25 NOVEMBRE

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Bene ragazzi, come avrete capito dal titolo questo non è un'immagina bensì una nuova discussione per avere un dialogo e per condividere le considerazioni.

Oggi parliamo della violenza di genere, che viene chiamata erroneamente violenza "sulle donne". Perché erroneamente? Perché la violenza se è violenza è denunciabile sia se è fatta nei confronti di un uomo sia nei confronti di una donna.
Alla TV non se ne sente parlare,ma la violenza di genere praticata sugli uomini esiste ed è sempre esistita.
Solo perché non se ne parla non significa che è inesistente. Non se ne parla perché l'uomo è considerato il sesso forte e in quanto tale non deve mostrarsi debole.
Le ragioni della violenza sono varie, il tradimento, la rottura di un rapporto,... .
Ma questi sono validi motivi per uccidere una persona?
Oramai quando si pensa agli omicidi e alla cronaca nera nei titoli di giornali si sente sempre di femminicidio.
La gente cerca sempre di trovare una scusa: aveva la gonna troppo corta!, non doveva uscire da sola a quell'ora, è lei che si è fidata, non doveva bere,...
  Si parla tanto di giustizia,ma a conti fatti le persone invece di aiutare la povera vittima si metteno a giustificare le azioni dell'aggressore o dell'assassino.
Ma stiamo seriamente facendo?
Stiamo seriamente giustificando una persone che ha fatto azioni imperdonabili?
E poi io, ragazza, non dovrei avere certi comportamenti per paura di essere molestata o uccisa?
Ma chi l'ha detto.
Io in quanto ragazza e futura donna ho  pieno diritto di parlare come voglio, vestirmi come voglio e avere certi comportamenti con chi voglio.
Se una ragazza si mette una minigonna è l'uomo a doversi controllare, e sapete perché? Perché nella nostra costituzione si parla di libertà di esprimersi.
Se una donna vuole esprimersi così che lo faccia, senza paura di essere giudicata o indicata per i suoi modi.
L'uomo in questa situazione deve sapersi  controllare, deve avere rispetto per quella donna e per tutte le donne.
Dove è finita la regola "non si mettono MAI le mani su una ragazza" che ripetono sempre le mamme ai loro pargoletti?
Se la sono dimenticati a casa con la dignità?
Poi,vogliamo parlare delle persone che si ricordano questa data solo perché è un giorno in cui si balza scuola.
E parliamone.
Ci sono ragazzi che partecipano alla manifestazione per balzare scuola.
Quindi si presume che sappiano almeno di cosa si tratta no?
No.
Loro vanno lì per partecipare e per stare in compagnia.
Perché alla fine a loro della violenza di genere non importa e non importerà fin quando non la subirà un loro caro.
Ma parliamo anche delle manifestazioni.
Io, per mia modesta opinione, penso che siano completamente inutili perché se si deve parlare a qualcuno,non si deve parlare allo stato ma si deve parlare a quei uomini e a quelle donne che praticano violenza.
Perché è questo il modo per essere vicino alla vittime, far capire che stiamo con loro andando a parlare con la causa dei loro incubi peggiori.
Bisogna aiutarle parlando con loro, essendo un loro porto sicuro e una persona affidabile.
In conclusione si può dire che un metodo per evitare violenza è l'educazione perché un ragazzo o una ragazza che viene educata per bene sa che questi comportamenti sono sbagliati. I bambini devono imparare la convivenza civile e il rispetto per l'altro dalla più tenera età.

Detto questo passiamo alle domande.
Cosa ne pensate di questo fenomeno sempre più sentito?
Pensate che sia giusto fare quei commenti sul modo di fare e di vestirsi di una donna? Pensate che abbia detto qualcosa di sbagliato o con cui non vi trovate d'accordo?

Scrivete nei commenti come nello scorso capitolo, io risponderò se volete una mia risposta.

IMMAGINA HOGWARTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora