"Noah io vado un attimo a fare una passeggiata così prendo un po' d'aria"
Dissi con voce ancora abbastanza assonnata.
"Aspetta, dove vorresti andare"?
"Voglio solo andare al piano di sopra".
"Okay, ti accompagno " disse.
"Ma non serve, ci riesco da sola"
"No Sofia non riesci a vedere sei ai primi passi hai bisogno di un aiuto, okay"?
"Va bene, però non lamentarti per quanto tempo staremo lì" dissi prendendo le mie ciabatte e la vestaglia di lino.
"Adesso usciamo dalla stanza e tu rimarrai attaccata alla mia mano come se fossi una sanguisuga, così da non perderti in questo enorme ospedale, okay"?
"Va bene, però affrettiamoci sennò arriveremo domani" dissi con un sacco di euforismo.
Devo dire che anche se non vedevo niente riuscivo a percepire tutte le persone che erano nelle vicinanze che conoscevo, infatti ogni volta che Noah veniva fermato io comprendevo subito che medico era (li conoscevo perché in tutto il periodo del ricovero all'interno del ospedale per diversi giorni venivano alcuni dottori che non erano miei conoscenti) ;
"Senti Sofia ma si può sapere dove stiamo andando"?
"Tu segui le mie indicazioni poi capirai" dissi con il sorriso .
"Okayy, allora mi fido di te".
"Quando arrivi nel corridoio ci deve essere il cartello"......
"Sofia ma tra quanto arriviamo"? Disse respirando profondamente.
"Siamo molto vicini, poi dovrei essere io quella della coppia che si dovrebbe lamentare essendo che sono incinta e non tu, capisci"?
"Si va bene però per ritornare nella camera ci metteremo una giornata intera"......
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Le luci del Luna Park
RomanceQuesta è la storia di una ragazza che all'età di 15 anni gli venne una malattia che in futuro la lascerà, ma gli lascerà un imperfezione che durerà per molto tempo.... Ad un certo punto della sua vita conoscerà un ragazzo; ...... che diventerà par...