"Prima di tornare a casa, passiamo al supermercato a comprare qualcosa, ho il frigo vuoto"
Annuì appoggiando la nuca al finestrino.
"Ah si, andiamo a casa mia, non al centro dove ci sono gli altri. Non è necessario stare lì."
Dopo la passeggiata fatta nel sentiero di ciliegi, io e Jungkook decisimo di riavviarci a casa, perché ormai si era fatta sera e entrambi eravamo stanchi.
"Eccoci"
Disse parcheggiando l'auto davanti ad un supermercato 24/7. Scesimo ed entrammo.
"Cosa vorresti mangiare per cena?"
Chiese mentre buttava dentro al carrello pacchi di cereali e biscotti.
"Mhh, semplice ramen. Per te va bene?"
"Yess"Girò il carrello nell'altra corsia e io lo seguì saltellando.
Fortunatamente il supermercato era vuoto, fatta eccezione per due anziane e un ragazzo alla cassa.
Continuai a seguire Jungkook in giro per le corsie mentre lui buttava nel carrello qualsiasi cosa di invitante gli apparisse sotto gli occhi."Y/n prendi pure quel che vuoi, non seguirmi timidamente"
Disse lui ridacchiando buttando nel carrello un pacco di patatine.
"Uhm okey"
Ci pensai un attimo e poi corsi nel reparto biscotti e presi due pacchi di OREO. I miei biscotti preferiti.
"Ottima scelta y/n. Come ho fatto a scordarli."
Affermò dandosi un leggero facepalm.
Ridacchiai e camminai verso di lui timidamente. Lui non sembrò accorgersene, la sua attenzione era rivolta allo scaffale da cui stava prendendo alcuni pacchi di ramen istantaneo. Mi avvicinai di più a lui e da dietro avvolsi le mie braccia al suo busto. Non so perché l'abbia fatto, mi venne istantaneo come gesto. Forse volevo soltanto esprimere la mia gratitudine nei suoi confonti, mi scaldava il cuore sapere che mi stava proteggendo e mi faceva sorridere il fatto che volesse farmelo pesare il meno possibile.
Il corpo di Jungkook sotto le mie braccia si irrigidì."Y/n?...Che succede?"
Staccò delicatamente le mie braccia da lui e si girò col corpo verso di me.
Non persi un secondo e riavvolsi le mie braccia strette attorno al suo busto. La mia testa era appoggiata al suo petto e potei notare con mia sorpresa che il suo battito accellerò."Y/n?...mi spieghi che ti prende?"
Chiese lui dolcemente ricambiando dopo qualche secondo l'abbraccio. Portò una mano sui miei capelli e gli accarezzò.
"Grazie"
Sussurrai io stringendomi ulteriormente a lui.
"Per cosa?"
"Per quello che fai per me"Allontanai leggermente la testa dal suo petto e la alzai per collegare i nostri sguardi, senza sciogliere l'abbraccio.
Sul viso di Jungkook si formò un piccolo sorriso e il mio cuore fece una piccola capriola nel petto."Ohh y/n, sei così tenera"
Prese il mio viso tra le mani e si abbassò leggermente su di me.
I nostri nasi si sfiorarono e le mie goti velocemente si tinsero di un tenero rosso."Posso baciarti?"
Sussurrò lui sulle mie labbra mentre i suoi pollici accarezzarono le mie guance accaldate.
"Si"
Jungkook sorrise e non se lo fece ripetere due volte. Le sue labbra si posarono dolcemente sulle mie. Chiusi gli occhi e strinsi lievemente il tessuto della sua maglia tra le dita lasciandomi trasportare da quel bacio.
Sciolsi l'abbraccio e, scorrendo i palmi delle mie mani sul suo busto, portai le braccia attorno al suo collo.
Jungkook durante il bacio continuò ad accarezzarmi le guance e quel semplice gesto fece spazio a mille farfalle nel mio stomaco.
Dopo vari secondi staccò dolcemente le sue labbra dalle mie. Aprì gli occhi e mi ritrovai i suoi già sui miei. Sorrise teneramente e mi diede un piccolo bacio sulla punta del naso prima di staccarsi da me e rigirarsi verso gli scaffali.
Io rimasi immobile con lo sguardo perso mentre cercai di calmare il mio povero cuore che continuava a martellarmi nel petto.
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Daddy? || jjk
FanfictionTRAILER NEL PROLOGO. Trama: La storia di una ragazza che, a sua insaputa, viene affidata come Babygirl ad uno sconosciuto che porta il nome di Jeon Jungkook. Dietro a quello che sembra essere solamente un patetico gioco perverso, in verità si nascon...