Parte 6

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I raggi del sole mi solleticarono il viso, costringendomi a svegliarmi.
Cominciai a muovermi ma mi accorsi che qualcosa, o meglio, qualcuno, me lo stava impedendo. Riconobbi subito chi era. Jungkook.
Ieri mi addormentai come un sasso, e lui probabilmente non riuscendo a svegliarmi decise addormentarsi con me. Ottima scelta.
Il suo braccio era avvolto alla mia vita tenendomi stretta a lui, con la mia schiena contro il suo petto. Il suo respiro mi solleticò il collo.

Devo liberarmi dalle grinfie di questo leone se voglio tornare a respirare.

In modo delicato cercai di togliere il suo braccio dalla mia vita, ma non appena pensai di avercela fatta, il braccio del ragazzo non solo mi ricircondò velocemente, ma la sua mano finì sul mio seno sinistro e lo strinse fra le dita.

"Maledizione"

Sussurrai impanicata.

Questo pervertito molesta pure mentre dorme. Devo provare un'altra tattica.

Con un movimento veloce mi girai col petto verso il suo. Jungkook in risposta mi ricircondò col braccio e buttò la mano sulla natica destra.

Oh seriamente!?

Alzai lo sguardo verso di lui per urlargli contro, ma non appeno i miei occhi si appoggiarono sul suo viso, le parole mi morirono in bocca. Il volto del ragazzo sembrava così rilassato. I capelli scuri gli ricadevano disordinatamente sulla fronte, emanando un buon odore.
Il labbro inferiore sporgeva lievemente all'infuori, facendolo apparire quasi tenero.
Sorrisi.

"Sembri un bambino"

Sussurrai continuando a scrutarlo in ogni suo piccolo dettaglio.
Dopo qualche secondo ritornai in me.

La fuga y/n!

Mi rigirai nuovamente su me stessa e velocemente scivolai via dal suo braccio. Prima che lui potesse accorgersi della mia assenza, gli misi un cuscino accanto, cosicché lui potesse abbracciarlo. Fortunatamente il mio piano funzionò e il bello addormentato non sembrò accorgersene.
Sorrisi vittoriosa e saltellai fino in bagno, evitando di fare rumore. Mi lavai il viso e i denti, con uno spazzolino rosa trovato accanto ad uno blu, che intuì fosse del corvino, mi sistemai i capelli e feci i miei bisogni, per poi tornare silenziosamente in camera.
Lanciai uno sguardo a Jungkook.

Dorme ancora profondamente.

Sospirai sollevata.
Mi guardai intorno in cerca di qualcosa da fare, ma nulla parve interessante.

Ho bisogno di bere.

Diedi un occhiata in giro per la stanza in cerca di una bottiglietta, ma nulla.

Ci sarà sicuramente una cucina da qualche parte in questo edificio.

Il mio sesto senso mi consigliava di non farlo, ma il mio corpo ormai era già davanti alla porta. La aprì lentamente cercando di fare meno rumore possibile. Svegliare Jungkook era sicuramente l'ultima cosa che volevo.
Velocemente uscì dalla stanza e mi chiusi piano la porta alle spalle.
Sorrisi felice del mio successo di fuga.

"Okey. Dov'è la cucina?"

Mi chiesi cominciando a camminare in giro. Non incrociai nessuno nel mentre.

Strano.

Dopo 7 minuti circa la trovai, al piano terra. Entrai e mi avviai a passo svelto al frigorifero, estraendo una bottiglietta d'acqua naturale.

"Ah finalmente"

La aprì e la bevvi tutta in un sorso.
Soddisfatta, una volta finita cercai il cestino e la buttai.

Daddy? || jjkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora