Shelter [Harry Styles]

Capitolo 53

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Canzoni per il capitolo :

What now - Rihanna.

What are you finding - Jason Walker.

Apologize - Timbaland ft. One Republic.

Quella voce, la sua voce.

Is è di fronte a me, e alzo il mio sguardo sul suo volto, contornato da un'espressione sorpresa, forse quanto la mia, quando si accorge della persona alle mie spalle, e non ho neanche bisogno di una coferma, o altro, per rendermi conto di chi sia.

«Claire.» Mi richiama, e Is stringe dolcemente la mia mano, prima di sorpassarmi.

«Guardami, Claire.»

Lentamente, mi volto, e non riesco a capire cosa stia pensando, quali sono le sensazioni, le emozioni che sta provando, dovute ad una così semplice frase, che potrebbe fargli intendere cose che in realtà non sono vere, peggiorando solamente la situazione.

«Devi tornare in Italia?» Mi domanda, l'indecisione è presente nella sua voce.

«Sì, Harry.» Sibilo, distogliendo lo sguardo dal suo.

Lascia scorrere una mano tra i suoi capelli, in seguito ad un rumoroso sospiro, prima di continuare.

«Quando, Claire?»

«Parto tra due giorni.» Ammetto, e in questo momento mi pento così tanto, per non essere riuscita a parlargliene prima, e aver aspettato così tanto.

Avrei dovuto immaginare che sarebbe successo. Avrei dovuto sapere che, in un modo o nell'altro, l'avrebbe saputo, se io non gliene avessi parlato in tempo.

«E quando cazzo pensavi di dirmelo?» Scatta, facendo scontrare la sua mano chiusa in un pugno contro la parete del corridoio in cui siamo.

Una lacrima riga il mio viso, inequivocabilmente.

«Ci ho provato, Harry.» Inizio, e lui continua ad andare avanti e indietro, esasperatamente.

«Non direi, Claire.»

«Mi dispiace non esserci riuscita prima, e mi dispiace che tu l'abbia saputo in questo modo.»

Sono sicura che, quando gli spiegherò ogni cosa, come il motivo della partenza, e che starò via soltanto per le vacanze, capirà. Deve farlo, no?

«E se io invece non l'avessi scoperto ora, tra due giorni chi mi avrebbe detto che non riuscivo a trovarti perchè tu in realtà sarai nella fottuta Italia?»

«Io, Harry. Perchè avrei dovuto nascondertelo se comunque sapevo che l'avresti saputo?» Questo sembra accrescere soltanto la sua rabbia, e il conflitto interiore che so sta vivendo con se stesso per non scattare ancora.

Tento di avvicinarmi, ma lui alza le sue mani, respingendomi.

«Mi avresti lasciato così, senza dire nulla.» Mormora. Le sue guance sono lievemente arrossate, e i suoi occhi più scuri, cupi.

«Non ti sto lasciando, Harry.» Lo rassicuro, ma non sembra che le mie parole abbiano su di lui l'effetto che, invece, avrei voluto avessero. Come può pensare che lo stia lasciando, che lo stia abbandonando, pur sapendo ciò che provo per lui?

«Sai, è quello che fanno tutti, in fondo.» Afferma, e il suo tono di voce ora si è abbassato, facendo risaltare la sua profonda voce roca. «Quindi, perchè non dovresti farlo anche tu?»