RIVALS | jjk. ✓ (Traduzione Italiana)

27. Amore a due facce

"Non so quanto ancora potrò trattenermi, Soojung. Sono un ragazzo innamorato; da solo con la ragazza che gli piace..." Il respiro caldo di Jungkook mi batte sull'orecchio, la sua voce dolce riempie l'atmosfera intorno a noi. Non riesco a trattenermi dal non arrossire, facendo curvare di poco le labbra di Jungkook. E' fastidioso. Dal momento che non rispondo e la mia facciata calma svanisce, Jungkook ne approfitta per stringermi più forte contro il muro- abbracciandomi stretta.

"D-devo andare a lavoro, Jungkook" cambio disperatamente argomento non appena i miei occhi vanno sulla finestra, constatando l'inizio di un violento acquazzone. Jungkook riposiziona la sua mano intorno alla mia vita, schiacciando forte il suo corpo contro il mio. "Non scappare, lo sai che voglio una risposta." lui appoggia indifeso la testa sull'incavo del mio collo. La sua voce; accompagnata alla forte pioggia, mi guida vicino ad una delicata follia.

"Io.." inizio a balbettare. Il mio cuore batte così veloce. "Ho bisogno di più tempo...ti prego.."

La sensazione di leggerezza che ho nello stomaco di blocca tutta in una volta quando sento le mie gambe sollevarsi dal pavimento - Jungkook mi solleva con le braccia, trasportandomi senza sforzo. "Che cosa stai..." do un colpetto alla sua schiena per avere una risposta, inutilmente. Mi appoggia dolcemente sulle lenzuola, intrappolandomi con successo sotto il suo petto muscoloso. Oh dio. Nessun istante viene sprecato nel momento in cui preme le sue labbra sulle mie; entrambi siamo impazienti e intricati. Sento il mio intero corpo sciogliersi al suo bacio; mi guida ancora di più verso un vortice di pazzia. Il modo in cui muove le sue labbra; le modella sulle mie prima di tirarsi indietro per sfiorarle leggermente, portandosi via la coscienza. Ero su un altro universo. Le punte delle sue fredde dita sulla mia pelle scoperta mi mandano brividi giù per la schiena, portandomi a esalare a lungo, respiro senza fiato che nemmeno sapevo di star trattenendo.

"Diventa la mia ragazza." Jungkook mi supplica, guardandomi direttamente negli occhi. I suoni della pioggia stavano affogando nella parte più remota della mia mente in quel momento. "Sii mia..." nasconde la testa sul mio collo.

"...io" il mio cuore perde un battito.

"Ti amo."

Silenzio.

L'impeccabile silenzio mi prende alla sprovvista. Jungkook non sembra avere intenzione di muoversi e neanche di rispondere.

"Che cosa hai..." si allontana con gli occhi spalancati, un rossore sconosciuto prende possesso del suo viso.

"Ho detto che ti amo!" esclamo, con le lacrime che sgorgano dagli occhi. La sua espressione mostra quanto lui sia stordito, tanto che elabora l'informazione fin troppo lentamente. Jungkook mi stringe nuovamente, abbracciandomi come mai prima d'ora.

Ti amo.

In quel momento, Jungkook stesso sente il sollievo di centinaia di onde schiantarsi su di lui tutte insieme. Soojung. Lei lo fa sentire in estasi; mandando un improvviso aumento di elettricità attraverso le vene in un solo momento. Lei è la luce confortante che lui può raggiungere fuori alla fine delle rive scintillanti, così non potrai mai perderti. Jungkook lo sapeva, in qualche modo, quando sei con lei, sei capace di toccare le stelle senza raggiungerle. Questo è come ci si sente ad essere innamorati, pensava lui. Questo è l'amore a due facce, lui pensava. E abbastanza presto, lui si scioglie in un sogno ad occhi aperti come la visione di germogli, sbocciare in un bellissimo, bellissimo fiore...

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