Capitolo 16

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Sono le cinque del pomeriggio ed io sono sola nella mia nuova camera. Non potevo lasciare Harry tutto il tempo in corridoio così proprio come gli avevo detto ho chiesto alla reception se avessero un'altra stanza disponibile.
E quindi eccomi qui.
Improvvisamente sento qualcuno bussare. Deve essere lui.
- Vai via.- dico
- Danika sono Ele.-
Corro ad aprire la porta.
- Scusami credevo fosse...-
- Harry.- finisce la frase per me -Posso entrare?-
Le faccio segno di seguirmi dentro, poi chiudo la porta e entrambe ci sediamo sul letto.
- Harry mi ha spiegato, o meglio diciamo che Louis lo ha praticamente obbligato a spiegarci quello che era successo. Come stai?- mi chiede
- Sono delusa, arrabbiata, stanca...non riesco neanche a spiegarti come mi sento. Certe volte Harry riesce a complicare anche le cose più semplici, questa cosa mi fa impazzire.- le confesso
- Questa cosa però non è semplice Danika. Forse dall'esterno può sembrarlo ma non è così.-
- Continuate a ripetermi tutti la stessa cosa, che non posso capire perché io non sono una celebrità. La verità è che mi rendo conto che purtroppo è difficile vivere nel vostro mondo. Non sto dicendo che è una passeggiata. Quello che non capisco è perché Harry non mi voglia dare la possibilità di almeno provare a viverlo con lui.-
- Perché in questo mondo se una cosa viene danneggiata si spezza per sempre. Non c'è modo di ripararla. Harry ci tiene davvero a te. Gli ho parlato, ma in fondo mi basta vedere come ti guarda. Prova a parlargli. Dagli la possibilità di spiegarsi. Sii comprensiva Danika.-
Dopo aver ringraziato Eleanor per la chiacchierata sento la testa scoppiare.
Sono davvero arrabbiata con Harry ma al tempo stesso le parole della ragazza di Louis mi hanno fatto riflettere.
E se fosse davvero più complicato di quello che credo?
Forse ho sbagliato ad arrabbiarmi così tanto senza dare ad Harry neanche la possibilità di spiegarsi.
Alla fine decido di seguire il consiglio di Eleanor e di andare a parlargli.
Una volta di fronte alla sua camera busso alla porta. Mi apre immediatamente come se avesse già capito da subito che fossi io.
- Scusami.- mi dice appena sono dentro - Mi rendo conto di essere sempre sulla difensiva in ogni cosa che faccio. Mi rendo conto che per te questo può essere fastidioso.-
- Harry non è solo fastidioso. Mi fa stare male.- dico
- Lo so e mi dispiace. Farti stare male è l'ultima cosa che voglio.- si avvicina a me
- Voglio che ci vedano in pubblico.- dico
- Cosa?-
- Voglio che adesso andiamo per strada e camminiamo mano nella mano. Niente travestimenti, niente preoccupazioni. Solo io e te.- continuo
C'è un attimo di silenzio.
- Danika io...non posso farlo.-
- Bene, allora è finita. Ma tanto forse non è mai iniziata.- dico aprendo la porta e uscendo dalla camera -Ah, Harry?- dico voltandomi un'ultima volta - Avrei dovuto crederti il secondo giorno che ci siamo visti a Londra quando mi hai detto che la fama rompe i rapporti umani. È proprio così.- dico allontanandomi definitivamente

Spazio autrice
Perdonatemi se ogni tanto scrivo capitoli non troppo lunghi.
Non è per mancanza di idee, anzi.
Il fatto è che a volte mi piace organizzare ciò che scrivo in un determinato modo e se mi rendo conto che ho bisogno di qualche capitolo che non sia particolarmente lungo li inserisco senza farmi troppi problemi.
Spero che non vi dia fastidio ciò.
Continuate a votare la storia e magari lasciatemi anche qualche parere o qualche suggerimento in un commento
~ Harmony

Best Beloved ||Harry Styles||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora