La mia nuova vita

Capitolo 1

È da una settimana che non esco di casa, che non mangio, non dormo e che non rispondo al telefono.
Era il 27 luglio quando la mia vita è andata a rotoli. Ero uscita con i miei amici perché non volevo stare a casa e mi dovevano venire a prendere i miei e mio fratello .    
Cosa molto strana essendo che loro sono sperati da 3 anni ma va bhe. Metro sto andando in strada qualcuno mi prende il braccio, era Lorenzo il ragazzo per cui mi ero presa una cotta e glielo dissi cosa molto strana per me e lui per ricambiare mi ha ignorata tutto l'anno. Lo avevo visto quest'estate ma ci avevo litigato e ora era lì. Gli stavo per dire di lasciarmi quando sento uno schianto;mi giro di scatto e vedo la macchina di mio padre. Ero lì ha guardare e intanto il viso era bagnato dalle mie lacrime, finché Lorenzo capì che erano i miei e mi strinse forte a sé ma io volevo andare da loro. Mi staccai da lui e li vidi. Chiamai subito un ambulanza e andai con loro in ospedale, ma nel tragitto peggioravano tranne mio fratello che non peggiorava ma manco migliorava. Una volta arrivati in ospedale la prima a mancare fu mia madre, poi mio padre e infine mio fratello. Ero rimasta sola. Tornai a casa con l'autobus e mi misi sul letto a piangere. Dopo una settimana  doveva esserci il funerale e capitò il 2 agosto,il giorno del mio compleanno. Ero lì sul letto depressa fino a quando mi chiesi come potevo staccare tutti i miei pensieri e mi ricordai le parole di un mio compagno. Diceva che fumare aiutava a rilassarti; allora mi feci una doccia abbasta lunga, mi misi una maglietta, dei jeans corti e le mie vecchie Vans, mi truccati più del solito per nascondere le occhiaie e un po' di mascara. Presi la carta di mio padre e andai a prendere un pacchetto di sigarette. Una volta tornata a casa ne accesi una, devo dire che aveva ragione, rilassa. Andai al funerale e lì vidi la mia migliora amica che mi venne incontro e mi abbracciò forte. 𝑨𝒗𝒆𝒗𝒐 𝒑𝒓𝒐𝒑𝒓𝒊𝒐 𝒃𝒊𝒔𝒐𝒈𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒖𝒏 𝒂𝒃𝒃𝒓𝒂𝒄𝒄𝒊𝒐.