Pov Rose
L'atmosfera era frizzante, tutti erano eccitati ed allegri, il chiacchiericcio era aumentato mano a mano che le ore si susseguivano. Finalmente la sera che ogni studente di Hogwarts aspettava era giunta. Neanche i fumi stordenti e l'atmosfera mistica dell'aula di Divinazione riuscivano a calmare i ragazzi del settimo anno.
Tutti, tranne me.Me ne stavo seduta su un pouff colorato e sformato, fissavo con aria annoiata la tazza vuota di tè che tenevo fra le mani, facendo finta di captare un qualche presagio di morte. La professoressa Cooman, agghindata in uno dei suoi migliori abiti, ricco di perline e ninnoli che tintinnavano ogni volta che muoveva le braccia, spiegava con la voce lenta e trasognata, incurante di quello che stava accadendo nella sua aula.
Accanto a me c'erano Domi ed Alice, che stavano parlottando incessantemente dall'inizio della lezione.
Mentalmente stavo ringraziando Merlino che Serpeverde e Grifondoro dovevano seguire lezione insieme, così non ero stata costretta a stare vicino a quella serpe. Da quando Matt ci aveva trovati in aula di Trasfigurazione, non mi aveva più rivolto la parola. A lezione alterne, obbligatoriamente sedevamo l'uno vicino all'altra, senza neanche sfioraci. Alzai lo sguardo e non potei fare a meno di guardare nella sua direzione.Il biondino se ne stava dalla parte opposta dell'aula, anche lui con aria assente, annuiva di tanto in tanto alla Parkinson, che era avvinghiata al suo braccio e gli sussurrava chissà cosa nell'orecchio.
Lui alzò lo testa per un attimo ed i suoi occhi incrociarono i miei, come se fossero stati attirati da qualche specie di forza magnetica. Mi guardò con un tale disprezzo che mi fece rabbrividire. Dopodiché si girò verso Jenny e le mise un braccio intorno alle spalle.
Patetico.
Girai la testa nella direzione opposta, concentrandomi sulla noiosa conversazione tra le mie amiche.
"Oh Domi, non posso credere che questa sera verrò accompagnata da Albus, sono così emozionata!" Bisbigliò Alice in fibrillazione, guardando di sottecchi mio cugino, a qualche metro di distanza, che dormiva beatamente con la testa appoggiata sul tavolino rotondo.
Quasi potevo vedere gli occhi a cuore della mia amica fuoriuscire dalle orbite.
Lanciai la scatoletta di latta, contenente il the nero, nella sua direzione, colpendolo dritto in testa.
Ero il più bravo portiere di Hogwarts, ma anche come cercatrice me la cavavo abbastanza.Lui si svegliò di soprassalto, alzandosi in piedi.
"Mamma, non arrabbiarti, sono sveglio." Biascicò, per poi spalancare gli occhi, finalmente resosi conto di trovarsi a lezione. Divenne rosso come un peperone e fissò inorridito gli studenti che se la ridevano di gusto."Signor Potter, che cosa ha visto? Ha avuto una qualche visione apocalittica? Giusto ieri ho captato della sventura che si abbatterà su di lei a breve, si ammalerà di spruzzolosi la settimana prossima. Mentre domani il suo gatto morirà..." La Cooman, fissando Albus con i suoi occhiali tondi e spessi come fondi di bottiglia, continuò ad elencare le disgrazie associate alla famiglia Potter, era sempre così, mio cugino sarebbe dovuto morire almeno tredici volte dall'inizio dell'anno e zio Harry almeno trenta.
Neanche ce l'avevano un gatto a casa.Sghignazzai in direzione del corvino, lui mi guardò di sottecchi, fulminandomi con lo sguardo.
Prima che potesse lanciarmi una fattura, mi girai verso le mie amiche, ancora intente a parlare di quello stupido ballo.
"Hai già il vestito vero? Io l'ho comprato quest'estate, a Parigi, non vedo l'ora di sfoggiarlo!" Bisbigliò Domi,con aria sognante.
Avrei potuto vomitare.
STAI LEGGENDO
Ammettilo che sei attratta da me, Weasley (Scorose)
FanficDopo una festa nella Stanza delle Necessità, tra Rose Weasley e Scorpius Malfoy succede qualcosa che nessuno si aspettava. Nemici fin dal primo anno, tra i due la passione avrà la meglio. Dopo una notte d'amore cosa cambierà nel loro rapporto? Cos...