Capitolo 30

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- Dani?- sento Harry chiamarmi
- Dormiamo un altro po'.- dico nascondendo la testa sotto al cuscino
- Dormiamo dopo. Dai, svegliati, sta per sorgere il sole. Scendiamo sulla spiaggia a vedere l'alba, ti va?-
- L'alba? Ma che ore sono?- chiedo confusa
- Ti svegli o no?- Harry mi tira un cuscino in faccia
- Sì, va bene. Mi alzo.- dico trascinandomi giù dal letto

Posso solo dire che sono contenta di essermi lasciata convincere. Lo spettacolo che mi si presenta davanti appena usciamo di casa è fantastico.
- Facciamo presto.- mi dice Harry prendendomi per mano e correndo in direzione della spiaggia
Quando arriviamo ci sediamo in riva al mare ma abbastanza lontano affinché l'acqua non ci tocchi.
- Grazie.- gli dico guardando i suoi occhi verde smeraldo
- Di cosa?-
-  Di voler condividere queste cose con me. Di avere voglia di creare dei ricordi con me. Grazie.-
Harry non mi risponde ma mi bacia.
È tutto talmente perfetto che quasi ho paura di svegliarmi e rendermi conto che nulla è davvero successo, che non ho mai incontrato questo ragazzo ma che è tutto un sogno.
Prima di tornare a casa per dormire un altro po', decidiamo di fare una passeggiata lungo l'oceano con ancora i colori dell'alba che ci fanno da sfondo.
Mi rendo solo adesso conto che da quando ho conosciuto Harry, o meglio da quando mi ha chiesto di seguirlo in tour, non ho passato neanche un giorno divisa da lui.
Durante queste vacanze sarà lo stesso ma cosa accadrà quando inizierà gli altri due tour?
Ancora devo decidere se seguirlo anche in America oppure no.
La cosa che mi fa più rabbia è il fatto che non capisco l'origine di questi miei dubbi.
Voglio davvero passare tutto il tempo possibile con lui e soprattutto mi spaventa l'idea di non vederlo per quattro mesi. Al tempo stesso, però, non sono sicura di voler passare proprio quei quattro mesi così come ho trascorso quest'ultimo.
Ecco, il motivo è questo.
Credo, per la prima volta da quando ci penso, di essermi data una risposta più o meno valida.

- Secondo voi sono entrati in coma?-
- Non è che le lasagne di ieri erano avvelenate?-
- Scemo in tal caso ci troveremmo tutti nella loro situazione.-
- Secondo me dovete solo lasciarci in pace.- sento Harry brontolare
Apro gli occhi con difficoltà.
Le voci che hanno svegliato me e il mio ragazzo sono di Liam e Niall.
- Antipatico.- dice il biondo ad Harry - Non solo ci siamo preoccupati per voi.-
-  Qualcosa mi dice che avete fatto le ore piccole o mi sbaglio?- ci chiede Liam
- No, ci siamo solo svegliati presto per vedere l'alba. È stato bellissimo ma ora sto morendo di sonno.- rispondo
- Siete proprio dei dormiglioni!- sento dire da Eleanor dal corridoio
- È mezzogiorno! È pronto da mangiare.- dice Maya fiondandosi giù per le scale

Con mio stupore, quando raggiungo la sala da pranzo, scopro che lo chef è Zayn.
- Potevi cacciarle ieri queste doti culinarie, ci avresti risparmiato un'enorme fatica.- dice Gigi con ancora la bocca piena
Effettivamente Zayn è stato davvero bravo.
Il piatto che ha cucinato, che sinceramente ha un nome troppo complicato per potermelo ricordare, è stato gradito da tutti.
Nel giro di dieci minuti abbiamo fatto fuori anche la minima briciola rimasta.

Nel pomeriggio decidiamo di scendere in spiaggia. Questa volta preferisco non farmi il bagno.
Resto, infatti, con le altre ragazze a prendere il sole stese sui nostri teli.
Approfitto di questo momento per chiedere un consiglio sulla "questione tour" alle mie amiche.
- Io credo che tu sia solo spaventata all'idea di prendere una scelta e quindi dici di non sapere cosa sia più giusto per te.- mi dice Ele appena finisco di spiegarle tutto
- Concordo.- interviene Julia - Sono sicura che una risposta dentro di te già ce l'hai.-
- Senza troppi giri di parole ti dico come la penso.- è Maya a parlare - Non credo in tutta onestà che il tuo sia un grande problema. Insomma, come ci hai raccontato, prima di incontrare non è che avessi chissà quale vita.-
Tutte le altre ragazze la guardano con un'espressione di rimprovero.
- Aspettate, fatemi finire.- continua lei - Voglio dire che non vivevi in un posto fisso. Certamente non ti spostavi così facilmente come è successo con questo tour ma al tempo stesso non avevi un qualcosa che ti legasse a un posto specifico come lavoro o famiglia. Secondo me se hai questi dubbi non devi partire. Se poi capirai che la scelta fatta non era quella giusta allora potrai subito prendere un aereo e raggiungerlo che sia dopo una settimana, un mese o un giorno.-
Il ragionamento di Maya ha totalmente senso.
Perché sono stata così stupida da non rendermene conto?
La soluzione al mio problema forse non c'è perché è lo stesso problema a non esistere proprio.

Quando si fa sera decidiamo di tornare alla villa per farci la doccia e prepararci.
Abbiamo intenzione, infatti, di recarci in uno dei tanti locali di San Juan per bere qualcosa insieme.
In realtà una volta arrivati al posto scelto accuratamente dopo una serie di letture di recensioni, ci rendiamo tutti conto di essere troppo stanchi.
Può sembrare strano ma ho constatato che passare un intero pomeriggio al mare, soprattutto se in compagnia di ragazzi che ne combinano di tutti i colori, può farti arrivare a fine giornata totalmente distrutta.
La nostra "escursione" dura poco.
Dopo un'ora infatti siamo tutti già tornati a casa.

- Continuo a sostenere che siete noiosi.- si lamenta Maya che era l'unica che aveva voglia di restare al locale
- Potresti per una volta essere d'accordo con noi?- dice Liam
Tutti rimaniamo in silenzio. Nessuno si aspettava una reazione del genere, neanche la sua ragazza che lo guarda stupita.
- Devi sempre contraddire tutti. Se hai tanta voglia di andare a quel dannato locale vacci da sola. Siamo stanchi di sentire i tuoi lamenti.- finisce il suo discorso dopodiché sale al piano superiore e si chiude in camera
Per i due minuti successivi non si sente volare una mosca. Nessuno proferisce parola, tutti guardiamo il pavimento in imbarazzo senza sapere cosa fare o dire.
Maya è immobile. Fissa un punto sul muro e sembra non muovere neanche un muscolo.
Cerco lo sguardo di Harry e quando incrocia il mio gli faccio un cenno verso le scale.
Sembra capire cosa voglio dirgli perché infatti subito dopo raggiunge il piano superiore e bussa alla porta di Liam.
Anche gli altri, a quel punto, decidono di smettere di sembrare delle statue e di raggiungere le loro camere.
Maya è l'unica a non muoversi. Decido di intervenire.
- Vuoi parlare?- le chiedo
Quando si gira mi accorgo che il suo volto è rigato dalle lacrime.
Corro subito ad abbracciarla dopodiché la conduco sul divano e mi siedo accanto a lei.
- Mi rendo conto di essere scocciante a volte e di lamentarmi troppo spesso ma se mi comporto così è perché ho bisogno di attirare l'attenzione.- mi dice singhiozzando - Ho bisogno di avere degli amici, Danika. Sono sempre stata sola, per tutta la mia vita.-
Cerco di consolarla accarezzandole la schiena. Nel frattempo lei continua il suo discorso.
- Amo Liam e mi rendo conto che con il mio modo di fare rischio di allontanarlo ma non riesco a comportarmi in maniera diversa. Certe volte ho bisogno di agire in un certo modo perché mi sento più protetta.- si asciuga le lacrime con il dorso della mano
- Maya con noi puoi essere semplicemente te stessa te lo garantisco. Hai visto come siamo, no? Non devi aver paura di essere giudicata, stai meno sulla difensiva e vedrai che andrà tutto bene. Sarà tutto più facile anche per te credimi. Adesso perché non vai a parlare con Liam? Digli tutto ciò che senti e come ti senti e vedrai che lui capirà. -
Maya mi abbraccia e poi, dopo avermi ringraziata, sfreccia al piano superiore.

Quando torno nella mia camera Harry è già a letto ma non sta dormendo.
Gli racconto della "chiacchierata" con Maya e lui mi racconta della sua con Liam.
- Non voleva trattarla male.- mi dice - È già pentito per quello che ha detto. L'ha capito che è fragile.-
- Sono sicura che chiariranno e domani andranno di nuovo d'amore e d'accordo.- gli dico
- Sei una brava amica, lo sai?- mi accarezza la guancia con il pollice
- E tu sei un bravo fidanzato.- gli dò un bacio prima di girarmi verso il comodino per chiudere la luce della lampadina e dormire abbracciata al mio Harry

Best Beloved ||Harry Styles||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora