III

1.5K 69 2
                                    

Al vedere Lauren uscire a Camila quasi mancò il fiato, non voleva restare con James, non le piaceva... avrebbe voluto gridare a tutti che lo disgustava e che a lei piacevano le donne ma si dovette trattenere.
Si sedettero tutti intorno al tavolo come quando James era il suo migliore amico da bambini e i genitori mangiavano insieme parlando di lavoro ma questa cena era più importante, li avrebbe condotti al matrimonio.
Si dovette sedere proprio accanto a quel ragazzo odioso che non esitò al metterle una mano sulla gamba. Lei con un gesto veloce la tolse senza far notare niente a nessuno tranne che a lui. Iniziò a mangiare anche se il ribrezzo a quelle parole che riempivano la sala da pranzo le stava salendo. Anche se era difficile ammetterlo il suo unico pensiero era Lauren, la bellezza dei suoi occhi, il contrasto tra la carnagione candida e gli scuri capelli...
"Camila!" La riprese sua madre e lei alzò lo sguardo dal piatto
Camila"si scusa, sono in ansia per un esame" prontamente rispose per non destare sospetti
"Okay ma rispondi alla madre di James"
Camila"si certo"
"Che cosa vorresti fare dopo il college?"
Camila"scrivere libri o insegnare lettere"
"Belle pretese, il mio Jason l'unta a diventare medico"
Camila"me ne ha parlato lo scorso sabato..." continuarono a chiacchierare lasciandola fuori il più possibile poi se ne andarono. Come saluto James provò a baciarla ma lei si scostò facendosi dare un bacio sulle guance. Corse nella sua stanza appena ne ebbe occasione ma appena arrivò lo spavento la fece sobbalzare.
Lauren"ti ho detto che non mentivo alle belle ragazze, andiamo al Lux?"
Camila"è una domanda o un affermazione?"
Lauren"una domanda per essere carina ma più un affermazione, ho messo le rose sulla scrivania" le guardò per qualche secondo, le aveva riposte in uno splendido vaso di vetro ornato con dei riccioli in ferro battuto che lo avvolgevano.
Camila"Lauren sono molto stanca, possiamo per favore fare un altro giorno?"
Lauren"okay" si sedette alla scrivania e Camila tirò un sospiro
Camila"ho bisogno di stare sola"
Lauren"non ti lascerò da sola a struggerti, ho visto quel demente metterti una mano sulla gamba. Allora, vuoi dirmi cosa non va?"
Camila"tu! Ho bisogno di stare sola! Voglio-" la abbracciò e subito la piccola si rifugiò nel petto di quegli occhi verdi.
Lauren"ci vediamo domani" le baciò la mano staccandosi da quel caldo abbraccio poi uscì arrampicandosi dal balcone, a dei tubi per poi saltare ed andare da sola nel suo immenso attico. Entrò e si versò de vino rosso pensando a lei volendola sua... sapeva sarebbe stato difficile ma era così bella e le faceva sentire sensazioni nuove, sensazioni che non aveva mai provato, l'attrazione che aveva verso di lei era come se si trasformasse in bene, voleva bene a quella ragazza...
Si ritrovò a suonare il piano a coda nero smaltato in mezzo alla sala fino all'una di notte.
Risvegliandosi verso le dieci del mattino Lucifer o Lauren, si preparò mettendosi una camicia provocante semitrasparente ed un paio di pantaloni neri, con la giacca del completo sulle spalle ed il cappotto in mano uscì prendendo la sua Audi nera opaca e si diresse all'università della sua piccola Camila...
Mi scuso per gli errori, commentate e votate facendomi sapere cosa ne pensate e se volete che proseguo a scrivere questa storia 🖤🖤🖤
Baci, Fallon Jauregui.

Sarai mia || CAMREN || Lucifer ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora