Capitolo 7

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Lei è andata via, alla fine vengo sempre abbandonato dalle persone a me più care, prima quella troia di mia madre, seconda mia zia ma non è stata sua la decisione di andarsene ma di suo marito per vivere in un altra nazione e infine lei, Grace, la mia dolce Grace, stavo cercando di cambiare per Lei, lo sapevo che prima o poi mi avrebbe lasciato anche lei ma non mi aspettavo che accadesse così presto. Stava andando tutto bene, com' è possibile che sia andata a finire così, sono proprio una testa di cazzo, ho combinato un casino, mi ero ripromesso di non fare più cazzate e invece le continuo a fare. Gli ho detto di rivestirsi e che doveva andarsene, dopo che lei si era data a me per la prima volta, come ho potuto cazzo dirgli queste cose si sarà sentita come tutte le altre ragazze che ho avuto, io invece gli dicevo che era diversa e poi ho fatto la stessa cosa che facevo con le altre, le scopavo e poi le riportarvo a casa. Ma quanto sono stato stronzo. Mi ritrovo solo , nudo, ho fatto un disastro buttando tutto in piscina non è rimasto più niente in questo giardino. Il sole splende fuori ma la mia anima dentro è buia, in piena tempesta, il mio cuore è freddo ma dentro di me sento una rabbia incontrollabile, ho bisogno di lei ma lei non c' è , non c 'è, mi aveva detto che non mi avrebbe mai lasciato e invece l' ha fatto.
Entro dentro casa e vedo il lenzuolo con le macchie del suo sangue, lo prendo e lo strappo  ormai sono fuori controllo. Mi ritornano in mente le sue parole. "Adesso che ti sei preso il tuo trofeo, farai vedere le lenzuola piene di sangue ai tuoi amici, come prova?" Come ha potuto pensare questo, non ha un minimo di fiducia in me? Gli ho detto tante volte che non avrei mai fatto niente del genere.
Starà soffrendo la mia piccola e dolce Grace, doveva essere un giorno felice per lei e si è trasformato in un incubo. Più ci penso e più il sangue mi ribolle nelle vene. Prendo i boxer e un paio di pantaloncini, vado nella stanza degli attrezzi e vedo la panca per addominali e ricordo Grace li legata, pronta a fidarsi di me. Sarà meglio prendere a pugni il sacco per la box, mi aiuterà a non pensare a lei e quando mi sarò calmato almeno un pò, penserò con lucidità il da farsi e come farmi perdonare da lei, ci riuscirò , so che sarà così. Deve essere così.

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