cap.39

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Pov.Irma

Da quanto ho capito Giovanni Goffredo è uno sfidato che si crede figo ma si faccia sempre nei guai, e trova aiuto in sti due deficienti.

«Ti danno la caccia?» chiesi.

«Più meno,c'è si » rispose mettendosi una mano sulla nuca .

«Deficiente, non ti hanno visto entrare qui, vedo?» domandò Niall.

«No, almeno credo» .

«Deficiente » gli dissi Niall.

«Grazie, me lo dicono tutti » .

Coglione.

Vidi Giulia che si svegliò.

Harry le diede un bacio. Mi fanno troppa tenerezza.

«Come ti senti Giuly?» le chiesi.

«Bene, rispetto a prima» .

«Ah, Louis mi ha detto di dirvi che se ne andato a casa con Eleanor,  ci faranno visita nel prossimo weekend» le dissi.

«Ok» risposero.

Pov.Giulia

M sentivo sudata, non mi piace .

«Ti amo» mi disse Harry.

«Anch'io » risposi lasciandogli un bacio a stampo.

«Che belli questi due piccioncini » disse Giovanni.

«Zitto tu!» gli dissi lanciandogli uno sguardo minaccioso.

«Giuly» mi cercò Janet.

«Sono qui piccolina » le dissi abbracciandola e lasciandole un bacio sulla guancia .

«Ho fatto un brutto sogno » mi disse .

«Davvero, di che parlava ?» le chiesi accarezzandole delicatamente il viso.

«Dei mostri cattivi mi insegnavano di mi davano la caccia per uccidermi» rispose.

«Meno male che non esistono » le dissi rassicurandola.

«Per fortuna » adoro la sua vocetta piccola e delicata.

«Hai fame?» le chiese Harry.

«Si» .

«Vieni ti porto a fare la merenda » le disse .

«No, voglio andare con Giulia » si oppose.

«Adesso arrivo, mi faccio una doccia prima » le dissi.

«Va bene » disse andando verso le braccia di Harry.

«Andiamo con loro, ci vediamo giù » mi informarono.

«Va bene» dissi alzandomi.

Presi i vestiti e mi feci una doccia calda veloce. Mi misi una maglietta calda e un maglione di lana sopra, ma sentivo le stesso freddo. Misi un pantalone pesante come le calze, e mi infilai le mie amate air force bianche.

Poi scesi giù.

«Giuly» mi sentii chiamare .

La voce proveniva dall'ufficio di Liam, in realtà anche il nostro.

Mi affacciati e vidi Liam che guardava dalla mia parte .

«Dimmi Li» gli dissi.

«Come ti senti ?» chiese.

«Meglio» risposi.

«Ti ho dato una settimana libera» mi disse.

«Se mi sento meglio lavoro » gli dissi.

E se questo è amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora