Drip, drip.Mi sveglio nel bel mezzo della notte. Che cos'era?
Le mie dita viaggiano attraverso il buio, fermandosi su quella che sembra essere pelle nuda. E' Jungkook. Quando mi siedo intontita sopra le lenzuola per avvicinarmi al suo corpo, noto che è ancora sveglio- e sta piangendo.
"Jungkook?..." gli accarezzo il viso dolcemente. "...Perchè stai piangendo?"
Jungkook trasalisce alla domanda ma risponde.
"Perchè? perchè..." esita un momento, infilandomi con amore una ciocca di capelli dietro l'orecchio. "Perchè sono felice."
"E' quando ti stringo in questo modo che capisco quanto sono preso da te."
In quel momento, il mio cuore era pieno di un'indescrivibile euforia. Sono state le sue parole d'amore non dette a paralizzarmi; la sua dolcezza che assomigliava ad un uragano, le sue labbra che mi hanno portata in un altro mondo. E' stato lui a darmi il coraggio di vivere anche il giorno successivo.
Con il cuore pesante e le lacrime che offuscano la vista, rispondo.
"Sono felice anche io."
_______________________________
"Soojung."
La voce roca di Jungkook riempie il mio timpano sinistro mentre mi sveglio dal sonno. Non appena la mia vista si focalizza sui suoi movimenti, lui mi guarda dall'alto con un sorrisetto giocoso, inclinando la testa curioso, dalla parte dove il suo gomito è appoggiato sul letto. Continua poi a fissarmi, godendosi la scena di fronte a sè.
Ed ecco che realizzo- che ero ancora completamente nuda.
"OH MIO DIO" un urlo maschile mi fuoriesce dalla gola mentre cerco di coprimi. Jungkook sta comodo accanto a me, il suo sorrisetto cresce sempre di più.
"Lascia stare, ho già visto tutto."
E mi domando. Mi sarò depilata a dovere? I peli non spariscono quando lo decido io e non sono nemmeno protagonista in un drama con il corpo peloso di natura.
I miei pensieri vengono spazzati via non appena fa scivolare la sua mano sulla mia coscia e poi sul sedere. "Mi fai eccitare." mi lascia un bacio sul collo.
"Oh, stai zitto" lo guardo minacciosamente. "O ti scoreggio nella mano."
"Perfetto. Tutto da te è un regalo." si rigira e mi blocca con le braccia muscolose.
"Finiscila, Jungkook! Devo cambiarmi." spingo la mia gamba su di lui ma il suo corpo ben allenato resiste. Ci vuole un intero minuto finchè con riluttanza, mi lascia andare.
Riesco a percepire il suo sguardo insistente dietro le spalle mentre mi cambio di fronte all'armadio, noncurante della sua presenza. Quando torno verso il letto, mi spinge sul suo corpo con un'incredibile forza, appoggiando le labbra sulle mie. Tremo quando inserisce la lingua. E' davvero un ottimo baciatore. Il modo in cui fonde le sue labbra con le mie mi fonde il cervello e a volte causa vertigini, portandomi oltre verso una galassia non ben definita.
Successivamente si tira indietro, le labbra rosse e lucide. Il suo petto scolpito si muove insieme ai suoi respiri mentre si pettina i capelli all'indietro in modo sexy.
"Sono eccitato." dichiara con un dato di fatto.
"Non ora Jungkook, devo andare a comprare del cibo per entrambi. Rimani qui e fai il bravo." spingo via la sua faccia, con sua grande delusione. "Ma non ti stanchi mai?"
"Non mi stanco mai di farlo con te."
Istintivamente ruoto gli occhi alla sua risposta prima di dirigermi fuori dalla stanza.
_______________________________
"Popcorn Juanito, ci sono." parlo da sola mentre butto gli snack dentro il carrellino verde."Patatine Chimmy, ci sono"
Mi ci vuole un po per selezionare tutto il cibo per entrambi- era cibo ed io ero sempre seria quando si trattava di esso.
In quell'esatto momento ero talmente assorta dal mio shopping che non avevo notato la figura che stava in piedi nell'altro corridoio, fissandomi intensamente. E' solo quando procedo verso il cassiere che noto quest'uomo nel suo largo cappotto, con i capelli lucidi e delle rughe ai lati degli occhi. Non sembra affatto uno che frequenta i minimarket; e stava guardando in modo strano solo me.
I miei sensi mi allarmano di un pericolo imminente. La sua espressione sconcertante non aveva niente di buono- c'è qualcosa che non va.
"Grazie." dico al cassiere frettolosamente, prima di farmi strada fuori dal minimarket. Per fortuna sento la sua presenza farsi via via più lontana, man mano che lascio l'edificio.
Ma per mia disperazione, dei passi iniziano a risuonare dentro le mie orecchie, dove diventano sempre più rumorosi. Cammino veloce, dritta verso la scorciatoia più vicina per il motel.
Solo allora-
Sento del metallo freddo sul collo.
ANGOLO TRADUTTRICE:
Non posso credere che questa storia sia arrivata a 2mila letture!! Voglio ringraziare tutti di cuore. Grazie, davvero.
STAI LEGGENDO
RIVALS | jjk. ✓ (Traduzione Italiana)
Fanfiction[COMPLETATA] "Hai appena disegnato un cazzo sulla mia faccia?" N.B Tutti i diritti di questa fanfiction vanno a @jiminfication. Sequel - RIVALS 2: Seek Your Truth. HIGHEST RANKS: 1 #jjk 18/01/2020 2 #jeonjungkook 11/01/2020 1 #jeonjungkook 10/03/202...