HeartBreaker

||Princess||

"Vieni qui" mi disse.

Mi avvicinai a lui, mi spostò una ciocca di capelli e si avvicinò al mio orecchio, rabbrividii al contatto.

Mi teneva sulle spine, lo faceva apposta sapeva che ero in tensione finché nn parlò e mi disse "Sorpresa! Non te lo dico oggi!"

Non parlavo, tenevo le braccia incrociate sul petto e avevo un'espressione arrabbiata.

Lui vedendomi scoppiò a ridere "Davvero credevi che te lo avrei detto? Dov'è il bello del gioco se te lo dico adesso e non ti tengo sulle spine?" Parlò continuando a ridere.

Sbuffai "Non vale così però!" Replicai.

"Si che vale! Io non ho mai detto che dovevi dirla subito la cosa che dovevi far fare all'altro"

"uffa!" Misi il broncio.

"Dai non fare così. Adesso torniamo agli armadietti e poi andiamo a casa tua ok?"

Annuì, lo presi per mano e uscimmo arrivando poco dopo ai nostri armadietti.

Poco dopo arrivarono anche gli altri ragazzi.

"Allora vi va di andare a prenderci un gelato questo pomeriggio?" Ci chiese Ashton.

Posai lo sguardo su Michael e poi tornai a guardare i ragazzi.

''Mickey resta a dormire a casa mia stasera dato che mia madre non c'è quindi che ne dici usciamo con questi psicopatici di amici che abbiamo?" Gli chiesi tornandolo a guardare.

"Perché no, dai ci incontriamo al parco alle quattro?"

"Ok allora a dopo psicopatica" rispose Calum.

"Hey non rubarmi la battuta eh!?"

Scoppiò in una risata.

"Luke partecipa anche tu alle conversazioni! Non fare l'asociale!" Disse Michael rivolgendosi a quest'ultimo.

Lui alzò lo sguardo dal cellulare "Non chiamarmi asociale!" Borbottò.

"Ok ok calma però"

"Calmo un cazzo!" Rispose lui.

"Cos'hai oggi amico?"

"Lasciami stare!" Rispose tornando a guardare il cellulare.

Ok Luke è sempre stato lunatico ma non l'ho mai visto rispondere male a uno dei suoi migliori amici e questo è strano.

Forse si sentiva isolato, o forse non so...

Mi sentivo in colpa, non so perché ma era come se fossi io la causa del suo comportamento. Adesso che ci penso meglio è da quando sto con Michael che si comporta in modo strano, quando ci siamo baciati davanti a tutti ci guardava quasi disgustato.

Non è che forse gli poteva dare fastidio che io e Mickey stiamo insieme? Intendo dire non è forse un po' geloso?

Devo togliermi queste idee di mente! Sarà solo un po' di malumore, d'altronde capita a tutti di avere dei periodi di cattivo umore.

"Allora cos'hai intenzione di fare questo pomeriggio? Vuoi uscire con noi?" Gli chiese Calum.

Disse solo una parola prima di girarsi e andarsene "Verrò...".

"Bene qualcuno oggi non è di buon umore" parlò Alison.

"Dai sarà come sempre il solito lunatico" risposi.

"Mquesta volta è più strano del solito" affermò Ashton.

"Già" confermò Calum.

"Scusate devo andargli a parlare" disse Michael.

"Ma non dovevi venire a casa mia?" Chiesi.

"Vengo dopo che finisco di parlare con lui ok?" Mi rispose.

"Ah ok" mi limitai a dire guardandolo andare nella direzione in cui era appena andato Luke.

Luke

Presi il pacchetto di sigarette dalla tasca dello zaino e ne estrassi immediatamente una. Fumavo solo quando ero di malumore o sotto stress.

Preso l'accendino mi affrettai ad accendere la sigaretta e una volta accesa me la portai sulle labbra.

Fumare mi rilassava, so che non era salutare ma me ne sono sempre fregato. Non volevo rispondere così a Michael poco prima ma non so che mi è preso, ero fuori di me, non mi riconoscevo insomma.

Propio in quel momento vidi la chioma rosso fuoco di Michael dirigersi verso di me, mi raggiunse.

"Luke?"parlò.

"Mmh?" Risposi attirando l'attenzione su di lui.

"Posso parlarti?" Mi chiese.

"Certo" rispondo buttando la cicca per terra e pestandola con le scarpe.

"C'è qualcosa che non va? Insomma qualcosa che ti da fastidio? Oppure è successo qualcosa?" Cominciò a chiedermi.

"No perché?" Risposi.

" Beh tutti noi stiamo notando che in questi giorni non sei più lo stesso, insomma sei sempre stato un po' lunatico ma non so ti stai isolando più del solito e non parli più così tanto con noi come facevi prima".

"Non so cosa mi prende davvero" ammisi.

"H visto come ci guardavi quando ho baciato Kat davanti a tutti, non è che forse ti da fastidio che stia con lei?"

"Vorresti dire che sono geloso?" Chiesi stupito.

"Si, propio così. Non è che magari sei geloso?" Mi richiese.

Può darsi che lo ero... Ma non lo so. Quando avevo chiarito con Kate e ci sentivamo ogni giorno mi sentivo bene.

Invece poi quando si allontanò da me andando a passare tutto il tempo con Michael mi sentivo quasi vuoto. No non ero geloso!

"No! Sinceramente non mi cambia niente se state insieme! Luke Hemmings non è stato e mai sarà geloso! Puoi stare tranquillo non mi interessa Kate, la vedo più come amica". "Ah ok. Mi sono tolto un peso" ammise sospirando.

"Fa niente" risposi sorridendogli.

"Allora a dopo" disse andandosene e lasciarmi lì.

Kateline

Ero arrivata a casa già da un po' e tra poco sarebbe arrivato Michael. Vidi lo schermo del telefono accendersi, andai subito a prenderlo per vedere chi era, sbloccai con la password il telefono e lessi il messaggio

Da: Jade
"Cuginettaaa!!! Ti sto per fare una sorpresa! Pronta per la notizia?"

Non esitai un momento a risponderle, era da tanto tempo che non mi sentivo con lei.

A:Jade
"Non tenermi in ansia! Dai sputa il rospo!"

Da:Jade
"VENGO A STARE A SIDNEY PER 2 SETTIMANEEE!!"

A:Jade
"NOOO!!! NON CI CREDOOO!!!! NON VEDO L'ORA!!QUANDO ARRIVI?"

Da:Jane
"Lunedì sera alle 19:00 sarò all'aeroporto!"

Sentii il campanello suonare, era sicuramente Michael. Mi sbrigai a salutarla e a dirle che l'avrei chiamata più tardi e scesi immediatamente di sotto andando ad aprire, facendo entrare Michael che si andò subito a sedere sul divano.

Lo raggiunsi "Ciao principessa" mi salutò.

"Da quando mi chiami principessa?" Chiesi sorridendo per il soprannome che mi aveva appena dato.

"Scusa se mi impegno a essere romantico ogni tanto" disse mettendo il broncio.

"Dai scusa, tutto sommato non è così male".

"Va bene ti perdono principessa".

"Grazie mio principe" risposi ridendo.