E siamo qui.
Dopo una mattinata di scuola e impegni, siamo seduti tutti in un tavolo.
Io, Jane, Ian e Sara.
Jared non può venire perché ha un contrattempo.
E io ho un livido sulla fronte, ma nulla di grave.
-"Amore ma lo sai che ti amo? "
È la quinta volta che Sara glielo dice.
Ma Ian guarda solo me.
E per compassione, per Sara, io parlo solo con Jane.
-" Si, Sara. Lo so. Ma, senti puoi smettere? Ora mi metti in imbarazzo.
El, piccola, saluta tutti che andiamo. "Sono due ore che Sara e Ian litigano.
Io e Jane ce la ridiamo di cuore.
Peccato che non abbiamo i pop corn.
Ma lo ammetto:Sara mi sta sul culo.
-" Amore, dai altri due minuti.. "
Okay, basta. Sta pagliacciata deve finire.
-" Senti Sara, già mi stai sulle palle. Ian ha detto che dobbiamo andare quindi: Ciao, Sara. A mai più. E, infine, non rompere più le palle a Ian perché ho il coraggio di ucciderti. "
Jane è tra la stupita e la risata. Sara è spaventata. E Ian, meravigliato della mia reazione, si è alzato, ha salutato Jane, mi ha presa per mano e mi ha portato fuori dalla pizzeria.
-" Wow, El. Piccola stai bene? "
-" No, okay? Mi ha fatto salire Lucifero e scendere il cristo. "
-" E magari sono andati a prendere un caffè e non ti hanno invitato? Ti adoro pazza. "
Lui se la ride, ma dimmi te. Uff, meno male che stiamo andando a casa.
Merda, Jack e mamma sono a casa.
Non devo avere paura, c'è Ian con me.
*10 min dopo*
Siamo a casa. Io e Ian siamo in salotto, seduti nel divano, io in braccio a lui, con le mie mani nelle sue.
Ho il cuore che mi batte a mille.
Guardo i suoi occhi e non potrei vedere immagine migliore. L'oceano può nascondersi davanti i suoi occhi.
-"El, io... "
-" Shh Ian, zitto.. "
Ci avviciniamo.. Siamo uno di fronte l'altra...
[Ian's pov]
Le sue labbra.
Quante volte sono rimasto a pensare a come potessero essere, il loro gusto, la loro morbidezza, e adesso che le ho a contatto con le mie faccio fatica a controllarmi.
La faccio sdraiare di schiena sul divano, Cristo credimi, migliore droga non c'è.
-"Ian... " con il fiatone e un sorriso unico.
-" Si, piccola? "
Non capisco cosa diamine sta succedendo. Perchè si era innervosita? Io mi sento in paradiso!
-" Andiamo in camera. La TUA camera. "
La prendo tra le braccia, usciamo dal salotto e saliamo le scale. Terzo piano. Apro la porta, mantengo la luce spenta. La poggio sul letto.
-" Ian, perché? Come fai a essere così gentile, premuroso, dolce? Tu.. Tu sei tu e mi spaventa tanto... Non voglio innamorarmi.. Non voglio star più male di quanto già sto. Non voglio rompermi più di quanto io sia rotta.. "
La bacio. Cancello le sue parole dalla sua bocca.
È il suo profumo che cerco la mattina, o ancora meglio, lei.
È l'unica che mi sfiora, anche se il mondo mi fa ribrezzo.
Io e lei.
I nostri ricordi, le nostre risate.
Siamo sdraiati nel mio letto, lei mi fa disegnini immaginari nel braccio.
Questo singolo gesto scarica mille scintille dentro di me.
Con lei ho trovato il mio posto nel mondo.
Lei è l'amore.
-"El, piccola. Posso capire che è difficile perché siamo sotto lo stesso tetto. E anch'io non so cosa mi sta capitando.. "
Mi abbraccia, forte. Uno di quei abbracci veri, quelli che ti salvano dall'inferno. Provo dei brividi.
-" Dovremmo dormire tesoro, domani abbiamo scuola e noi siamo con si e no 3 ore di sonno. Ti va di saltare la cena e dormire, adesso... Con me? "
-" Piccola, questo e altro per te. "
Sistemo le coperte sopra di noi. È la prima volta che faccio entrare El dentro la mia camera.
Mi stupisco di quanto sia impersonale. Cioè la stanza di El ha il mio guardaroba, i miei oggetti personali.
Qui non c'è niente. È vuota, a parte una parete, li' ci sono tutte le fotografie della mia vita.
Da Mamma, papà, il mio ex ragazzo-migliore amico..
Ma le foto più belle sono quelle con El. Sulla neve quel natale, due anni fa. Com'era piccola..
A mare, con i nostri genitori. Lei faceva le statuette con la sabbia.
Ah... E ora guardateci, siamo inseparabili. Non faccio un passo senza lei al mio fianco. E lei non fa un passo senza me.
-"Ian, domani? "
-" Domani, piccola, sarà un giorno in più di oggi. E tu ed io saremo insieme. Perchè è questo il nostro posto. "
Sento i nostri respiri calmarsi, ma i battiti cardiaci sono alle stelle.
-" Notte, mia piccola El. "
-" Notte Ian. "
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~La vita secondo il CAOS~
Random"E tu sentivi solo dolore, anche mentre ti accarezzavo. Succede così alle persone che hanno ferite in profondità. Ferite nel cuore." Questo libro è un'opera di fantasia. Personaggi e luoghi citati sono invenzioni dell'autrice e hanno lo scopo di c...