Capitolo 104

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La mattina seguente rimase qualche ora in più a letto più del solito . Non aveva alcuna voglia di alzarsi ma rifletteva sul fatto di aver fatto una promessa alla sua amata. Prendersi cura della piccola Rebecca. Era da qualche tempo che non andava sulla tomba di Gloria a portarle dei fiori. Non si sentiva degna di andare a piangere su quella tomba la sera prima era stata con un altra. Ad un tratto senti suonare il suo cellulare era Alexander come aveva fatto ad avere il suo numero?! Lei rispose e quella ragazza le chiese il perché l'aveva lasciata così dopo essersi mostrata nei suoi confronti così disponibile. Lara ad un certo punto seccata le chiese chi le aveva dato quel numero. Alexander le rispose che era stato David e che lo aveva ottenuto con un inganno. A ecco pensava Lara era stata abbastanza furba. Le chiese di poterla incontrare e che aveva saputo della sua storia d'amore e di aver perso da poco la sua compagna. Lara le rispose di no. Che non era il caso che non aveva intenzione di avere una nuova relazione. Alexander le disse che nemmeno lei la voleva ma solo essere una amica. Lara continuò dicendo che non aveva bisogno di nessuna amica. E che stava bene da sola. Così Alexander chiuse la chiamata. Ma non si aspettava Lara di rincontrarla un altra volta per lei era un capitolo chiuso ancor prima di cominciare. Così si alzò fece una doccia e indosso i vestiti e sali in macchina. Mise in moto e si recò da un fioraio e comprò delle rose rosse da portare sulla tomba di Gloria. Arrivata al cimitero si avvicinò alla sua tomba tolse quei fiori secchi e prese dell'acqua e mise quelli freschi. Si mise seduta per terra e mise la mano sulla sua lapide e incominciò a parlare con lei come del resto lo faceva sempre quando andava da lei chiedendole perdono. Per aver perso la strada che lei le aveva insegnato a percorrere. La rettitudine, l'essere leale e coraggiosa. E continuando anche di aver trascurato la loro bambina. Ma convinta che la ascoltasse le disse che al più presto avrebbe preso in mano le redini della sua vita, ma che ci voleva del tempo. Poi baciò la sua foto e se ne andò. Ma mentre si incamminava un po' più avanti vide Alexander davanti aun altra tomba. Lì c'era sepolta una giovane ragazza. La sua curiosità fu più forte di lei e si fermò. Alexander non si era accorta della sua presenza ma Lara si fece notare salutandola. Lei si alzò e la salutò e si misero a parlare e fu lì che Alexander le confidò che era la sua ragazza e anche lei era da poco più di un anno che era morta. Le disse che era malata aveva preso una malattia un virus ma non seppe spiegare bene quale fosse. Nel parlare andarono a prendere un caffè. Stettero tutto il pomeriggio a chiacchierare e dopo continuò con un altro invito quello della cena e così fecero ma al motel dove era Lara. Ordinarono qualcosa da mangiare ma niente di particolare ad un tratto Alexander a Brittany chiese se le andava di raccontare la sua storia d'amore perché lei lo aveva fatto con la donna. Lara era gelosa della sua vita e non ne voleva parlare ma capi che la ragazza lo facesse per fare in modo che quel dolore si placasse almeno per qualche istante. Davanti a un bicchiere di vino Lara fingendosi Brittany incominciò a raccontarle quasi tutto il resto preferiva tenerselo per sé. Alexander le accarezzò il viso con quella mano fragile a Lara. La donna sentiva un irrigidimento del suo corpo. Non voleva che la toccasse. Ma la ragazza le si alzò e si mise alle sue spalle e iniziò a massaggiare il suo collo, dicendo di rilassarsi e di non aver paura, non avrebbe fatto nulla che lei non volesse. Lara era sempre immobile come una statua. Alexander iniziò a proseguire dandole dei piccoli baci sul collo lentamente e poi sulla schiena. Lara le chiese di smettere. Poi si alzò di scatto e si rivolse alla ragazza e le ripeté di non continuare ma Alexander non le diede nemmeno il tempo di finire di parlare che le baciò sulle labbra e Lara apri la bocca che la lingua di Alexander entrò in contatto con la sua. La foga di quel gesto che le due iniziarono a togliersi i vestiti di dosso e si buttarono sul letto. Alexander gli sfilò i pantaloni e i suoi slip alla donna e incominciò a leccarle la vagina attorno alle labbra con precisione con un massaggio leggero con la sua lingua e con le mani le toccava il seno.Il corpo della donna fremeva dal desiderio era da tanto tempo che non facesse sesso in quel modo, che quasi subito ebbe un orgasmo. Poi iniziò lei a fare lo stesso con Alexander quasi in un modo più sbrigativo ma la ragazza le chiese di farlo piano senza fretta sennò non sarebbe riuscita godere come era successo a lei. Lara allora lo fece con più calma. Alexander dopo che anche lei ebbe il suo orgasmo capi che Brittany lo avesse fatto come se dovesse togliersi il pensiero, al più presto. Ne rimase delusa dal comportamento di Lara. Infatti le chiese di vestirsi e andarsene non voleva che il padrone del motel sospettasse di nulla. Per la prima volta dopo tanti anni temeva il pregiudizio della gente. Cosa che aveva superato con Gloria al contrario non si nascondeva. Con lei aveva trovato il coraggio di affrontare il mondo. Alexander si rivestì e se andò senza dire nulla. Ma nel suo volto si leggeva il vuoto che le aveva fatto percepire Lara con la sua indifferenza.

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