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Jimin pov's

Sono passati due mesi da quando ho conosciuto tae.
Non so se sia stata quella volta sul tetto o magari tutte le attenzioni che mi dedica ogni giorno.
Magari il fatto che sia così bello e mi abbia colpito fin dal primo momento.
O ancora, il fatto che sia l'unico in grado di calmarmi durante i miei attacchi di panico.
Insomma non ne ho idea, ma da quel giorno per me è diventato essenziale.
Ci Sto riflettendo molto negli ultimi giorni, sono stato sveglio motti intere a rimuginarci sopra.
Tae non è hoseok.
Ma ciò non toglie che forse, sia addirittura meglio di hoseok.
Penso mi piaccia taehyung.
Ecco la conclusione a cui sono arrivato.
Ora il dilemma resta, dirglielo, o non dirglielo?
Non so nenache se è gay o no in effetti.
Dovrei chiederglielo?
Ma se la sua risposta fosse no il mio cuore si spezzerebbe ancora.
Vale la pensa rischiare?
Vale la pena mettere a rischio un amicizia cosi?
Ecco ciò che mi ha tenuto sveglio quasi una settimana tutte le notti.
Ora mi trovo al mio solito banco, sto morendo di sonno.
Al mio fianco ce ancora hoseok.
Da quella volta in bagno non parliamo più, é come se non esistessimo l'uno per l'altro.
In questo momento, come al solito, i miei pensieri sono orientati verso la pausa pranzo, dove vedrò tae.
Sono due giorni che non viene a scuola e non vedo l'ora di rivederlo.
Alla fine questi due giorni mi hanno davvero aiutato a capire quanto realmente io abbia bisogno di averlo affianco.
Perciò, a seguito di questo, ho deciso di dirglielo.
La campanella suona finalmente.
Sono il primo ad uscire dall'aula per poi fermarmi di colpo non appena varcaya la soglia.
Devo fare una lista mentalmente.
Non posso andare li e dire la prima cosa che capita.
Prendo un grosso respiro e mi faccio coraggio.
Mi avvio verso la mensa, dove, esattamente tra qualche minuto, avrei dovuto incontrare tae.
Arrivi finalmente alla mia meta.
Entro e prendo il primo tavolo che trovo libero.
Vado a prendermi da mangiare aspettando il mio migliore amico.
Non appena torno al tavolo lo trovo già seduto intento a mangiare il suo pranzo.
Mollo il mio sul tavolo facendolo sobbalzare e mi butto su di lui abbracciandolo dopo due giorni senza vederlo.
"Chimmy, mi sei mancato anche tu ma così mi strozzi"
Dice ricambiando l'abbraccio.
Almeno un Po la mia presa.
Insomma, mi servirebbe vivo.
"Taetae, come stai? Ti è passata la febbre? Hai la tosse? Il mal di testa? La nausea?"
"Calmati piccolo sto bene"
Il soprannome che mi scrivi a mi fa arrossire violentemente mentre lui lascia cadere la sua testa all'indietro ridendo sommessamente.
"Sei così carino quando Arrossisci"
Beh caro, Così non aiuti.
Decido di voltarsi e andarmi a sedere difronte a lui per non far vedere ancira di più quanto mi abbia imbarazzato.
Mangiamo in silenzio ma sento comunque gli sguardi del moro addosso.
"Che c'è te la sei presa?"
Vedendo che non rispondo Mi fa segno di andare a sedermi affianco a lui.
"Mh"
Mugulo qualcosa in contrario ma alla fine mi alzo e faccio come richiesto.
Subito dopo due braccia calde circondano il mio petto e le mie braccia ancora incrociate.
"Scusa scusa scusa scusa, giuro non lo faccio più"
Faccio un piccolo sorrisino che cerco di nascondergli volendo godermi ancora un Po quelle piccole attenzioni.
"Va bene, sei perdonato per stavolta, sai che non sono un moccioso"
Annuisce e sorride fiero di aver raggiunto il suo obbiettivo.
A questo punto Sembra lui il bambino.
È così bello.
Devo dirglielo.
"Taetae, possiamo parlare un attimo, lontano da qui?"
Il suo sguardo si fa confuso.
"Che succede chim? Stai male?"
Nego con la testa sorridendo debolmente.
Ho così tanta paura di un suo rifiuto.
La mia paura maggiore però è  he si rovini la nostra amicizia.
Voglio averlo accanto per sempre e perderlo per me significherebbe morire.
Con ancora un taehyung confuso affianco mi alzo prendendogli il polso.
Afferra al volo il suo zaino e lo trascino vicino al nostro posto.
"Stiamo andando sul tetto non è vero?"
Giro la testa quanto basta verso di lui e Annuisco sorridendo.
"Beh se mi porti li significa che devi dirmi qualcosa di davvero importante, ora ho paura."
Saliamo le scale stando attenti a non farci vedere.
Apriamo la pesante porta tagliafuoco entriamo su quello che è il tetto della scuola.
Nessuno viene mai qui quindi non corriamo rischi.
Entriamo sul tetto ma pochi secondi dopo sento la mano di taehyung raggiungere il mio fianco e trascinarlo dietro la cabina elettrica che avevamo difianco.
Siamo vicinissimo più che costretti a uno spazio davvero piccolo.
"Tae cos-"
Non faccio in tempo a finire la frase che la sua mano finisce sulla mia bocca nel tentativo di zittirmi.
"C'è uno dei tecnici con la preside li, zitto se non vuoi che ci scoprano"
Sussurra vicino al mio orecchio.
Toglie la mano dalla mia bocca e siamo davvero a pochissimi centimetri di distanza.
I nostri petti si toccano.
I nostri sguardi si incrociano.
È il momento.
Sentiamo in sottofondo la porta chiudersi, segno che siamo soli.
Non osiamo muoverci da quella posizione però.
Nessuno dei due vuole abbandonare quel inaspettato calore che si è creato tra u nostri corpi.
"Tae, voglio dirtelo adesso"
Spezzo quel silenzio carico di tensione che si era creato.
"Dimmi chimmy"
I nostri sguardi non vogliono staccarsi.
Si cercano, si rincorrono e una volta che si trovano, si legano l'un l'altro come la più solida delle catene.
"Mi piaci tae"
Faccio una breve pausa
"Mi piaci dal primo momento che ti ho visto, dal primo momento che mi hai salvato, mi piaci da quella volta sul tetto quando ero appema stato distrutto.
Mi piaci perché hai saputo rimettere insieme i pezzetti del mio cuore cone fosse un puzzle.
Mi piaci nella tua stranezza che trovo cosi adorabile.
Mi piaci perché sei tu.
Mi piaci perché sei taehyung.
Mi piaci perc-"
Non riesco a finire che le labbra del moro sono sulle mie.
Diamo così inizio a un bacio bisognoso, un bacio pieno di emozioni che a parole non riusciremmo mai a descrivere.
Per la prima volta, un bacio pieno d'amore.
Sento che taehyung è la mia persona.
Sento che le nostre anime sono legate.
Sarà così anche per te tae?
Pochi minuti dopo ci attacchiamo a corto di fiato.
Taehyung decide di far cadere una volta per tutte tutti i miei dubbi e le mie incertezze.
"Io invece ti amo jimin"

Damaged~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora