SECONDA PARTE La partenza

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Era disteso sul divano del pullman, aveva appena finito di provare ed era esausto. Guardò fuori dal finestrino e vide una ragazza, era alta, slanciata, con i capelli neri che le arrivavano fino alla vita, per un istante lui pensò che potesse essere lei, il suo cuore cominciò a battere all'impazzata, poi si voltò, era una bella ragazza ma nulla a che fare con Lei. Violet era stata la sua migliore amica dalle elementari, erano cresciuti insieme, avevano fatto tante di quelle pazzie, ma ora era cambiato tutto, lui  comunicandoglielo con un messaggio se ne andò. Lei gli mancava tanto... Ma non lo voleva mai ammettere, lui era troppo orgoglioso e forse questa è stata anche un po' la causa del loro distacco. Violet lo aveva chiamato, lasciato messaggi in segreteria, inviato messaggi, e-mail, ma lui non aveva mai risposto. Ora si sentiva solo e solo lei poteva colmare quel vuoto dentro di lui, così le scrisse. Si alzò dal divano e scese da pullman.
"Ragazzi, guardate chi arriva " disse Jack, il bassista del gruppo rivolgendo un cenno verso di lui. "Il lupo esce dalla tana, eh? Finalmente ci degni della tua presenza Klarckson?"
"Jack non rompere, sono sceso per andare a cercare David, lo avete visto? " Jade fu l'unica a rispondere "Si, è entrato dentro a parlare con l'organizzatore."
Appena vide David si avviò verso di lui. Aveva bisogno di staccare per un po', la band se la sarebbe cavata per qualche settimana senza di lui. David era il manager del gruppo, non che padre di Jade, era un tipo a posto, ma anche lui come tutti aveva i suoi vai e vieni, era molto nervoso, sopratutto in questo periodo, in cui ogni etichetta lanciava nuove band ogni mese, quasi.
"David, ho bisogno di parlarti" si allontanò dall'organizzatore "Dimmi"
"Ho bisogno di una pausa, di qualche settimana, cerca di capirmi" , Phillip guardò in basso sperando di non incrociare il suo sguardo. David non era un tipo molto comprensivo, ma erano settimane che Phill si comportava in modo assente e distaccato e se n'erano accorti tutti, "Certo che è un periodo un po' così per sparire, abbiamo in programma tre concerti settima prossima e in più dovete aprire il concerto dei Fall Out Boys..." ,Phill inclinò la testa di lato "David lo so, però può sostituirmi Kevin, è un bravo chitarrista e non vede l'ora di esibirsi con la band" lui non sembrava poi tanto convinto di questa soluzione "Può anche essere bravo, ma a me serve il migliore e quello sei tu! Quando hai intenzione di partire?" Disse scocciato, "Vorrei partire domani, dopo questo concerto prenderò l'autobus fino in Georgia, voglio tornare a casa per qualche settimana." David ci stava riflettendo su, sembrava in dubbio, però alla fine acconsentì.
Finito il concerto, fece la borsa per il viaggio e si avviò alla stazione dei pullman.

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