Capitolo 94

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Si le loro vite sarebbero rimaste sconvolte da ciò che le attendeva . Passata un altra settimana e il medico Lucas Jersey chiese a Lara di andare da lui doveva comunicarle i risultati di quei benedetti esami. Era meglio che andasse da sola. Così tornata a casa parlò con sua madre e' le comunicò ciò che il medico le disse. Eleonora le disse anche lei di stare tranquilla e che al momento Gloria non doveva saper nulla di quel incontro. Poi sali da lei per vedere come era il suo umore se continuava ad essere altalenante. Entro in stanza e lei al buio, aveva un forte mal di testa uno tra i più forti che mai avesse potuto mai avere in tutti quei mesi. Si non era riuscita a riposare nonostante i suoi sforzi. Lara le se avvicinò e la bacio sulla bocca. Chiese come stesse la ragazza le rispose sinceramente che non stava affatto bene e aveva un mal di testa tremendo. Lara si preoccupò, voleva chiamare il medico ma non lo fece perché Gloria le chiese di stare accanto a sé, anche lei questa volta era seriamente preoccupata. Le due si coccolarono riempendosi di baci e di carezze. E abbracciate strette l'una a l'altra. La ragazza cercava di farle un massaggio sulla tempia per alleviarle magari un po' quel dolore. E così piano piano Gloria forse era riuscita a rilassare il suo corpo. E così si addormentò con la testa poggiata sulla spalla della sua amata Lara. Lara la vegliava su di lei costantemente, sperava in cuor suo che l'indomani il medico non le avrebbe comunicato cattive notizie. Era sera Lara scese giù in cucina per cenare con la madre, visto che Gloria dormiva beata non osò svegliarla, la cena gliela avrebbe salita lei con il  vassoio. Finito la cena, la ragazza preparo il tutto e portò la cena alla sua amata. La sveglio il più delicatamente possibile. Lei apri gli  occhi e le fece uno splendido sorriso. A Lara a quel sorriso le sembrò la cosa più bella che era accaduta in quel ultimo periodo, la sua amata era da tempo che non gliene facesse uno. La fece accomodare in poltrona e sul tavolo le mise il tutto. Lei stavolta mangiò tutto stavolta aveva un grande appetito. Lara ne rimase contenta. Ma la paura di ciò che la attendeva l'indomani dentro di sé la faceva sentire non tanto più sicura del coraggio che l'aveva accompagnata in tutti quei gli anni. Si aveva paura quella ragazza di un tempo sprezzante del pericolo. Era ora di dormire ma Gloria voleva comunicare la sua decisione riguardo al bambino che portava in grembo erano già quasi tre mesi passati. Così prese le sue mani le strinse alle sue e le disse di aver deciso la sorte di quel bambino. Lara temeva quella sua decisione pensava che non lo volesse tenere, invece fu tutto il contrario Gloria aveva deciso di tenerselo. La ragazza la strinse a sé forte fra le sue braccia e la baciò appassionatamente. Le disse persino un grazie per aver preso la decisione giusta e che lo avrebbe amato e protetto come se fosse stato suo. Si era tutto loro quel bambino avrebbe avuto due madri. Lo avrebbero cresciuto con tutto il loro amore. Già Lara aveva deciso il nome si lì sul istante. Gloria si mise a ridere dicendo che non aveva perso molto tempo, e come se lei già era sicura che la sua amata non avrebbe abortito. Così il nome se era una bambina sarebbe stato Brittany e se fosse stato un maschietto Jeffrey. Gloria su il primo fu pienamente d'accordo ma sul secondo non ne era sicura. E poi cominciarono a scambiarsi dei lunghi baci, e poi carezze fino a finire per fare l'amore. Così che era il loro modo di amarsi non solo con del contatto fisico ma ciò che le legava erano le loro anime quasi simili. Gloria non era stata mai istintiva faceva parte del suo carattere nel manifestare la sua rabbia, la sua gelosia, al contrario di Lara lo era sempre stata molto istintiva. Si compensano a vicenda. Era già tardi ed era di riposare l'indomani la ragazza doveva andare dal dottor Lucas Jersey al suo studio. Lara non dormi per nulla, Gloria invece qualche ora di sonno lo fece. Era già mattina Lara con molta calma si alzò, fece una doccia e indossò i suoi abiti. Diede un bacio alla sua donna e uscì. Scese giù per le scale prese solo un caffè, salutò la madre e se andò. Si mise in macchina e si recò di corsa allo studio. Rimase più di un ora in macchina fumando nervosamente. Non trovava il coraggio di entrare. Si le tremavano le gambe, nel avviarsi la mente era confusa pensava a mille cose. Ma bussò a quella porta il medico la fece accomodare e gli disse che aveva i risultati di quegli esami. Lara allora lo fissò e il medico incomincio a dirle che non erano buone le notizie che aveva. Lara gli domandò che cosa aveva da comunicargli. Si il medico fu sincero in alcune d quelle analisi c'era qualcosadi anomalo. A parer suo il sospetto era che Gloria avesse il cancro. Lara lo fissò ancora con occhi ben spalancati e le fece un altra domanda se era sicuro. Lui le rispose di sì quasi certamente. Mentre Lara era lì a realizzare quella brutta notizia, Eleonora chiamo lui in studio Gloria si era sentita male era svenuta e non riusciva a farla rinvenire. Il medico riattacco 'il telefono e si precipitò dicendo tutto alla ragazza così anche lei uscì da lì in tutta fretta doveva correre da lei. Arrivati il medico sali su scale frettolosamente. Si Gloria era lì per terra svenuta il.medico le prestò i primi soccorsi, e dopo qualche minuto finalmente  riprese i sensi la presero e  messa sul.letto disse a Lara di chiamare un ambulanza e che era meglio portarla a l'ospedale. Al Christie Hospital è di urgenza. Lara così fece si rese subito disponibile e così chiamo' l'ospedale. Le risposero che avrebbero mandato l'ambulanza al più presto. Lara era distrutta e le comunicò la notizia a Eleonora. Anche lei rimase sconvolta e le due  donne scoppiarono a piangere disperate. Finalmente era arrivata l'ambulanza per poter trasportare Gloria al Christie Hospital. Salirono su gli operatori  per poterla trasportare su una barella e il dottor Lucas Jersey lo segui con la propria macchina e lo stesso fece Lara e Eleonora. Ancora le due non riuscivano a metabolizzare quella  brutta notizia. Arrivate Lara chiamo il fratello Lorence per dirgli tutto. Anche lui non riusciva a credere a ciò che la sorella le aveva detto per telefono. Così rimasero i due che si sarebbero visto lì in ospedale. Gloria intanto riceveva le prime cure  per poi essere trasferita nella sua stanza. Dopo una lunga attesa finalmente uscì in barella con delle flebo attaccata al braccio, un respiratore. Lara si avvicinò dicendole di stare tranquilla e di non temere nulla perché era un buone mani. Lei fece un sorriso alle due donne e a Lorence che nel frattempo era appena arrivato. Mentre la trasferivano al piano di sopra Lara dovette firmare dei documenti per il suo ricovero. Dopo aver finito la parte  burocratica sali in stanza dalla sua amata. Il suo volto era tornato a essere più colorito. La zia le era accanto la teneva per mano. Lara fu sincera confessò la verità disse sia alla madre e che a Lorence che Gloria aspettava un bambino e che era meglio che restasse lì per tutto il tempo necessario. Ma non disse ovviamente a Gloria che avesse il cancro. Aveva bisogno di stare tranquilla non era proprio il caso di darle ulteriormente altri dolori. Alla notizia di quella gravidanza  rese tutti felici. E la zia Eleonora abbracciò Gloria e le diede un bacio. Le raccomandò di riposare e non fare sforzi inutili. Anche Lorence le raccomandò la stessa cosa e poi andarono via lui e la madre. Lara rimase tutta la notte a vegliare  su di lei. Si non voleva lasciarla da sola e poi a casa non sarebbe riuscita a prendere sonno. Gloria parlarono un po' la ragazza apparentemente si era ripresa era riuscita a mangiare la cena che le avevano portato, ne mangiò qualche boccone anche Lara. Scambiarono qualche battuta divertente le ragazze ridevano e si prendevano in giro. Non riuscivano  a pensare altro e facevano dei progetti futuri di come crescere il loro bambino. Lara trattenne a mala pena le sue lacrime. Gloria non sapeva nulla della sua malattia e di quanto fosse grave. Ma Lara doveva mentire lo stesso chiese di fare al medico. Che poi sarebbe stata lei a darle la notizia. Ma al momento giusto. Il dottor Jersey fu pienamente d'accordo non era il momento giusto. Lara rimase a dormire in poltrona appena la sua amata riuscì a prendere sonno. Adesso sperava che qualcosa potesse cambiare che si erano sbagliati. Ma non era così. Gloria stette ricoverata per un paio di settimane a l'ospedale . Nel frattempo la gravidanza procedeva normalmente anche le nausea mattutine e qualcuna pomeridiana man mano stavano scomparendo. Era ora di tornare a casa con la triste realtà che Lara ebbe confermato il  cancro di Gloria. Ma non c'erano cure specifiche al momento solo qualcosa in via sperimentale. Finalmente Gloria era a casa sua nel suo letto al calduccio e un ottima infermiera la sua Lara. Non poteva volere di più che avesse al suo fianco la donna che amava.

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