CAPITOLO 22 (È un po' che non ci sentiamo)

373 22 11
                                    

ROLEX'S P.O.V.

9:30 a.m.

Mi alzo controvoglia dal letto.
Do una sbirciatina al telefono.

"OH CAZZO,LE RIPRESE ERANO ALLE 9!"

Arraffo una maglia e un paio di pantaloni dall'armadio,raccolgo i capelli in un ciuffo scompigliato e salgo di corsa sul primo autobus che si dirige verso lo studio.

Mi siedo velocemente nel primo posto libero che trovo e tiro fuori dalla tasca il cellulare.

A Mammolo🎯❤

Buongiorno amore❤
(visualizzato)

Come mai non risponde?

A Mammolo🎯❤

Hei,mi puoi anche considerare sai?
(visualizzato)

Cos'è? Uno scherzo per caso?
Mi sono stufata,sono quasi 2 giorni che non ci vediamo.
Ieri provavo e chiamarlo e buttava giù,oggi non mi risponde.
Che problemi ha?

A Mammolo🎯❤

Nicolas,sono 2 giorni che provo a contattarti e non mi consideri,mi puoi dire che cazzo sta succedendo?

Lo sai il perchè.
Dobbiamo parlarne.


Io non so il perché,
comunque okay,parliamone.
(visualizzato)

Quel ragazzo non lo capisco.
Cosa gli sarà successo?

10:15 a.m.

Arrivo finalmente in studio.

"Ciao ragazzi,scusate per il ritardo!"urlo,mentre mi dirigo in salotto.

"Buongiorno bella addormentata!"mi dice Dario,mentre si avvicina e mi saluta con un abbraccio,seguito poi da Cesare,Tonno e Frank.

"Sei peggio di quel signorino laggiù!"dice Nels,indicando il moro sdraiato sul divano.
Lui si alza e ci raggiunge.

"Buongiorno Mammolo!"gli urlo,mentre lo abbraccio e avvicino le mie labbra alle sue.

Ma lui sposta il viso,e mi lascia solo un bacio sulla guancia.
Si stacca velocemente da me.

Sono confusa,che succede?

Resto per qualche secondo immobile di fronte al ragazzo,che mi osserva con uno sguardo quasi disgustato...

Oh no,aspetta,non dirmi che...quella foto...
Sento i brividi percorrermi la schiena e il sorriso sul mio volto scomparire.

"Possiamo parlare...in privato?"sussurra,mentre mi prende il polso e mi trascina in cucina.

Nicolas si volta,prende il telefono dalla tasca e mi mostra una fotografia...la fotografia...

Faccio un respiro profondo.

"Nic ti giuro,non è come sembra..."

"Vorrei delle spiegazioni allora" dice con voce rotta.

Spalanco le labbra pronta a parlare,ma il mio subconscio mi ferma.

Non posso dirglielo,non posso farlo entrare nei miei mille problemi e nelle mie paure,non posso...

"I-io...non posso...non voglio..."sussurro ad occhi bassi.

Lui mi guarda confuso,mentre negli occhi scuri rispecchia la profonda delusione nei miei confronti.

Mi sento uno schifo.
Ma non voglio rovinare la sua vita perchè la mia,di vita,fa pena.

"CHE CAZZO SIGNIFICA NON VUOI?DIO SANTO,ROLEX,SE NON PROVI PIÙ NIENTE PER ME BASTA DIRLO!È CHIARO CHE TU PREFERISCA UNO COME GIOVANNI A UNO COME ME,COME NON DARTI RAGIONE?"urla arrabbiato.

Le lacrime iniziano a spalmarsi sul mio viso.
Vorrei dirgli che non è così,che per me lui è tutto,che è molto di più di uno come Giovanni ed è la cosa migliore che mi sia capitata.
Ma la testa impedisce al mio cuore di parlare,così resto in silenzio a fissare il pavimento.

"Mi dispiace Rolex,io ti amo,ti ho sempre amata e ti amerò sempre,ma se il sentimento non è reciproco,non è il caso di continuare...tra noi è finita..."dice sottovoce,mentre prende la giacca ed esce dallo studio.

"Oh no,non di nuovo!"sbuffa Cesare alzando gli occhi al cielo ed uscendo di corsa dalla porta,all'inseguimento del moro.

Resto ferma sul posto,mentre il cuore  si spezza,come il mio respiro.

Sento un vuoto nello stomaco,una voragine che si crea nel mezzo del mio corpo.
È l'apatia,che è tornata ad impossessarsi di me.

Poi,il nulla.
Non provo più niente.



























SPAZIO AUTRICE
Voglio piangere,tanto anche.
(Considerando che l'ho scritto io questo capitolo,penso di avere qualche problema🤷‍♀️)
Va be',ci si vede☄




SO DIFFERENT.||Nicolas Paruolo.||Space Valley.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora