A New Family

Instoppabile

Appena arriviamo iniziamo a far evacuare la città. Bruce intanto va a liberare Natasha mentre Tony va ad affrontare Ultron. Improvvisamente il terreno inizia a spaccarsi e ne escono fuori i robot. Oh-oh, le cose iniziano a mettersi male... Cominciano a distruggere la città e uccidere la gente. Scoppia il panico. Vedo una bambina impaurita in un angolo. Devo portarla via di qui, è pericoloso. Mentre corro verso di lei un robot distrugge la casa alla quale era vicina e dei pezzi di macerie la colpiscono, ferendola gravemente. Corro più forte che posso, la bambina cade all'indietro sui resti della casa, come svenuta. Appena la raggiungo inizio a curarla. Devo dire che mi ci vuole un bel po' di energia, è messa piuttosto male, ma non dimentico il giuramento fatto. Finalmente riapre gli occhi, io però sono esausta. Mi guarda, aspettando che io dica qualcosa.
<<Devi andartene da qui, non è sicuro. Seguimi>> la prendo per mano e lentamente la porto via. Vorrei tanto fare il tutto più in fretta, ma devo riprendere le forze. Una volta portata in un luogo sicuro ritorno sul campo di battaglia, a cercare altre persone da portare in salvo. Ora sto già un po' meglio. Adesso anche Thor e Visione sono andati da Ultron. Spero tanto che riescano a eliminarlo. A un certo punto inizia a crearsi una faglia per terra e... un pezzo di Sokovia inizia a prendere il volo?! Quelli che sono rimasti sulla parte che ora si sta alzando iniziano a buttarsi giù, ora che l'altezza ancora lo permette. Oddio è terrificante, sembra tanto che si stiano suicidando, spero non sia così. Non riesco a credere ai miei occhi, non avrei neanche mai potuto immaginare una cosa del genere. Anche io sono sulla parte che si sta alzando, ma tutti gli altri Avengers non hanno intenzione di muoversi da qui, quindi non posso certo farlo io. Non che abbia il coraggio di farlo, comunque. Sono come paralizzata, non so cosa fare, ci sono troppe persone che hanno bisogno d'aiuto, in più i robot continuano ad attaccarci. Improvvisamente Ultron si eleva in cielo e ci parla: << Vedete la bellezza della cosa, l'ineluttabilità? Ti sollevi solo per cadere. Voi, Avengers, siete la mia meteora e la terra si squarcierà con il peso del vostro fallimento. Depurarmi dai computer non servirà a niente. Quando la polvere si assisterà l'unica cosa vivente in questo mondo sarà il metallo>>
A questo punto sento la voce di Captain America via auricolare:<< Stark, riporta Sokovia a terra. Invece noi abbiamo un solo compito: distruggere questi cosi. Se vi faranno male, fategli male. Se vi uccideranno, resuscitate>> Okay, ha ragione. Non è colpa loro se Ultron vuole distruggere la città. In un certo senso è colpa nostra, o almeno secondo Ultron. Quindi se c'è qualcuno che deve pagare il prezzo di tutto questo, siamo noi. Combatterò fino all'ultimo grammo di forza che ho nel corpo. Farò vedere a questi robot, ma soprattutto a me stessa, quanto sono forte. Ora ho proprio voglia di fare a pezzi qualche robot. Poi probabilmente saranno loro a farmi a pezzi, ma mi sento così carica adesso... Corro contro il primo robot che vedo. Inizio a far allungare i miei capelli e, quando sono abbastanza vicina, li attorciglio attorno a esso e lo stringo sempre più, fino a farlo esplodere. Wow, è stato faticoso, ma mi ha fatto sentire così bene. Mi sento instoppabile, invincibile. Non avrei mai pensato di sentirmi... appagata?! uccidendo qualcuno. O forse è perché questi non sono un qualcuno, ma un qualcosa. Spero che sia per questo. Mi guardo attorno per vedere se ce ne sono ancota e noto che gli altri Avengers vicini a me mi stanno fissando, stupiti. Ora che ci penso forse ho urlato, per lo sforzo, mi avranno notato per questo. Non li biasimo, sono stupita quanto loro, se non di più. Non c'è tempo però per starsi a guardare, arrivano altri robot. Oh, si, sono pronta.