Shelter [Harry Styles]

Capitolo 42

Canzoni per il capitolo :

My my love - Joshua Radin.

Ophelia - John Schmitt.

Same mistakes - One Direction.

Here without you - 3 Doors Down.

«Mi dirai cosa ti prende?»

«Non è nulla Is, davvero.» Is è seduta sul mio letto, e ha l'espressione di una bambina a cui è stata appena negata una caramella.

«Non preoccuparti, dico sul serio.» Tento di rassicurarla, anche se non credevo risultasse così difficile.

Sono passati due giorni da quando Harry è praticamente scappato, lasciando ancora una volta il suo orgoglio a tartassare i miei pensieri.

Non so cos'abbia visto, nè sentito, ma credo che sia giunto a conclusioni affrettate, basandosi su ciò che crede sia accaduto, senza in realtà avermi dato il beneficio di potergli spiegare.

Charlie mi ha fermata in quel corridoio, trattenendomi. Stavo andando da lui, volevo soltanto raggiungerlo, e poter tornare insieme, ma credevo di dover dare un'ultima spiegazione a Charlie, almeno questo lo meritava.

Mi ha detto di trovarmi diversa, e mi ha domandato se avessi pensato alle sue parole, e questa volta ero sicura di ciò che provavo.

Io sono innamorata di Harry, e non potevo continuare a dare delle false speranze a Charlie.

Mi ha chiesto se fossi interessata ad un'altra persona, e sapevo benissimo che con un'altra persona, alludesse ad Harry, anche se gli ho lasciato il beneficio del dubbio, limitandomi ad annuire.

Ha ancora una volta affermato di amarmi, facendomi sentire in colpa, e tristemente consapevole di essere ancora una volta egoista, per desiderare che al suo posto ci fosse stato Harry.

Quando ormai tutto era stato chiarito, ha avvicinato il suo corpo al mio, e anche se sapevo cosa stava per fare, non l'ho impedito, lasciando che le sue labbra toccassero le mie.

E' stato un breve e dolce bacio, che ha definitivamente chiuso ciò che abbiamo condiviso.

E quando Charlie ha portato il suo sguardo oltre me, mi sono voltata, incontrando gli occhi di Harry, che sembravano così diversi, così cupi, non come quelli di cui mi sono innamorata.

Il suo sguardo era estremamente serio, che si spostava ad intervalli su di me e sul ragazzo al mio fianco.

In quel momento, mi sono sentita perduta, e colpevole.

Perchè sapevo, che qualsiasi cosa fosse nata tra me e Harry, avrebbe fatto capolinea con quel bacio, puro ed innocente, che Harry aveva sicuramente visto.

Così mi sono avvicinata a lui, e sentivo già i miei occhi inumidirsi, quando velocemente si è voltato, pronto ad andarsene.

Esitante ho avvolto le mie dita intorno al suo polso, sperando che si voltasse, e che potesse darmi ancora la possibilità di spiegare, qualsiasi cosa avesse visto.

Ho chiamato il suo nome, e stavo iniziando il mio monologo, pur non sapendo cosa dire, nè da dove iniziare, ma ero disperata, perchè volevo che restasse.

Ma si è velocemente liberato dalla mia presa, sfuggendo per un'ultima volta a me, lasciandomi sola con le mie lacrime, dopo le sue parole.

Non devi spiegarmi un cazzo.

Ha sputato quelle parole con indifferenza, come se la situazione non lo toccasse minimamente.

Le lacrime continuavano a scendere sul mio volto, ma sono riuscita a trattenerle, lasciando che il mio crollo durasse soltanto qualche minuto.