Sarai mia || CAMREN || Lucifer ||

XV

Lauren si svegliò prima di Camila. Guardandola vagare tra i sogni le posò una mano sulla guancia tirandola a se con l'altro braccio
Lauren"ti amo" sussurrò sulle sue labbra prima di assaporarle, mai avrebbe pensato di dire quelle parole ad una persona, Camila per lei era il suo primo e unico 'ti amo'
Camila"ti amo anche io Lauren" disse assonnata aprendo gli occhi.
Lauren"oggi abbiamo il gala, è meglio non affaticarsi troppo" 
Camila"questo mi dice che passeremo la giornata tra le lenzuola"
Lauren"no, tu col naso tra i libri, andiamo nella stanza dell'altro giorno e studi, almeno sta mattina"
Camila"si signora" disse con sensualità estrema accentuata dalla voce roca del risveglio, le salì sopra a cavalcioni poi si abbassò su di lei riempiendola di baci, la tensione salì ma la grande la prese in braccio e la portò nella cabina armadio, la posò al centro sulla cassettiera dei gioielli poi prese una camicia di seta ed una gonna corta, senza metterle l'intimo la vestì. Appena finì la piccola scese scegliendo una camicia bianca semitrasparente ed un paio si pantaloncini neri larghi. Si vestirono a vicenda poi andarono a preparare la colazione. 
Appena ebbero finito andarono nella stanza dell'altro giorno, Camila si mise sul tavolo a studiare mentre Lauren la guardava 
Camila"mi metti in soggezzione"
Lauren"ripetimi ciò che stai leggendo"
Camila"..."
Lauren"studia, non distrarti"
Camila"tu mi distrai!"
Lauren"Okay" occhi verdi si alzò poi prese un libro mettendosi su una poltrona standole alla larga. Nemmeno mezz'ora dopo Camila arrivò con aria sconfitta "già finito?"
Camila"ti prego papi"
Lauren"mh... vieni qui" posò il libro mentre la piccola le saliva a cavalcioni 
Camila"dimmi quello che vuoi" le dita di Lauren si posarono sul sesso di Camila spostando i lembi della gonna, andò avanti ed indietro con un'insopportabile lentezza, la piccola iniziò a muovere i fianchi avanti ed indietro ma poco prima che potesse venire tolse la mano. 
Lauren"in ginocchio, le bambine capricciose che non vogliono studiare vanno punite" Camila presa dall'euforia e dall'incazzatura le tolse i pantaloncini poi si mise in ginocchio davanti a quella visione magnifica, iniziò a baciarle l'interno della coscia lasciando una scia di baci e succhiotti fino ad arrivare al suo centro,con calma lo iniziò a succhiare e leccare per poi infilarle due dita dentro sorprendendola e facendole scappare un ansimo. Le dita scivolarono nel bagnato venendo mosse dentro e fuori "più veloce" supplicò Lauren 
Camila"credevi di riuscire a punirmi seriamente Lauren?" Aveva perso completamente la sua innocenza tra quelle gambe "pregami"
Lauren"mai"
Camila"bene, andremo avanti così a lungo"
Lauren"okay! Ti prego fottimi!" cedette Lauren, la velocità delle dita di Camila aumentò esponenzialmente facendo ben presto venire la grande. Velocemnte si riprese dall'orgasmo e questa non sarebbe passata liscia ma non gliela avrebbe pagata ora, avrebbe sofferto dopo... "ora masturbati pure senza di me, credevi seriamente di riuscire a sottomettermi?" le rise in faccia poi si rimise i pantaloncini ed andò al piano suonando vari brani, Camila tornò a studiare, si fermarono all'ora di pranzo andando a preparare un'insalata, dopo che si furono fatte una doccia arrivarono dei truccatori e degli stilisti con i vestiti e l'intimo per entrambe. Chiuse sole nella stanza dopo che vennero truccate e pettinate si iniziarono a vestire 
Lauren"lascia che ti vesti"
Camila"no" era ancora piuttosto arrabbiata per prima ma i baci che Lauren le diede sulle spalle tirandola a se l'addolcirono "va bene..."
Lauren"ho una sorpresa"
Camila"mh... chissà quale"
Lauren"il sesso arriva dopo non ti esaltare, ti voglio perfettamente calda questa volta"
Camila"non basta così?"
Lauren"si ma posso fare di meglio"
Camila"e come?"
Lauren"piegati" Mila aveva già tolto l'accappatoio mentre la grade l'aveva solo aperto, tirò fuori dalla tasca le palline vaginali poi le passò sulla sua apertura eccitandola ancora di più, portò le dita alla bocca di quella china "succhia" le disse all'orecchio spostando dalle spalle i lunghi capelli ricci e scuri. Obbedì succhiando e muovendo la lingua intorno ad esse poi Lauren gliele tolse inserendole nel bagnato e disegnando cerchi immaginari dentro di lei. Mise in bocca le palline una ad una per poi inserirgliele con estrema lentezza. 
Camila"a cosa servono?" chiese ingenua
Lauren"sorpresa, ti consiglio di tenere le gambe strette, un po' come quando mi hai intorno"
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Baci, Fallon Jauregui.