Percepivo il suo corpo premere delicatamente sul mio, non pesava, ma l'avevo capito anch'io che desiderava contatto.
La sua mano si appoggiò sulla mia coscia e cominciò ad accarezzarla. Automaticamente tremai sotto il suo tocco, parso alquanto delicato. Con la mano continuò a accarezzare la mia pelle salendo lentamente verso l'alto.
La introdusse sotto la mia gonna color confetto e appena venne a contatto con la pelle della mia natica la strinse quasi rudemente tra i polpastrelli."J-jungkook..."
"Non chiamarmi per nome"Disse con tono basso e autoritario al mio orecchio.
"Io non-"
"Non parlare"Disse in risposta stringendo nuovamente la mia natica con più pressione di prima.
Un mugolio scappò dalle mie labbra.
Egli, con solo il contatto dei polpastrelli, con lentezza cominciò a muovere la mano verso la mia intimità.
Mi allarmai e strinsi il tessuto del lenzuolo, che stava sotto di me, tra le dita."Tranquilla"
Sussurrò al mio orecchio, lasciando un bacio delicato sul mio collo. Tutte le attenzioni che mi stava dedicando mai nessuno me le aveva date. Mi sentivo così bene ma allo stesso momento così a disagio, infatti arrossì vistosamente e percepì la mia intimità accaldarsi velocemente.
Jungkook con le dita spostò quel lieve tessuto che lo separava dalla mia intimità, e automaticamente un mugolio poco casto uscì dalle mie labbra.
Non appena ne ebbe la possibilità passò i polpastrelli delicatamente sulla mia intimità. Tremai sotto il suo tocco...era tutto così dannatamente nuovo per me."Ma come siamo bagnati eh?"
Sussurrò al mio orecchio con tono alquanto basso.
Continuò a muovere le dita sulla superficie della mia intimità mentre dalle mie labbra uscirono alcuni mugolii.
Il ragazzo prese tra le dita il mio clitoride e lo strinse procurando in me un lamento."Prima volta vero?"
Chiese mordendomi delicatamente il lobo dell'orecchio.
"S-si"
Sussurrai. Il ragazzo con un movimento veloce, allontanò le dita dalla mia intimità causandomi un mugolio di lamento, mi prese per i fianchi e mi girò a pancia in sù verso di lui. Appena lo vidi sopra di me, arrossì e girai il viso di lato per evitare il suo contatto visivo, che sembrava volesse divorarmi da un momento all'altro.
"Guardami"
Disse autoritario, ma io non volevo. Se incrociavo quel suo sguardo penetrante mi sarei sicuramente sentita alquanto debole.
"Y/n ho detto guardami"
Ripeté con tono più duro di prima.
"Io n-non vogl-"
Non finì la frase che mi prese il mento tra le dita e mi girò il viso nella sua direzione.
"Voglio vederti"
Sibilò senza staccare quei suoi occhi scuri dai miei. Un batticuore rombante si fece spazio in me. Senza staccare gli occhi dai miei, il ragazzo rimise la mano tra le mie gambe e velocemente raggiunse la mia intimità. Ricominciò a stuzzicare con le dita la mia entrata e il clitoride provocando in me un aumento del battito e l'uscita dalle mie labbra di mugolii e sospiri perversi.
Egli lentamente introdusse in me un dito senza mai staccare il suo sguardo dal mio."Ah-"
Gemetti guardandolo.
Jungkook si morse lievemente il labbro inferiore cominciando a muovere il dito in me. Continuai a guardarlo, mentre le mie labbra si aprirono lievemente. Poco dopo notando che mi ero abituata, aggiunse un secondo dito in me facendomi uscire un mugolio di sorpresa. Percepii uno strano pizzicorio nella mia intimità, inizialmente fastidioso, ma a poco a poco piacevole. Jungkook cominciò a muoverle in me con più pressione e più velocità. Strinsi tra le dita il lenzuolo che stava sotto di me e gemetti."Ahh j-jungkook-"
"Non col mio nome."Disse severamente spingendo più rudemente le sue dita, creando in me un gemito di dolore.
"Chiamami Daddy"
Disse autoritario continuando a guardarmi. Mi morsi il labbro continuando a gemere.
Senza preavviso il ragazzo introdusse in me un terzo dito, facendomi inarcare la schiena e scappare un urletto di sorpresa. Un piacere mai provato prima, stava circolando nel mio basso ventre facendomi sentire molto bene ma allo stesso tempo strana."D-daddy!"
Strizzai gli occhi e gemetti ad alta voce, mentre il ragazzo si abbassò sul mio corpo per lasciarmi baci sul collo.
"Lasciati andare"
Sussurrò sensualmente al mio orecchio mordendomi il lobo e successivamente scendendo a mordermi e succhiare fra le labbra un punto del mio collo.
Gemetti e mugolai mentre percepii il mio corpo raggiungere piano piano l'apice di quel piccolo nuovo intenso piacere. Le dita del ragazzo continuarono a muoversi in me rudemente e velocemente, facendomi scappare qualche urletto di piacere misto dolore. Non volevo per niente ammetterlo, ma ciò mi stava piacendo maledettamente. Sapevo che dopo mi sarei arrabbiata con lui, ma soprattutto con me stessa per non aver avuto il controllo e il coraggio di rifiutare. Ma in quel momento l'unica cosa a cui riuscivo a pensare era il piacere che il mio corpo stava provando.
Jungkook si riavvicinò al mio viso per unire le nostre labbra. Me le morse, me le succhiò e me le leccò.
Non riuscivo nemmeno a parlare, dalle mie labbra uscivano soltanto gemiti e sospiri poco casti che velocemente riempivano quella stanza."Vieni per me piccola"
Sussurrò sulle mie labbra, senza staccare i suoi occhi profondi dai miei.
Chiusi gli occhi e percepì un forte calore farsi strada nel mio basso ventre, le mie gambe tremare e il sospiro mancare."Ahh! D-daddy!"
Strizzai gli occhi mentre un acuto gemito echeggiò in quella stanza. I miei umori velocemente scivolarono lungo le dita del ragazzo, che mi stava osservando con un lieve sorriso sulle labbra. Lo osservai, mentre cercai di regolarizzare il respiro, che in quel momento sembrò pari ad un treno in corsa. Il ragazzo lentamente sfilò via le tre dita dalla mia intimità, facendomi sentire improvvisamente vuota, e se le portò alle labbra, senza mai staccare gli occhi dai miei, e sensualmente se le leccò. Arrossì vistosamente a quella visuale, tanto erotica quanto imbarazzante...per me.
"Buona"
Disse Jungkook ghignando. Percepì le mie goti bruciare dall'imbarazzo, e velocemente volsi il viso di lato chiudendo gli occhi.
"Y/n, non essere imbarazzata - si avvicinò al mio orecchio - è solo l'inizio."
"L-l'inizio?"Sussurrai riaprendo gli occhi per posarli sul viso rilassato di Jungkook.
"Eh sì...abbiamo ancora molto da fare, noi due... Babygirl"
Sospirai. Il mio petto si fece più pesante, riempendosi di quella ormai conosciuta sensazione di timore.
"È un enorme sbaglio, non ho intenzione di cominciare, ne tanto meno continuare sta storia"
Sussurrai sulle sue labbra, cercando di essere il più convincente possibile. Non volevo fare parte di questa storia pervertitamente malsana...volevo un ragazzo serio, volevo che le mie prime volte fossero realmente speciali, certo tutto ciò che mi ha fatto Jungkook in quel momento era assolutamente piacevole, ma tutto ciò non è giusto, ne tanto meno sano.
Jungkook sorrise amaramente e, abbassando lo sguardo sulle mie labbra, si avvicinò ad esse."Mi dispiace y/n, ma tu fai già parte di questa storia"
Sussurrò, alzando velocemente quei suoi occhi scuri e profondi sui miei, trasformando il mio petto, già pesante, in un macigno che mi fece letteralmente perdere il respiro.
Angolo autrice
Hey, eccomi con un nuovo capitolo smut di Daddy. Spero vivamente vi piaccia, e ci vediamo al prossimo capitolo.
La vostra,
Nis✨
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Daddy? || jjk
FanficTRAILER NEL PROLOGO. Trama: La storia di una ragazza che, a sua insaputa, viene affidata come Babygirl ad uno sconosciuto che porta il nome di Jeon Jungkook. Dietro a quello che sembra essere solamente un patetico gioco perverso, in verità si nascon...