Sarai mia || CAMREN || Lucifer ||

VII

Si svegliarono abbracciate l'una all'altra nel letto. Lauren con una mano spostò i capelli dal volto di Camila e sorridendole posò le labbra sulla piccola. Da quegli occhi scuri scappò qualche lacrima che prontamente venne asciugata dall'altra. La mano della grande era posata su quella calda guancia proteggendola.
Camila"grazie..." non sapeva nemmeno cosa dire, grazie le sembrò l'unica parola necessaria
Lauren"non devi ringraziarmi, tu sei bellissima, sei perfetta"
Con calma si alzarono e dopo una lunga doccia fecero colazione poi si recarono a casa Cabello.
Camila"ciao Lolo" disse con tristezza, lasciarla lì era l'unica cosa che non avrebbe mai voluto fare. Avrebbe voluto poter passare la giornata insieme, parlare, ridere, conoscerla per poi finire abbracciata a lei come questa mattina, anche solo guardarsi negli occhi e perdersi in quell'universo la riempiva di gioia
Lauren"ciao" i loro nasi si sfiorarono ma non ci fu un vero e proprio bacio, la passione si era trasformata in amore, in dolore. Ora capiva quel piacere che gli umani provavano, quel dolore che li teneva in vita, quel legame affettivo che tanto desideravano. Se le persone non avessero questi sentimenti tra di loro, non avrebbero una ragione di vita.
Ritornò a casa con un sorriso amaro, non avrebbe voluto lasciarla tra le grinfie della sua famiglia.
Se i pensieri di Lauren erano totalmente focalizzati su Camila, quelli dell'ultima non erano da meno. Quasi le venne sonno mentre la madre la rimproverava per la notte passata fuori e sul fatto che non fosse l'ideale con alle porte un matrimonio. Quando finalmente finì di stremarla, Camila andò nella sua stanza con la mente strapiena di pensieri, si sentiva confusa...
Prese i libri provandosi a focalizzare su un'unica cosa, lo studio, perlomeno ci provò...
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Baci, Fallon Jauregui.