Damaged~

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Hoseok pov's

Aigo,
Un altra stancante, noiosa, prova di senso, giornata.
Sono stanchissimo.
Ieri sera ho dormito dato che lo hyung non mi ha più scritto dopo quei pochi messaggi.
Entro in classe è mi siedo al solito banco.
Mi sorprendo di trovare un bigliettino.
Non è più arrabbiato con me allora.
Sorrido involontariamente.
Prendo in mano il piccolo pezzo di carta e leggo il contenuto.

Giorno...non lo so, ho perso il conto:

"Mi fai uno strano effetto quando mi guardi, simile a quello della mia canzone preferita."

Sorrido ancora.
Che carino.
Oggi devo chiedere a jimin di uscire.
Prima di dirigermi verso il solito banco però lanciò una veloce occhiata a Yoongi, il quale mi accorgo mi stava già guardando.
Abbasso lo sguardo in modo fulmineo.
Le mie guance cominciano a tingersi di rosso.
Aish, che figuraccia.
Vado al solito posto svegliando il bell'addormentato sul banco dal suo sonno.
"Jimin-ssi, buongiorno!"
Gli faccio un enorme sorriso.
Lo vedo alzare la testa lentamente cercando di mettere a fuoco la figura davanti ai suoi occhi.
Porta entrambi i pugni in viso strofinando le palpebre chiuse.
Proprio come un bambino.
Rido leggermente e sento uno sguardo pesare sulla mia schiena.
Mi giro curioso ma non noto niente di strano.
Perplesso torno a dare attenzione al ragazzo davanti a me che sembra essersi finalmente ripreso dal trauma.
"Hoseokie, giorno."
Sbadiglia ancora leggermente scosso.
"Come stai?"
Il viso assonnato e leggermente arrossato del mochi davanti a me mi fa sorridere dinuovo.
Continuo a sentire quella strana sensazione pesare sulle spalle.
"Io sto bene ma tu non sembra."
Asserisco.
In quell'esatto momento vedo gli occhi del blu chiudersi lentamente per poi cadere in avanti verso di me di peso.
Mi ritrovo con la sua testa comodamente appoggiata al mio petto, è un jimin, sommessamente addormentato addosso.
Rimango un attimo sorpreso e perdo l'uso della parola.
Averlo cosi vicino a me.
Mi accorgo in quel momento che non mi fa alcun effetto.
Certo, jimin è davvero un buon amico, ma non sarei mai in grado di provare qualcosa di più per lui.
Probabilmente non è davvero lui.
Dopo pochi secondi passati in quella posizione e vari sguardi attirati su di noi mi decido a prenderlo delicatamente per le spalle e posargli la testa sul banco.
Il ragazzo davanti a me, ancora beatamente addormentato mugola qualcosa di incomprensibile a qualsiasi essere umano per poi posizionarsi meglio sulla superficie fredda.
Doveva essere davvero distrutto.
Continuo a sentire vari sguardi su di me, così mi volto lanciando un occhiata di rimprovero a tutte le persone ancora focalizzate sulla scena.
Il mio sguardo severo si sposta su tutti finché non incrocia quello di Yoongi.
Mi pietrifico sul posto è il mio cuore comincia a battere più veloce nel mentre di quel contatto visivo.
Rimaniamo cosi per minuti interi.
Completamente persi nello sguardo dell'altro.
La campanella di inizio lezione spezza quel legame intenso creatosi per motivi sconosciuti e dopo pochi secondi già lo rimpiango.
Non avevo mai provato sensazioni simili incrociando lo sguardo di nessuno.
Che mi succede?
sto forse sbagliando persona a cui chiedere di uscire?