Remus Lupin pt.5

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Ci squadrò attentamente,come a domandarsi sul da fare. Dirci o non dirci quello che stava succedendo?
Prima le strane voci sulla " stramberga strillante" , poi io che vengo morsa ed infine questo. Sapevo che la vita ad Hogwarts era  un'avventura  e perennemente piena di sorprese,ma non immaginavo fino a questo punto.
Alla fine si decide e comincia spiegare le cose.
"L'accaduto di questa sera non ha fatto altro che dare conferma ai miei sospetti. Signor Lupin penso che la signorina t/c abbia bisogno di spiegazioni,permette?"
Remus guarda prima me e poi il preside, rimane in silenzio per un po' ma alla fine annuisce incerto verso Silente.
"Molto bene, Remus." Dice riferendosi al mio compagno di ronda. Poi si volta verso di me e comincia a raccontare.
" signorina, il padre di Remus è un auror che si occupa principalmente di creature come fantasmi, vampiri e licantropi.  Un giorno di molti anni fa si scontrò con Fenrir Greyback,lo arrestò e si occupò di tutte le carte. Il licantropo  riuscì a evadere e tornò a vendicarsi e morse,non lui ma il figlio." Mi guardò per un'istante.
Sono altamente scioccata, Remus un lupo mannaro? Mi dispiace tanto per lui, non oso immaginare cosa abbia e cosa stia passando ora.
"Sono convinto che qualcuno stia cercando si vendicarsi ulteriormente su Remus, forse un altro nemico del padre." E finisce così il suo discorso.
"Senti, so che probabilmente è colpa mia del tuo morso, di stasera... se non vorrai più avere a che fare con  me lo capisco,ma ti chiedo di non dire niente a nessuno. Non voglio ulteriori commenti negativi sul mio conto" Remus disse questo tenendo la testa bassa. Probabilmente si stava sforzando  per rimanere calmo,come dargli torto; non deve essere facile raccontare qoesto a qualcuno.
Gli stringo la mano. "Lupin spero che tu stia scherzando.  Sei mio amico e non mi interessa cosa tu sia, sei e sarai sempre il mio amico fissato con la cioccolata e che se la fa con quei tre idioti."dico con un sorriso. " posso fare qualcosa signor Preside?" Chiedo rivolta al preside.
Lui mi guarda,da dietro gli occhiali a mezzaluna, e mi dice " Molto nobile, da parte sua signorina, voler aiutare un amico in difficoltà.  Onestamente penso che non possa fare niente se non tenere gli occhi aperti in caso di attacco,ma nel caso servisse...la chiameremo. Si è fatto tardi, andate nei dormitori. Parlerò io con la professoressa McGonagall"
Dopo aver salutato ci dirigiamo fuori dall'ufficio del preside.
Remus non parlava e teneva ancora lo sguardo basso.
"Quello che ho detto lo pensavo veramente. Sei mio amico e farei di tutto per aiutarti"
"Mi dispiace per quello che ti è successo nell'ultimo periodo, se non fosse per me la scuola sarebbe un posto più sicuro. "
"Hey, Lupin. Lupin guardami. Tu stai a d Hogwarts per un motivo. È la tua seconda casa. Ormai fai parte di questa scuola e della sua routine. Hogwarts non sarebbe Hogwarts senza Remus Lupin che spaccia cioccolata e risposte ai test della Minnie."
Mi guarda e sorride.
Mi accompagna fino al mio dormitorio e mi da la buonanotte.
Metto il pigiama e mi infilo nel letto a baldacchino. Penso agli eventi delle ultime ore. Remus non si meritava questo, è proprio una brava persona. Mi ha aiutato tante volte e per una volta vorrei aiutarlo io.
Spero tanto che si faccia aiutare.

Hola guys,
Come stanno andando queste vacanze?
Tra meno di due mesi  comincia la scuola e io ho già l'ansia.
Spero che nonostante la lunga attesa il capitolo vi piaccia.
~Padfoot

IMMAGINA HOGWARTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora