photo ' IN REVISIONE

𝒅𝒊𝒄𝒊𝒐𝒕𝒕𝒐

Stavo lavorando riordinando un po' di foto degli ultimi photosoot che avevo scattato quando, ad un certo punto la stanza del mio studio si aprì di scatto per poi rivelare un (n/a) tutta preoccupata.

Quando mi vide però tutta la preoccupazione che era sul suo volto svanì.

"Ma sei pazza? Perché non mi hai risposto al telefono? Mi sono letteralmente presa un colpo, pensavo ti fosse successo qualcosa!"
Esclamò lei tutta preoccupata mentre mi guardava.

"Non è colpa mia, ieri sera ero con Hyungwon, poi sono tornata a casa ed era tardi e mi sono addormentata e poi mi sono svegliata tardi e ho fatto una corsa assurda per poter arrivare qua e in tutto ciò, ho scordato il telefono a casa." Raccontai io alla mia amica che mi guardava con una faccia palesemente divertita. Non capivo cosa ci fosse di così divertente, ma non ci pensai poi così tanto.

"Dai andiamo a mangiare qualcosa, dato che sono qua, magari mi puoi raccontare com'è andata con il tuo dottore preferito."

Disse lei stuzzicando leggermente, facendomi però scappare una leggera risata.

Decidemmo di andare ad un ristorante che non era molto lontano dalla mia azienda.

Era un posto piccolo, non molto conosciuto, ma l'atmosfera era davvero piacevole e il cibo era davvero molto buono.

Tra le chiacchiere io e (n/a) arrivammo al ristorante e decidemmo di sederci fuori, dato che era una bellissima giornata di sole.

"Comunque dimmi, tu hai sentito dell'incidente?"

Gli domandai, ormai quella cosa mi era rimasta in testa da tutta la mattina, non avevo la più pallida idea del perché non potevo distrarmi da ciò.

"Ti ricordo che abito dalla altro capo della città e la non si sente molta roba..." Disse lei per poi lasciarsi sfuggire una leggera risatina, però poi continuò dicendo: "Però anche se abito un po' lontano da qui le voci si sentono lo stesso e da ciò che ho sentito io è stato tutto programmato i poliziotti suppongono che anche il tassista sia un complice... da ciò che so, il passeggero era qualcuno di importante... non saprei che altro dirti a dire il vero..." Concluse lei per poi restare in attimo in silenzio per poi riprendere a parlare nuovamente "Ti ricordi i poliziotti dell'altra volta? Penso che loro siano a capo di questo caso, quindi ci sarà sicuramente sotto qualcosa"

"Se è così allora, la cosa è davvero seria... in tutto ciò io voglio soltanto capire chi è questo tipo, perché ho paura sia Hyungwon, sai quando ti ho detto che ha preso il taxi ieri sera? Ecco e non ho nemmeno il mio telefono qua con me per potergli scrivere, spero che non si tratti di lui e che stia bene."
Ammisi io alla mia migliore amica, mi ero davvero affezionata a Hyungwon e davvero mi sarebbe dispiaciuto un sacco se gli fosse successo qualcosa.

"Si vede proprio che sei cotta ragazza mia."
Disse lei ridacchiando per poi accompagnare le sue parole da una calorosa risata che mi fece sorridere.

Non aveva tutti i torti, ormai il ragazzo era nella mia testa quasi tutto il giorno.

È amore ho è solo un'ossessione?
Spero di scoprirlo il più presto...