Parte 11

2.5K 110 28
                                    

Divorai letteralmente tutto ciò che avevo nel piatto. E non volevo ammetterlo, ma stavo per orgasmare a momenti. Jungkook non la smetteva di fissarmi. Mi stuzzicava e si prendeva gioco di me ogni volta che mettevo un boccone in bocca.

"Y/n allora? Ti piace quello che stai mangiando?"

Chiese lui ghignando.

"Mhhh"

Mugulai io annuendo e masticando lentamente godendomi il sapore.
Jungkook ridacchiò e scosse la testa.
Il tempo passò in fretta, tra bocconi, mugolii, chiacchere e risate io Jungkook ci sentimmo veramente sereni.
Dopo aver salutato calorosamente Carlo e la figlia e dopo aver promesso che saremmo tornati presto, io e il mio accompagnatore ci riavviammo verso l'auto.

"Ahh che buono"

Dissi accarezzandomi la pancia non appena mi sedetti sul sedile del passeggiero.

"Te l'avevo detto"

Mi rinfacciò lui dopo aver chiuso la portiera.

"Okey okey avevi ragione"

Ci misimo la cintura e Jungkook mise subito in moto l'auto e partì.
Mi appoggiai al finestrino con lo sguardo rivolto all'esterno.

"Dove stiamo andando?"

Chiesi girandomi verso il ragazzo.
Sorrise lievemente.

"In un posto carino"
"Uhm okey"

Mi girai a guardare fuori cercando di capire da sola dove stavamo andando, ma sono una vera frana a orientarmi e non capì proprio nulla.

"Eccoci"

Disse Jungkook fermando l'auto. Scesi subito dall'auto e mi guardai meravigliata intorno.

"Adoro venire qua durante il periodo primaverile"

Disse lui alle mie spalle. Mi girai a guardarlo accenando un piccolo sorriso. Si avvicinò a me e con voce dolce mi chiese:

"Ti va di fare una passeggiata con me in questo parco di cigliegi y/n?"
"Si"

Risposi io lievemente mentre le mie goti si sfumarono dello stesso tenero colore dei petali che cadevano e sfioravano le nostre pelli sensibili.
Jungkook mi spostò delicatamente una ciocca ribelle dietro l'orecchio e mi donò un dolce sorriso prima di allontanarsi e darmi le spalle cominciando a camminare sul sentiero corniciato da quelle rosee opere della natura.
Quasi mi incantai a quella vista, ma fortunatamente mi ripresi e a passo svelto lo raggiunsi.
Camminammo per 5 minuti buoni senza che nessuno dei due parlasse, ognuno immerso nei pensieri, e i miei erano alquanto amari.

È il momento perfetto per chiedere a Jungkook spiegazioni, non posso andare avanti facendo finta che non sia successo nulla...e Rosè, perché cazzo non si è fatta più viva?
I miei poveri genitori, così alla sprovvista, non sono riuscita nemmeno a salutarli. Devo sapere, tutto.

Mi guardai intorno e notai che lungo il sentiro erano presenti alcune panchine, la maggior parte vuote.

"Jungkook?"
"Mh?"

Chiese lui girandosi verso di me.

"Possiamo sederci?"

Chiesi tibutante indicando una panchina situata proprio sotto un albero.

Daddy? || jjkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora