Capitolo 11

1.7K 73 8
                                    

Finalmente siamo in una delle mie città preferite: Praga.
Se Harry non mi avesse fatto la proposta di andare in tour con lui probabilmente ora mi ritroverei a vivere qui.
Mi dispiace non poter rimanere più di due giorni ma di una cosa sono certa, ho intenzione di godermeli al massimo.
- Puoi sistemare tu le mie cose?- chiedo ad Harry appena scendiamo dal bus che ci porterà in giro per il resto delle tappe in Europa
- Voglio andare subito a fare quattro passi.-
Non gli dò neanche il tempo di rispondere che immediatamente mi incammino verso il centro di questa magnifica città.
Proprio come immaginavo e proprio come mi aspettavo dalle numerose foto che ho visto su Internet, Praga è bellissima.
Camminando tra le sue strade non posso fare a meno che guardarmi intorno rimanendo a bocca aperta per ogni minima cosa.
Invio qualche foto ai miei genitori che sanno quanto desiderassi venire in questa città.
Poco dopo aver visto le foto mi chiamano.
- Dannie, tesoro! Fatti sentire più spesso.- mi dice mia mamma
Entrambi sanno che sono in tour con Harry. Ci è voluto un po' per spiegargli la situazione e all'inizio pensavano che scherzassi ma alla fine sono stati contenti per me.
- Come state?- chiedo
- Noi stiamo bene Niki.- questa volta è mio padre a parlare - Tu sei sempre convinta di quello che stai facendo?- mi chiede con tono preoccupato
È sempre stato più apprensivo di mia madre, sarà che ogni figlia è come una principessa per il papà.
- Stai tranquillo. Sono felice, non dovete preoccuparvi per me.- li rassicuro
- Parlaci un po' di questo cantante. È carino? - mi chiede mia madre facendo tossire nervosamente mio padre
- Sì, mamma, è carino. - dico tra una risata e l'altra
- C'è qualcosa tra di voi?- continua a chiedermi insistentemente
- Mamma non mi sembra il caso.- alzo gli occhi al cielo
- Neanche a me. - interviene mio padre e posso immaginarlo mentre alza gli occhi al cielo
- Tesoro, ti lasciamo in pace. Ti vogliamo bene e mi raccomando stai attenta. Non ti fidare troppo.- dice poi prima di chiudere la telefonata
È sempre bello parlare con loro.
L'ultima volta che li ho visti è stato un paio di mesi fa quando sono tornata a LA per il compleanno di mia madre.
Sono fortunata ad avere due genitori come loro e devo ammettere che un po' mi mancano.
Sin da quando ho scelto di allontanarmi dalla mia città natale per visitare il mondo da sola, ho avuto il loro sostegno. Certo, erano preoccupati. Lo sono stati dal primo giorno che ho messo piede fuori casa.
Nonostante ciò, però, mi hanno sempre appoggiata in qualunque mia scelta non facendomi sentire per nulla sbagliata.
Spesso, come ho spiegato anche ad Harry a Londra, ho avuto dubbi durante i miei viaggi. Pensavo di star facendo un qualcosa di talmente insensato da avere a volte l'istinto di mollare tutto e tornare a Los Angeles.
Durante quei momenti di sconforto i miei genitori mi sono stati accanto anche se non fisicamente.
Per quanto volessero che tornassi a casa da loro non mi hanno mai spinto verso la direzione che ritenevano migliore per se stessi ma hanno sempre fatto sì che io scegliessi con la mia testa.
Li ammiro tanto, l'ho sempre fatto da quando sono piccola, e sono consapevole che senza il loro costante aiuto e appoggio probabilmente oggi sarei una persona del tutto diversa da quella che sono.

Sento bussare qualcuno alla porta così vado ad aprirla.
- Finalmente ho cinque minuti di pausa.- dice Harry entrando nella mia camera e catapultandosi sul letto
Mi fa segno con la mano di stendermi vicino a lui
- Che hai fatto stamattina?- mi chiede
- Ho camminato tantissimo. Mi sono sentita così bene, era da tanto che non lo facevo e mi era mancato. -
- Mi dispiace non essere stato con te ma mi rifarò. Prossima tappa: Parigi. La visiteremo insieme e cammineremo fin quando tu vorrai.-
Si solleva sui gomiti per guardarmi e mi da il solito maledetto bacio sulla guancia.
Sono contenta che Harry abbia voglia di passare del tempo con me.
Ultimamente si sta comportando il maniera leggermente diversa nei miei confronti. È come se fosse più dolce, come se dopo quella chiacchierata nel bus avesse lasciato cadere della barriere.
Lo guardo negli occhi e come al solito mi ci perdo.
Sono di un colore così puro che rispecchia perfettamente la bontà che caratterizza Harry.
A questo punto lo capisco: sto iniziando ufficialmente a provare qualcosa per Harry Styles.

Best Beloved ||Harry Styles||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora