Abbiamo passato tutta la notte tra baci e coccole, cose promesse nella speranza che sta volta durino veramente.
Non so se ho fatto la cosa giusta, ma io lo amo e sono sicura che se succedesse un'altra volta ci ricascherei e lo ri perdonerei, perché è come un ciclo, finisce e poi inizia ancora, e ancora.
Luke è qui disteso che dorme accanto a me, è così bello starei ore e ore a guardarlo dormire.
Decido però di alzarmi dal letto, mi dirigo in cucina sicura di essere sola, invece Ivette è lì già sveglia, probabilmente anche a lei è passato il sonno, sta mettendo una tazza nel microonde, non mi ha ancora sentito, mi giro verso la parete bianca della cucina per vedere che ore sono. 7:00.
-Ah già sveglia pure te?-
Si rivolge a me sorridendo, posso vedere due occhiaie sotto i suoi occhi, segni di una notte insonne.
-Si, non riuscivo più a dormire, mi era presa la smania quindi ho deciso di venire qui, prepari la colazione?-
Dico indicando la tazza che ha appena levato dal microonde.
-No in realtà ho trovato un gatto e gli ho preparato un pò di latte caldo, ma secondo te, con una tazza, cosa ci faccio, il bagno?-
-Ah simpatiche già di mattina, cosa hai messo nel latte zucchero di riso?-
-Mamma mia che battuta ohh!-
-Mai più squallida delle tue!-
-Okk, okk hai vinto, sono la regina delle battute squallide, va bene, comunque oggi pranziamo tutti dai ragazzi, okk?-
Ci sediamo sul divano.
-Ah va bene, ma quanto siete dolci tu e Billie? Ma quando farà il primo passo soprattutto?-
-Oh andiamo Lisa...-
-Dico la verità, te sei innamorata di lui, e lui pure di te!-
-Ma non è vero!!-
-Ah no? Se fossi stata una normale fan ora saresti a casa tua a litigare con tuo padre!-
-Magari un pochino ma non so, cioè ..-
-E che cazzo Ive, come sei stupida!-
-Hey!!!-
-Che cazzo era?-
Dico dopo aver sentito un tonfo probabilmente proveniente da una delle due camere da letto.
Ci alziamo entrambe e andiamo a vedere.
-Luke che hai..-
-Non ci posso credere!-
-Scusa Ive non volevo, non vedevo niente!-
-Ma la luce cosa l'hanno inventata a fare?-
-Lo ricompro io, e comunque il vaso sopra il comodino non è normale eh!-
-Luke sei un idiota!-
Veniamo interrotti dal suono del telefono.
-È il mio!-
Grida Luke afferrando il telefono anch'esso sopra al comodino.
"-Pronto?-"
-È Billie, dice che non gli rispondi al telefono.-
-E certo è spento! Passamelo a me!-
Le passa il telefono.Ivette's pove
-Pronto, Billie?-
-Hey bionda, perché non rispondi?-
-È spento, mi sono dimenticata di riaccenderlo, scusa.-
-Va bene, comunque, oggi siete tutti a pranzo qua, ma ora preparati che passo a prenderti.-
-Dove andiamo?-
-Devo fare dei regali, natale si avvicina, e ho bisogno di un parere femminile, te hai molto gusto in molti campi, quindi mi servi!-
-Ah bene, mi usi? Haahahah!-
-Può essere, hahahah!-
-Okk, allora vado a prepararmi, fra quanto sei qui?-
-Quanto tempo ti serve?-
-Venti minuti?-
-Okk, allora tra venti minuti sono lì.-
-Va bene.-
Riattacco la chiamata e porgo il telefono a Luke, mi dirigo nel bagno per prepararmi, fuori fa abbastanza freddo, quindi mi vesto pesante, lego i capelli in una coda e mi trucco. "Che cazzo di occhiaie ho?" Dico.
Le corpo con del correttore, esco dal bagno, prendo la mia borsa preferita, penso sia uno dei regali più costosi che mi abbia mai fatto mio padre, la borsa della Cèline nera, è stupenda.
Mi siedo sul divano mentre aspetto Billie.
-Tutta in tiro WOWOWOWOWOWOOWWOOWOWOWOWOWOWOWOOWOWOWOWOWOOWWOOWOWOW questo Billie lo faremo impazzire prima o poi eh?-
-Lisa se non ti ammazzo un giorno!-
-Hey ma poi io come faccio se me la ammazzi?-
-Tranquillo, per questo non ci sono problemi, ammazzo pure te!-
-Ma poi rimani sola!-
-C'è Billie a farmi compagnia!-
-Allora vedi che ho ragione?-
-Lisaaaaa!-
Sento vibrare il telefono, è un messaggio da Billie, dice di scendere.
-Io vado, a dopo!-
-Si, mi raccomando eh!-
-Andiamo per negozi, qui quelli che devono stare attenti siete voi due, casa vuota a disposizione!-Salgo in macchina e partiamo.
-Allora, pronta ad aiutarmi?-
-Si certo!-Passiamo la mattinata fra negozi e regali, ne abbiamo fatti davvero tanti, ha speso una fortuna, mi sono comprate anche qualcosina per me, quando una ragazza è per negozi chi la ferma!
Passeggiamo ancora per le vie della città, con un'atmosfera così dolce, il cielo grigio, il freddo pungente, le luci e tutti gli addobbi natalizi, rendono la città così piacevole, anche le persone.
Decidiamo di entrare in una caffetteria per prendere qualcosa da bere di caldo; optiamo entrambi per un cappuccino da portare via, così usciamo dal caffè e ci dirigiamo verso una panchina. Ci sediamo.
-Ti sei divertita questa mattina?-
-Direi proprio di si, è così bello il periodo natalizio non trovi?-
Dico mentre prendo un sorso della calda bevanda.
-Già, lo penso anche io!-
-Quelle lunghe giornate passate al calduccio in casa con la propria famiglia, non necessariamente madre e padre, come vedi per me la mia famiglia sono Luke e Lisa..-
-Già sei molto legata a loro.-
-Come con nessun altro.-
Finiamo di bere il cappuccio tra chiacchiere e risate.-Hai ancora freddo?-
Mi domanda.
-In realtà si..-
-Vieni qui!-
Dice stringendomi a lui, è così dolce.
-Grazie.-
Dico appoggiando la testa sulla sua spalla, a bassa voce.
-Sei una ragazza così speciale.-
Parla.
-Ma sei così piccola.-
-Non sono poi così piccola.-
-Oh andiamo.-
-Hai ragione, ma..-
-Ma cosa?-
-Niente.-
Mi tira su la testa con un dito.
-Ma cosa?-
Domanda ancora avvicinandosi sempre di più.
-Nie...-
Non riesco a finire la frase, siamo così vicini, possiamo sentire l'uno il respiro dell'altro, bastano pochi secondi, mi ritrovo le sue labbra sulle mie, sono così fredde e ruvide a causa del freddo, ma così dolci, questo momento potrebbe durare per anni.
-Scusa, io..-
-Hey, no.-
-È solo, c'è qualcosa di sbagliato in tutto questo? Forse si.-
-No Billie, non c'è niente di sbagliato.-
-Magari è così... Fanculo al mondo!-
Torna a baciarmi, ma forse ha ragione, c'è qualcosa di sbagliato, solo che non me ne rendo conto, non ce ne rendiamo conto, per ora meglio così, non voglio.-----
LOUIS HAMILTON 😎🌸
Questo capitolo è dedicato a lui, vi chiederete "chi cazzo è? E perché?"
Louis Hamilton è un pilota di formula 1 e dato che oggi ha vinto il campionato mondiale ho dedicato il capitolo a lui, ma anche perché la protagonista (Ivette) di cognome fa Hamilton.
WELL, LET'S HAVE A PARTY!🎉🎊Comunque, ritornando alla storia, BILLIE E IVE SI SONO BACIAATI AW.🙈
Lisa è un pò innamorata di Luke eh? 🙊
Bene bene bene.--
Questa sera ci dovrebbero essere gli AMA (american music awards) ma non riesco a capire a che ora è dove, se lo sapete ditemelo, per favore!😗😗Faccio pubblicità! Yeee!
Madness (niall horan)
Di @niallhugerin_
Solo un capitolo ma sembra già bellina aw.💕
Per le spione:
Instagram: @namelessgiulia_
Twitter: @kingbilliejoe
Vine: @kingbillie_
Per natale vado a Roma, saltello!😍
Adios!
Giulia.💕
STAI LEGGENDO
Let yourself go.
Fanfiction«Non sapevo, ed era meglio se tutto fosse rimasto occulto.»