La parte oscura

4 Il grande discorso

Ogni persona che arrivava si fiondava a salutare i miei fratelli, d'altronde li hanno visti crescere, ognuno di loro sembrava essere contento di vederli ma allo stesso tempo avevano un'espressione stanca e triste, la mia morte aveva tirato su un polverone e riaperto parecchie pratiche di arresto, infatti l'aria di stanchezza che molti avevano era provocata dal fatto che erano stufi di scappare dalla legge, ma ancora peggio dal loro passato. Dopo i saluti iniziali ci fu un'attimo di silenzio imbarazzante, la squadra ancora non sapeva di essere una squadra e tra di loro nessuno si conosceva bene, infatti ognuno si era posizionato in punti diversi del capannone e guardava gli altri con disprezzo, Matteo si accese una sigaretta, tirò fuori il fumo dalla bocca e alzò gli occhi da terra, vide così l'inizio di un susseguirsi di sigarette accese di tutti, gli unici a non fumare erano Samuel e Daniel ognuno per i suoi motivi. In quel silenzio imbarazzante irruppe la voce di Aurora che non sembrava avere alcun dubbio sul da farsi, forte e decisa come è sempre stata
Aurora : "Se siete tutti qui oggi è perché lo avete voluto voi, ognuno avrà i suoi motivi, io sono qui per una sola ragione, mio fratello è stato assassinato da quattro stronzi con la giacca , la cravatta e gli occhiali da sole che usano le sessantenni in spiaggia, la sua vendetta se veramente ci terrete e tutto andrà secondo i piani ci frutterà ben 1 milione di euro a testa, qualsiasi problema avrete dopo questo colpo lo potrete risolvere con i soldi, mio fratello vi ha fatto favori per nulla in cambio ed oggi io vi chiedo di restituirgli quei favori con una ricompensa, se secondo voi la persona che conoscevate si merita tutti ciò tra una settimana ci troveremo in questo stesso punto a questo stesso orario e questo posto sarà messo in funzione per essere il nostro quartier generale, se secondo voi non è degno del vostro ricordo, sparite da qui dentro e non fatevi mai più vedere perché da parte mia non avrete mai più nulla se non uno sputo in faccia, fate le vostre scelte ma fatele in fretta". Le facce di tutti ora erano serie e preoccupate, Aurora era stata coincisa ed era andata diretta al punto, Matteo dopo il suo discorso di incoraggiamento volette dire anche lui qualcosa
Matteo:" Io non ho così tante cose da dire, sarò più diretto, ci avete visto crescere sia a me che a lei, se oggi siete qui all'aria aperta e ancora vivi è grazie a mio fratello, se non volete starci siete liberi di andarvene, ma sappiate che un giorno lo riincontrerete e conoscendolo non ci penserà due volte a tirarvi due calci nel culo " Quello di Matteo sembrava un discorso meno epico di quello di Aurora , ma sollevò sorrisini nostalgici a tutti, fece tornare in mente quella che era la mia persona ed il mio carattere per nulla facile a chiunque fosse lì dentro .