Cap. 45

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Pov.Giulia

Non appena entrammo in macchina Harry mi bendò .

«Si può sapere qualcosa?» chiesi.

«No» rispose.

Sentivo il suo sorriso su di me, mi diede dei baci e disse :«Che giorno è oggi?» .

«Il 25» dissi.

«E cosa c'è il 25 di questo mese?» disse ridendo.

«Il mio compleanno» risposi, non so ma questa cosa mi fece sorridere.

Facemmo venti minuti di macchina, sapevo solo che fuori nevicata ancora.

Harry mi aiutò a scendere dalla macchina, mi prese sotto braccio e mi portò in avanti. Mi fece fermare un attimo, credo aprisse una porta.

Oltrepassa qualcosa, mi levò la benda.

Come cadde dal mio viso sentii :«Auguri!» .

Solo dopo capì che erano tutti lì, per il mio diciassettesimo compleanno.

«Grazie mille a tutti » dissi. «Ti amo» mi girai verso Harry lasciandogli un bacio a stampo.

Esultarono tutti alla vista del bacio.

Poi andammo verso la massa di folla.

«Auguri principessa» Zayn mi abbracciò lasciandomi dei baci sulla guancia.

«Grazie Zaynino, come sta Miriam?» domandai.

«Bene, se non ti dispiace, tra un pò vado» mi disse.

«Certo, quella ragazza non deve mai sentirsi sola» gli risposi.

«Madonna, l'unica che mi capisce» mi diede un'altro bacio.

«Ciao Gracia» abbracciai Gracia.

«Auguri» .

«Grazie » risposi.

«Auguroni » Liam mi strinse a se con una tale forza.

«Grazie» risposi.

«Giulia!» ecco che la mia migliore amica si fa largo per abbracciarmi.

Da quanto che non la vedo.

«Hey! » l'abbracciai. «Mi sei mancata» le dissi senza lasciarla .

«Anche te » rispose.

«A scuola tutto apposto?» le chiesi.

«Si, ci manchi, devi assolutamente ritornare » mi disse.

«Magari verrò a salutarvi, adesso lavoro» le dissi.

«Lo so, io invece devo andare a scuola, mia madre non mi lascerebbe mai lavorare» mi disse.

«Non parliamo della mia » le dissi.

Scopiammo a ridere come delle matte.

«Ti ho sentito» disse mia madre mentre parlava con Liam .

Ridemmo ancora di più.

«Auguri Giuly» mi fece gli auguri Linda.

«Grazie mille» risposi.

La mia migliore amica stette vicino a me mentre i miei parenti mi salutarono e mi fecero gli auguri.

«Auguri Giuly» Janet mi corse incontro con la sua deliziosa vocina.

Saltò in modo da prenderla in braccio.

«Ciao piccolina» le diedi un bacio.

«Auguri bella di zia » i genitori di Janet, i miei zii, mi fecero gli auguri.

E se questo è amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora