Sono le 16:30 ho appena provato a giocare con un mio amico al pc, non è finita bene il mio pc non è nato per questo.
Sento addosso una strana sensazione non distrezza ma di vuoto, non ho voglio di fare nulla e anche l'idea di fare qualcosa mi annoia. In più sento una mancanza assurda di persone che ci sono e la paura di poterle perdere. Mi sento vuoto, inamotivo, come se tutta la felicità del mondo fosse svanita. Ora come ora NULLA può tirarmi su di morale, devo solo distrarmi.
Per quanto riguarda lei io sono convinto che ci sia un altro e che non mi amasse più per quello, è impossibile che sia il contrario non riesco a crederci. Vorrei solo che fosse un minimo dolce e mi rassicurasse almeno mi sentirei meglio, ma ho deciso di non dire più alla gente cosa potrebbero fare. Che si comportino normalmente e bbbona.
Si prospetta un lungo,triste, solitario weekend.
Ehi se stai leggendo, tu con cui ho passato le notte sveglio a parlare, grazie di tutto, grazie esistere, grazie di essere al mio fianco, e ricorda ci sono e ci sarò per sempre per te. Ti voglio un bene dell'anima.
"Ma chissà dove ti trovi
questa città così grande alla fine a noi ci ha reso più soli
ci siamo persi non siamo diversi da quelli la fuori
la strada di casa so che la ricordi
però quando ritorni non so se mi trovi
e siamo ancora più soli"
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Il mio diario personale: anno 1 (parte 1)
General FictionE' un semplice diario dove giorno per giorno scriverò la mia giornata, i miei pensieri, le mie paure, le mie emozioni. Non ci sarà un linguaggio "studiato" e sarà scritto come viene. Non voglio attirare l'attenzione, non voglio fare pena, voglio sol...