Capitolo 31

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Vabbè stavamo dicendo che Noah e Lukas ad un certo punto volevano avere qualche spiegazione, ed essendo che avevo notato che erano leggermente arrabbiati decisi di spiegargli il tutto in modo da non farli arrabbiare ancora di più.

Incominciai dicendogli :
" Il motivo per cui vi ho fatto andare al supermercato è stato un mio piccolo scherzetto ma era solo un assaggio di quello che vi avrei fatto, quindi non oso immaginare cosa è successo al mercato e quante cose avreste dovuto fare, però se non lo avete ancora capito era tutto un mio progetto, ma lo scopo di tutta questa messa in scena aveva uno specifico motivo, che per me era molto importante, cioè dei regali per voi che credo che vi piaceranno, o almeno spero che vi piacciano ".

Mi fermai un minuto per vedere che reazione avevano avuto alla spiegazione che gli avevo appena dato, ma non diedero nessuna espressione di odio verso di me quindi indicai a Noah di prendermi i pacchi che me li posó sul letto, fortunatamente erano cose di grandezza diversa così da poterli identificare in modo semplice;

Gli diedi prima il regalo di Lukas e poi a Noah, incominciarono a scartare i regali che erano avvolti in un sacco di strati di plastica e giornali, soprattutto nel regalo di Noah essendo che era molto fragile : quando riuscirono a liberare i regali dalle grinfie della carta e della plastica le loro faccie fecero un espressione molto simile del tipo schifata, io pensai subito che il regalo non gli fosse piaciuto, e non andai mica a pensare che potesse essere uno scherzo:

Che fortunatamente non durò a lungo, infatti quando mi videro con l'espressione rattristata capirono che il gioco doveva finire, così che mi dissero che era uno scherzo e infine dissero che gli piacevano un sacco e che non li avevano trovati da nessuna parte.

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