SARA'S POV
La sveglia quella mattina era più fastidiosa del solito, così per non sentirla più mi feci forza e mi alzai.
Mi diressi subito in bagno a darmi una sistemata, la sera precedente mi ero lisciata i capelli ma dato che i miei sono ricci dovetti piastrarli di nuovo.Mi truccai leggermente e mi vestii con dei leggins neri e una felpa con una strana scritta che ho trovato nel mio armadio. Non so di chi sia ma è davvero bella calda e comoda.
Scesi poi di sotto per fare colazione dove però trovai solo Harry che stava preparando i pancakes.
"Buongiorno" dissi con la voce ancora un po' impastata dal sonno.
"Ben svegliata" mi rispose con la sua voce roca che mi fece venire i brividi e con il suo sorriso con tanto di fossette.
Mi avvicinai al bancone della cucina e gli chiesi cosa stesse preparando oltre ai pancakes.
"Latte e biscotti" rispose poi.
"Bene è pronto, vieni a sederti" mi disse.
Ci sedemmo e mentre spalmavo un po' di nutella sul mio pancake lui approfittò della mia distrazione per lasciarmi un piccolo bacio sulla mascella e con suoi ricci mi solleticava la guancia. Sorrisi a quel suo gesto, ma sapevo com'era la storia quindi non mi incantai troppo.
Lo guardai sorridendo leggermente per poi tornare al mio pancake."Però non vale!" Esclamò offeso e io lo guardai confusa. "Io ti ho dato un bacio e tu no, ora sono offeso" disse mettendo un broncio finto.
Risi al suo comportamento infantile ma non ci diedi peso.
"Aaah ma allora non hai capito!" Mi disse di nuovo indicando la sua guancia.
Sospirai leggermente e gli lasciai un piccolo bacio proprio sul punto dove mi aveva indicato.Appena mi allontanai entrò la baraonda di altri quattro ragazzi che avevano voce e energia da vendere anche alle sette e mezza del mattino.
"Buongiorno" dissero tutti insieme
"Buongiorno ragazzi" li salutai io
Liam come al solito venne ad abbracciarmi ma si soffermò sulla mia felpa quando si staccò.
"Ohw scusami è tua? No è che l'ho trovata nel mio armadio è così bella e calda che me la sono messa, ti dispiace?" Dissi scusandomi
Lui era confuso e mi guardava quasi scuotendo la testa.
"No non è mia deve essere di qualcuno dei ragazzi" rispose ancora più confuso. Ma che aveva?
Gli altri si girarono tutti ad esaminarla fin quando "eccola dov'era la mia felpa! L'ho cercata per mari e mondi ma non la trovavo! Mistero risolto!" Esclamò Harry.
Non ero imbarazzata ero solo un cocomero. Dio mio che casino!
"Mi dispiace tanto, ora la vado a togliere subito" dissi alzandomi ma lui mi fermò.
"No!" Disse come se gli dispiaceva che la togliessi "tienila tu tanto a me va stretta, volevo solo sapere che non era andata persa"
Mi tranquillizzai e la tenni.
"Ragazzi sono le otto meno dieci, conviene andare e poi mettiamo a posto dopo" disse Niall.
Annuimmo tutti e andammo a prendere gli zaini.
Una volta fuori la porta ci dividemmo i trasporti come al solito: Liam, Niall, Louis e Zayn in macchina e io in moto con Harry.
"Bene piccolina ci vediamo a scuola" mi salutò mio fratello e successivamente gli altri.
"Allora vieni" mi disse " mettiti il casco" disse mettendomelo poi lui per poi metterselo.
Parti a tutta velocità e in risposta ricevette un mio grido che lo fece ridere.
Dio com'era bella la sua risata e soprattutto il suo sorriso. Quanto vorrei che fosse causato da me.
Ma i miei pensieri o meglio fantasie vennero interrotte quando Harry frenò e parcheggiò nel parcheggio della scuola. Gli altri non erano ancora arrivati.
"Intanto entriamo noi?" Chiese
"Si va bene" gli risposi.
Così ci avviammo verso l'entrata e non so perché mi prese la mano facendo intrecciare le nostre dita.
Durante il tragitto verso la porta tutti ci stavano guardando e questo non faceva altro che farmi sentire in imbarazzo."Harry" lo chiamai
"Hmm"
"Ma sei importante qui a scuola? No perché ci stanno fissando tutti e mi sto imbarazzando" spiegai
"Non che mi piaccia ammetterlo ma essendo il quaterback della squadra di football e dato che io, tuo fratello e gli altri siamo i migliori della squadra, ci conoscono tutti" mi disse lui.
"Questo spiega tutto"
Ridemmo entrambi.
"Ei ragazzi!" erano gli altri che erano entrati dopo di noi
Ci salutammo tutti.
"Bene andiamo a ritirare gli orari!" Disse Zayn che venne seguito da tutti noi.
"Ragazzi le ore di inglese le abbiamo tutti insieme" disse Louis esultando
"Io invece ho matematica con Sara" disse Harry.
Ed ero più che felice."Invece io chimica con Sara!" Zayn questa volta.
"Bene sono felice per voi ma ora dobbiamo andare in classe!" Disse Niall un po' annoiato." Che avete ora? Io scienze"
"Io tedesco" risposi
"Chimica,nel corso maschile poi.. che palle"Harry
"Anche io Harry" Liam
"Matematica" Zayn
"Spagnolo" Louis
"Bene allora ci vediamo qui agli armadietti, tanto li abbiamo vicini" disse Harry sorridendomi e io arrossii leggermente.
"Okay io vado all'aula di tedesco, non voglio fare tardi.. A dopo ragazzi" dissi salutandoli e dando un bacio sulla guancia a Liam
Nell'aula non c'era molta gente così decisi di occupare il posto migliore: ultima fila vicino alla finestra da cui si vedeva il cortile.
"Scusami, posso" mi sentii chiamare, era una ragazza molto bella: mora,occhi castani e labbra carnose.
"Sì certo!" Risposi "comunque piacere, Sara!"
"Giulia" rispose lei
ECCOMII! ALLORA COSA NE DITE? VI PREGO FATEMI SAPERE QUINDI LEGGETE VOTATE E COMMENTATE!
P.s AVETE VISTO NIALL NEL VIDEO?😍
Sara.xx
STAI LEGGENDO
HIM
FanfictionSara 17 anni Harry 20 anni "La amo non importa dove questo sentimento mi porterà so solo che la amo più della mia stessa vita"