloria..finita la cena stettero in salotto a ridere e scherzare. E ricordare qualcosa della loro infanzia e dei loro natali da ragazzini. , anche seppur ricordi alcuni dolorosi, altri meno. Ma trovavano sempre il modo di cavarsela. Erano cresciuti bene con dei buoni valori. Era ora di scartare i regali erano tutti per la ragazza il primo fu quello di John e Lorence, Gloria per prima scarto quello loro era grande era un tris per il bambino. Quelli di Eleonora e Mery furono delle buste con degli assegni che per erano sufficienti per almeno per i cinque anni di vita. Mancava quello di Lara aveva comprato anche lei per il loro bambino aveva comprato una culla stile antico come quelle che si usavano una volta. Era stupenda era solo da montare. Gloria era commossa e abbracciò uno a uno tutti ma a Lara diede un bacio appassionato. Era tardi e Gloria andò in camera accompagnata dalla sua amata Lara. Gli altri rimasero un altro po' e poi andarono a letto. Gloria anche lei aveva un regalo per la sua donna. Un bracciale con inciso la loro data di incontro. Lara la baciò con trasporto e tanta voglia di avere un contatto fisico con lei, ma ormai non era possibile. Ma incominciò ad accarezzarla e baciarla mentre lei con la sua mano immaginando che fosse quella di Gloria iniziò a masturbarsi fino ad ottenere un doppio orgasmo.Ardeva il desiderio anche da parte di Gloria ma sapeva benissimo che non era possibile. Le due rimasero strette abbracciate l'una a l'altra. Era notte fonda quando Gloria incominciava ad avere dei dolori e cercava di non disturbare il sonno della sua compagna e degli altri. Non era certa di che tipo di dolore fosse. Non voleva creare falsi allarmismi. Ma un certo punto quel dolore era più insistente e fu costretta a chiamarla. Così sveglio Lara dicendole che stava poco bene, lei si alzò di soprassalto e si vesti immediatamente, aiuto Gloria a indossare una vestaglia non c'era un minuto da perdere. Chiamo i fratelli e con tutto quel trambusto si svegliarono anche la madre e la zia. La ragazza scese le scale con l'aiuto di Lara e Lorence, John era già in macchina con il motore acceso, anche le due donne volevano andare con loro ma non c'era posto per loro, e così le ragazze salirono in macchina. E giù di corsa verso l'ospedale. Dopo quasi un ora arrivarono, a l'ospedale arrivati fu portata al pronto soccorso Gloria non voleva rimanere da sola e Lara rimase al suo fianco. Arrivato il medico incomincio a visitarla disse che era presto perché la ragazza potesse partorire c'erano delle contrazioni ma leggere e di tempo ce ne vorrebbe voluto. Inutile rimanere nemmeno una piccola dilatazione vi era. Disse soltanto di stare a riposo assoluto e non fare strapazzi e almeno ancora tempo una settimana che avvenisse la nascita. Dopo essersi rassicurante le due uscirono e comunicarono il tutto ai fratelli. E così andarono a casa. Eleonora e Mery erano lì impazienti ad aspettare, appena videro i ragazzi si rassicurarono che tutto andasse bene
Gloria si sedette sul divano è provo' a riposare un po'. Lara era rimasta con lei al suo fianco. Eleonora e la cognata andarono in cucina a preparare la colazione per tutti. Ma Gloria indossava sempre in berretto aveva tagliato i capelli a causa della sua malattia i capelli non crescevano molto, Anche Lara li aveva tagliati corti per dimostrare la sua solidarietà oltre che il suo amore facendo quel gesto il suo era un cancro ed era maligno le cure servivano a poco tra chemio e altre cure non le avevano servite a nulla ecco perché non prendeva più medicine e chemio poteva nuocere al bambino. Sempre di nascosto di tutti ma soprattutto nemmeno a Lara lo aveva detto. . Ma era lo stesso bellissima. Anche se era da tempo che non si vedeva in uno specchio. Fecero tutti colazione erano ancora sulle spine per la notte precedente perciò la coccolarono un po' tutti in qualche maniera. Era il giorno di Natale passarono tutto il giorno tranquillamente. Ma i dolori di Gloria nel tardi pomeriggio si fecero ancora più forti e più frequenti tanto che la ragazza non riusciva a muoversi dal letto. Allora Lara chiamo' l'ospedale per spiegare la situazione e così le dissero di vedere ogni quanto erano le contrazioni. E poi se era urgente di chiamare un ambulanza. Era già sera tardi e cenarono la ragazza suo malgrado cenarono in camera lei e Lara. Poi finito Lara porto via tutto e risali . Quei dolori erano all'incirca quasi ogni tre quarti d'ora, ma durante la notte erano ancora più ravvicinati ogni venti minuti. Così chiamo'sua madre per un consiglio sul da farsi. Eleonora le disse di ormai non farla muovere era rischioso farla muovere da casa. Ma Gloria ormai con il passare del tempo le sue contrazioni sempre più ravvicinate e più dolorose. Lara le teneva la mano e gli diceva di fare dei respiri profondi e rilassarsi. Ma era più facile a dirlo che a farlo. Con quel trambusto si erano svegliati tutti. Erano in agitazione mancava pochissimo. Eleonora e Mery erano le sue infermiere. Gloria non riusciva a calmarsi era agitata anche lei. Lara le dava dei baci sul volto, ma era inutile le contrazioni erano ormai ogni cinque minuti. Era mattino è finalmente dopo ore di attesa era nata una bambina. Si era una bambina Gloria pianse per la felicità e lo stesso fece Lara che aveva assistito alla sua nascita l'aveva aiutata Eleonora e Mery. Appena nata Lara chiamo' i suoi fratelli anche loro rimasero a bocca aperta vedendo quel piccolo essere indifeso. Poi le lasciarono da sole Lara la prese in braccio e la cullava era innamorata di lei i suoi occhi verdi e quei capelli biondi era identica alla madre. Poi la ragazza la prese e la mise al fianco di sua madre. Era un po affaticata ma nel vedere quella creatura si era dimenticata in pochi istanti di tutto.

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