[COMPLETA] IN REVISIONE
I tuoi sono morti, sei rimasta sola ma trovi una scatola con il tuo passaporto e un biglietto per Los Angeles,California. Andrai in un incontro dove ci saranno tutti i tik toker americani, diventerete amici ma non ti immagini...
Sta per arrivare il momento, non posso credere che domani andrò in America. Ero scesa da mio padre con tutte le 3 valige, 1 borsone e la mia borsa dove tenovo di tutto. È tutto programmato, il taxi mi verrà a prendere sotto casa alle 8.00 perché il tragitto per arrivare all'aeroporto era a basta lungo e il volo lo avevo alle 12.00. Ero prontissimi, mi sarei svegliata alle 7.00 per avere il tempo di farmi una doccia e prepararmi. Era ora di dormire, ma la mia testa non era d'accordo con me. Allora per passare il tempo andai un po su tik tok e mi capito lui, Jaden Hossler con quei capelli spettinati e biondi sul ciuffo, quei occhi di color ghiaccio e il suo sorriso, cazzo il suo sorriso era come una droga. Mi addormentai mentre stavo guardando la sua foto su instagram. Sognai un ragazzo alto, con gli occhi color ghiaccio, si stava avvicinando a me, ma interrompere il bel sogno fu la sveglia con quella maledetta suoneria. Mi alzo contro voglia ed entro in bagno e mi faccio una doccia compresi i capelli, per la mente mi passava di farli lisci quindi accesi la piastra e ci volete 30 minuti per farli lisci. Metto poco correttore, il blush liquido, mascara e una linea fine di eyeliner. Per i vestiti optai per dei jeans strappati, un top con una camicia sopra e le air Force.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Ero in anticipo quindi decisi di controllare se avevo preso tutti i documenti, i soldi tra cui i dollari e gli euro. Stava per arrivare il taxi così decido di aspettarlo fuori; saluto per l'ultima volta la casa ed esco. Arrivo nell'aeroporto alle 10.30 vado a fare il check-in, nel mentre aspetto la chiamata vado al bar a prendermi un cappuccino. Sento una voce metallica che annuncia il mio volo, appena entro vado a sedermi nel mio posto che è vicino al finestrino. Vicino a me si siede una bambina di 4 anni e sua madre. Non potevo ancora credere che tra poche ore sarai stata in America.
