CAPITOLO 29 (Magari il primo passo lo fai te)

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ROLEX'S P.O.V.

Esco velocemente dallo studio e mi dirigo verso la fermata del bus.

Dovrò aspettare per un bel po'.
Così prendo le cuffie dal mio zaino,le collego al cellulare.

Apro Spotify,playlist "Indie triste".
Ormai è più di una settimana che metto in loop questa playlist,non so perchè.

Forse perché,in qualche modo,questi testi rappresentano la mia attuale situazione,e rifletterci su mi fa bene.

Uff,che palle la pubblicità!

Mi metto a sedere sopra lo zaino,con le gambe stese in avanti.
Poi poggio le spalle e la testa contro il muro.

Chiudo gli occhi,godendosi questi attimi di tranquillità.

Le note di Brioschi risuonano nelle mie cuffie,così ascolto attentamente,cercando di analizzarne il testo.

Strofino via i sogni dagli occhi
I miei ricordi scarabocchi
E dovrei andare a fare jogging
Ma rimando pure oggi

Oggi avevo intenzione di parlare con Nicolas,ma non ne ho avuto il coraggio.
Lo farò domani,spero.

E mi son fatto mille piani
Però poi ho fatto male i conti
Ed è dura da digerire

Già...è difficile anche per me credere davvero in ciò che ho fatto...ma alla fine,volevo salvare solo mia madre e spiegarlo poi a Nic,ma ho sbagliato...sia da un lato che dall'altro.
È difficile passarci oltre...

Ed ho finito anche i Brioschi
E ho troppa fantasia per la realtà
E mettermi nei guai è la mia specialità

Ho fatto una cazzata,una pura e stupido cazzata e,come al solito,ci ho rimesso troppo.

Borbotta il cielo sopra la città
Tu seduta un po' più in là
Nel mio stesso bar

Alzo la testa verso l'alto.
Sento la pioggia cadere sui miei capelli e sui miei vestiti.
Diavolo,non ho nemmeno il cappuccio.

E c'hai quel non so che
Di chi ha tutti gli occhi su di sé

Ripenso alla mia gelosia quando,all'università,la ragazza mora ha chiesto a Nicolas di uscire.
E di come lui,nonostante lei fosse palesemente migliore di me,mi ha scelta.

Come ho fatto a perderlo,come?

E ti vorrei parlare
Ma mi mangerei le parole
Continuo a bere vodka e Schweppes

È vero:vorrei tornare di nuovo da Nic,almeno come amici.
Ma come faccio,come faccio a parlarci,se la sua presenza mi rende debole,vulnerabile?

Probabilmente non riuscirei nemmeno a blaterare una frase di senso compiuto parlando con lui,sapendo che non è mio.

Magari il primo passo lo fai te
Magari ci hai visto qualcosa
Magari sali da me

Sento qualcuno chiamarmi da lontano.
Interrompo la canzone,tolgo le cuffie.

"Rol,ti ho cercata ovunque"

Quella voce,quella maledettissima voce.

Apro gli occhi,e il suo sorriso contagia anche il mio.

Forse,non c'è bisogno di aspettare ancora a lungo...






























SPAZIO AUTRICE

Hello amikiii❤
Nulla,sono tornata con un capitolo scritto alla cacchio di cane,butta okayyy.
Ciao,e grazie per l'attenzione.
P.S. A breve scriverò una nuova storia (sempre su Nic) ma a tema FANTASCIENZA🤯
(In sostanza,è una specie di Superman tarocco mischiato ad un viaggio nello spazio).
Si chiama FEBRIS SATURNIA,in latino FEBBRE DI SATURNO,e...nulla,lo scoprirete leggendo🙃
Ora ciao sul serio,lol.

SO DIFFERENT.||Nicolas Paruolo.||Space Valley.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora