RIVALS | jjk. ✓ (Traduzione Italiana)

29. Una situazione inevitabile

Pochi giorni dopo il piccolo giro in autobus con Jungkook, un'imminente senso di sventura inizia a stabilirsi nel mio cuore.

"Soojung..." mio fratello mi guarda con un'espressione incredula; uno sguardo che mostrava una certa peculiarità. Era come se avesse visto un fenomeno, una situazione ultraterrena impossibile da supporre reale.

Se ne sta in piedi di fronte all'albo scolastico. E appesi lì c'erano i risultati dell'esame di fine anno.

Non appena mi avvicino alla bacheca, i miei occhi leggono una piccola scrittura che indica le varie posizioni degli studenti. Non mi aspettavo molto, perciò ho diretto gli occhi leggermente in basso, dove un nome particolare immediatamente attira la mia attenzione.

SECONDO POSTO: JEON JUNGKOOK

Aspetta.

Ero sotto shock. Sbalordita. Come poteva essere possibile e perchè?

PRIMO POSTO: IM NAYEON

SECONDO POSTO: JEON JUNGKOOK

TERZO POSTO: MIN SOOJUNG

Anche dopo quel cambio di posizione, Jungkook sembra battermi di veramente poco; ma non sono preoccupata per quello- è un terreno comune e non è che non mi sia vista fallire alle sue buffonate. E' la sua posizione...un secondo classificato. 'Il primo perdente' come suggeriva Jungkook.

"Soojung..." sento una voce profonda familiare chiamarmi alla spalle. Le braccia di Jungkook cominciano ad avvolgersi intorno alla mia vita, spingendomi verso il suo petto amorevolmente. Questo è quello che mi fa ogni giorno da quando abbiamo iniziato a frequentarci- intimi tocchi di un fidanzato. Ma nessuno si lamenta, almeno con me.

"Hai visto..." alzo lo sguardo verso lui timidamente, cercando di fare il mio meglio per mantenere la mia faccia di bronzo.

"Si, ho visto e sono fregato." Jungkook ridacchia, non tenendo conto del fatto che probabilmente gli faranno il culo a casa. La sua famiglia non era solo severa. Quando i suoi voti cadono, il mondo cade con lui; eppure rimane così spensierato...perchè?

"Soojung" la sua espressione improvvisamente ritorna seria; la fredda tonalità dei suoi occhi mi fissa intensamente. "C'è qualcosa che dovresti fare per me."

"Cos-"

Non ho nemmeno il tempo di finire la frase che Jungkook mi porta via, non prima di essersi inchinato a Yoongi facendogli capire che mi sta prendendo in prestito per un pò. Mi ci vuole un pò per capire che si sta dirigendo verso il reparto farmacia. Oh dio.

"...siediti qui." dice Jungkook con tranquillità mentre si siede sul lettino, toccandosi il grembo. Cosa? Dal momento che sono esitante nel muovermi, gentilmente mi solleva e mi fa sedere comodamente sulla sua vita, i suoi occhi scuri mi osservano da molto, molto vicino- e con desiderio.

"Piccola, ho bisogno che ascolti attentamente" dice preciso, le punte delle sue dita fredde mi mandano brividi sulla spina dorsale mentre mi accarezza la guancia. "Ho bisogno che mi togli la camicia."

"...okay." rispondo ubbidiente, senza fare domande alla sua richiesta in questo momento. C'è una certa lussuria nell'aria- sbottono la sua camicia dell'uniforme con attenzione e dolorosamente piano, provocandolo in modo scherzoso. Jungkook mi guarda con un impaziente sguardo sexy mentre il suo petto si muove su e giù, i suoi respiri si approfondiscono ogni minuto che passa quando mi sposto ancora più in basso sulla camicia. Oh dio, cosa dovrò fargli? Non smetto di informarmi. Jungkook si morde il labbro inferiore e mi guarda intensamente. Io ero, tuttavia completamente concentrata sui solchi dei suoi addominali che corrono giù sul suo addome inferiore. Faccio passare le dita su di essi, facendo incurvare le labbra di Jungkook in un imprudente sorrisetto. "Ti stai divertendo?" mi sussurra lui all'orecchio maliziosamente.

Uno o due minuti dopo Jungkook mi istruisce nuovamente. "Prossimo...Ho bisogno che mi marchi qui." indica la propria nuca.

Mi immerge il viso sulla sua scollatura, spingendomi a marchiarlo- e così faccio. Le mie labbra aspirano leggermente la sua pelle nuda, creando segni rossi che riempiono i lati delle clavicole, intorno al collo. La sensazione sembra mandare brividi a Jungkook mentre esala pesantemente; indicando quanto lo facesse sentire bene. E sapendo di essere io a farlo mi fa sentire estasiata.

"Brava bambina." appoggia la testa sulla mia spalla, indifeso, creando dei cerchi immaginari sul mio palmo con il pollice. "E' stato fantastico."

Passa un altro momento di silenzio prima di guardarmi negli occhi, il suo sguardo prima intenso ora si riduce in tristezza. "Vuoi sapere perchè ti ho chiesto di marchiarmi?" mi chiede lui e io annuisco.

"Vedi, io e i miei genitori eravamo d'accordo che se i miei voti fossero mai calati..." mi abbraccia più forte, come se stessi per andarmene. "Il punto è..."

"Devi conoscere i miei genitori."

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ANGOLO TRADUTTRICE:

Buon Natale a tutti!! Spero che lo passiate con chi amate di più e che sia per voi una fantastica giornata! Io come sempre, vi ringrazio moltissimo per supportare questa traduzione. Grazie, grazie mille.

Ancora Buon Natale!!